Cibo? Si, grazie!

By Giovanna - 4.4.11


Nel mondo dei food blog si parla moltissimo di cibo. Cibo declinato in tutte le varianti; ricette regionali, ricette tradizionali, sperimentazioni, rivisitazioni, collaborazioni.
In tutti i casi il cibo ha un'accezione positiva. Nei nostri blog si parla del cibo con gioia, col piacere di condividere, con passione. L'amore per il cibo è amore per la vita.
Purtroppo, il cibo non riveste solo un significato positivo.
Ci sono molti giovani e giovanissimi per i quali il cibo è un'autentica ossessione. Per loro il cibo è qualcosa di negativo, da respingere, rifiutare, in nome di una forma fisica intesa come magrezza.
Le giornate di queste giovani persone sono dedicate alla ricerca di  tecniche per vomitare, dimagrire, dissimulare il loro terribile e tragico rapporto col cibo.
Sono sincera, dell'anoressia so veramente molto poco, tranne le nozioni note più o meno a tutti.
Immagino che il bisogno di rifiutare il cibo non nasca dal desiderio di avere un fisico perfetto, ma sia un grido di dolore, di disperazione contro il mondo degli adulti, contro la vita stessa.
Il cibo è il nostro nutrimento, rifiutarlo significa rifiutare la vita.
Qualche giorno fa sono stata contattata da una redattrice di Vogue Italia che mi ha invitata a firmare una petizione contro una serie di siti pro anoressia.
In questo modo ho scoperto che in rete esistono centinaia di siti pro "Ana", come viene chiamata l'anoressia dai giovanissimi.
In questi siti dove "Ana" viene presentata come un'amica, si trovano una serie di informazioni pericolosissime, che collaborano alla diffusione dell'anoressia.
Chiuderli sarebbe sicuramente un valido ausilio alla lotta contro questa malattia.
Lo scopo della petizione è presentare un progetto di legge atto alla chiusura di questi siti.
Per questi motivi, vi invito ad aderire a questo importante progetto. Per leggere e firmare la petizione basta cliccare qui.

Passando ad argomenti più soft, sfogliando un vecchio numero de La Cucina Italiana, sono stata colpita da questa ricetta, solare, semplice ma molto gustosa.
Nel leggere gli ingredienti, ho trovato interessante il contrasto tra il dolce delle carote e il piccantino dello zenzero.
La ricetta l'ho riprodotta fedelmente, sostituendo soltanto il burro con l'olio extravergine di oliva.
Lo sapete, faccio molta attenzione alla qualità dei grassi e l'olio extravergine, tranne casi particolari, lo preferisco.
Ho aggiunto dei fiorellini ricavati dalle frittatine. La ricetta originale suggeriva di presentare la vellutata accompagnata dai grissini di pasta sfoglia, poichè dalla spennellatura della pasta sfoglia era avanzato un po' di uovo, ho aggiunto del parmigiano grattugiato e semi di papavero, ottenendo una "pastella" molto densa.
L'ho fritta in un velo di olio extravergine e con una formina ho ricavato i fiorellini.
La frittatina, preparata con l'idea di decorare la vellutata, si è rivelata un abbinamento molto appropriato.
La dolcezza delle carote e la morbidezza della vellutata, giocavano la sapidità della frittatina.

Anche in questo caso ho abbinato il tè. Un tè verde cinese, il Guzhang Maojian, dalle note delicate e fruttate, che accompagnavano molto bene la vellutata.

Vellutata di carote speziata

Ingredienti per 4 persone

Per la vellutata:

550 g. di carote,
40 g. di zenzero fresco,
olio extravergine di oliva,
30 g. di farina,
1/2 cipolla dorata,
brodo vegetale,
sale,
pepe,

per i grissini:

250 g. di pasta sfoglia,
un uovo,
parmigiano reggiano grattugiato,
semi di papavero.

Iniziate a preparare la vellutata, soffriggete la cipolla e le carote, mondate, a rondelle, in 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, spolverizzate con la farina, unite 600 g. di brodo vegetale, sale, pepe e 6 g. di zenzero pelato. Coprite e lasciate cuocere per circa 20 - 25 minuti, quindi togliete dal fuoco, eliminate lo zenzero e frullate il tutto.
Grattugiate lo zenzero rimasto e spremetene il succo nella vellutata.
Mentre la vellutata si cucina, preparate i grissini, stendete la pasta sfoglia e spennellatela con l'uovo. Cospargetela con un cucchiao di parmigiano reggiano e con abbondanti semi di papavero. Tagliate la pasta in striscioline lunghe 15 cm e larghe 1 cm. Attorcigliatele, adagiatele su una teglia ricoperta di carta da forno, quindi infornate a 200° per circa 10 minuti o fino a quando i grissini risulteranno gonfi e dorati.
Aggiungete un cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato e di semi di papavero nell'uovo rimasto, amalgamate bene il tutto e cuocete la pastella conn un filo d'olio extravergine, in una padella antiaderente. Con una formina ricavate dei fiori.
Distribuite la vellutata nei piatti e servitela con i grissini e i fiori di frittatina.



Ho abbinato il tè verde cinese Guzhang Maojian

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23 assaggi

  1. la ricettina è deliziosa!
    Per quelle persone invece che hanno un rapporto distorto con il cibo , mi dispiace davvero, si perdono uno dei tanti piaceri della vita.

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  2. Si.. andrò a firmarla anche io appena avrò 2 minuti di tempo.. l'anoressia.. brutta.. ma proprio brutta malattia! leragazzette non si rendono proprio conto.. vabbè.. buonissima la tua vellutata.. molto particolare... buon pranzo!!! :-D

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  3. Il cibo è vita e rifiutare il cibo è rifiutare la vita, la vita nei suoi aspetti positivi, allegri, felici, per carpirne solo sofferenza, angoscia e dolore. Dietro l’anoressia, dietro quei corpi scheletrici e quei volti spenti c’è una profonda sofferenza che difficilemnte si riesce a comprendere dall’esterno, quando addirittura non si peggiora la situazione con commenti superficiali e consigli semplicistici. Se solo queste ragazze riuscissero a godere in tutta serenità di questa vellutata speziatissima e profumata sarebbe già una prima conquista. Quei grissini di sfoglia sono la chicca finale :D! Un bacione tesoro, buona settimana

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  4. Il cibo è alla base della nostra vita, è la nostra essenza, rifiutarlo significa rinunciare ad una parte di noi. Una ricetta davvero ottima, ma bravissima per le informazioni che ci hai dato

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  5. ciAo passo per caso....questo intervento è molto bello, la tua ricetta è strabuona !!!!
    per quello invece che hai detto, dei ragazzi che rifiutano il cibo anche io vorrei spendere due parole per loro....non sanno davvero cosa significa essere fortunati a mangiare di tutto e io dico sempre, mangiare e mangiare senza rifiutare nulla, senza esagerare ovviamente....io parlo così perchè sono celiaca e intollerante al lattosio e quindi vivo escludendo non so quante cose dalla mia alimentazione, ma questa è la regola della vita, chi ha non lo vuole e chi lo vorrebbe non lo può avere ciaooooo

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  6. Buona la crema e splendida la preparazione; quei grissini al parmigiano ci stanno una meraviglia.

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  7. La tua ricetta è squisita e originale, tesoro, presentata con molta raffinatezza! I miei complimenti!
    Per quanto riguarda l'anoressia sono molto dispiaciuta per tutte quelle persone che ne soffrono!!!
    Un abbraccio e felice giornata

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  8. Il cibo non è solo nutrimento è comunicazione, e come scrivi "L'amore per il cibo è amore per la vita". Rifiutare il cibo è rifiutare la vita, è rifiutare di comunicare. Ciò denota un "disagio" che non deve essere mai sottovalutato.

    Interessante la tua ricetta.
    Buona settimana. Ciao!

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  9. Piatto molto raffinato ed originale, i grissini , poi, sono una vera chiccheria! Bravissima come sempre!
    Un abbraccio! Alda e Mariella

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  10. Che meraviglia, presentata benissimo!
    E che squisitezza...
    Ottima iniziativa, anche io ho firmato...anche se ancora troppa gente ha un'idea distorta sul cibo e sul piacere di mangiare...
    Un abbraccio
    P.s: quando ci incontreremo noi due???!

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  11. Ciao Giovanna, anch'io sono stata contattata per firmare la petizione. Devo dire che il problema anoressia è molto serio e complesso, ma se in qualche modo possiamo essere d'aiuto si fa eccome.
    Per quanto riguarda la tua vellutata mi sembra stupenda. In questi giorni causa influenza non ho molta fame, ma questa ricetta sarebbe perfetta...Molto delicata e sfiziosa. Brava, magari me la preparo.....se mi viene voglia di rimettermi ai fornelli ;)
    Un bacione

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  12. Bellissimo post, grazie Giovanna, corro a firmare!!!!!

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  13. Una vellutata delicata e gustosa...ottimo l' accompagnamento con i grissini al parmigiano!!! Bravissima!!! La petizione già l' ho firmata qualche giorno fa...un bacio e a presto!!

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  14. Grazie della segnalazione su "ana" .. e bellissima la foto come sempre, le coppettine sono ancora più belle quando contengono le tue creazioni!
    Barbara

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  15. Grazie per aver segnalato questa iniziativa . Purtroppo ho visto da vicino questa malattia , attraverso il rifiuto ostinato del cibo , di una compagna di scuola , mia carissima amica. un bacio , chiara

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  16. Questa ricetta sembra proprio una delizia....bravissima la nostra gioanna e viva il cibo e la buona taola....bacini

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  17. Brava Giovanna, questa ricetta sa veramente di buono, soprattutto mi piace l'idea dei grissini ...
    Per il discorso sull'anoressia, sono completamente d'accordo con Federica
    Ti ringrazio per avere riportato il link al sito.
    Buona giornata!
    Lara

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  18. Parole vere e ben spese mia cara, grazie per le info poi!

    Zuppa che cade ad hoc per smaltire le altre carote che ho lì dopo la torta! :)
    mi piace proprio!

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  19. Cranberry, grazie!

    Claudia, grazie! L'anoressia è una tragedia.

    Federica, grazie! Anch'io sono dell'avviso che la ricerca della magrezza denunci bisogni più grandi e profondi.

    Valerio, grazie!

    Isa, benvenuta e grazie!

    Barbara, grazie! L'abbinamento con i grissini è molto appropriato.

    Lady, grazie! Sei molto gentile!!!

    Carpe Diem, grazie!

    Fr@, grazie! E' proprio così, l'anoressia è il sintomo esteriore di un disagio profondo.

    Alda e Mariella, grazie! Siete sempre molto gentili.

    Simo, grazie!!! Sei gentilissima. Ti mando una e-mail.

    Violetta, grazie! Mi spiace tanto per l'influenza. Ti ho mandato una e-mail.

    Speedy, grazie! Sei gentilissima!!

    Patrizia, grazie!

    Barbara, grazie! Sei davvero carina. Io penso che siano belle le coppette!

    Chiara, immagino la sofferenza terribile della tua amica.

    Stefy, grazie! Sei gentilissima.

    Lara, grazie a te per le belle parole!

    Terry, grazie davvero!

    Baci Giovanna

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  20. girovagando in rete mi sono imbattuta in un blog "ana"sono rimasta di sasso,l'autrice descriveva la gioia e la soddisfazione di essere riuscita a non mangiare per non so quanti pasti durante due o tre giorni, pensavo ad uno scherzo ed ho continuato a leggere a ritroso ed era così! questa ragazza si stava "allenando" a digiunare e più vedeva le sue ossa spuntare e più era soddisfatta, un messaggio terribile!!!!
    per mia convinzione , non sono d'accordo su nessun tipo di censura del pensiero e dell'espressione altrui, ma in questo caso forse , è giusto farlo.
    cibo, sì, con piacere! la vellutata è gustosissima, con i gissinoni e la frittatina a fiore una delizia anche per gli occhi, un abbraccio
    caciao Reby

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  21. hi firmato anch'io!
    buona la vellutata di carote e mi piace pure il tocco di zenzero :)

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  22. ciao Giovanna da oggi ti seguo anche io! che delizia questa ricetta e che bel colore!!! un abbraccio e grazie mille delle visita!

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