Ormai è un classico: organizzo una visita al museo cittadino, programmo di visitare una mostra, decido con un'amica di fare una passeggiata etc, etc, e aggiungo sempre che dopo il museo, la mostra, il cinema, la passeggiata, possiamo andare a mangiare qualcosa nel baretto del museo, oppure fermarci in un posto che ci ispira, o allungare la passeggiata per andare in quella pizzeria dove ci eravamo trovati così bene.
Poi, strada facendo penso che in fondo in fondo, quello che vorrei mangiare è un piatto di spaghetti e a casa ci sono quei bei pomodorini....Oppure, immagino una fresca insalata, un buon formaggio e un pane fragrante che accompagni il tutto e....a casa mia ci sono! Allora, senza tergiversare propongo ai miei amici un cambio di programma, che dopo qualche scrupolo dettato dalla buona educazione, e prontamente fugato da me, viene accettato con molta gioia. :-)
Veleggiare verso nuovi orizzonti, navigare a vista, oppure avendo ben chiara la meta, seguire un percorso preciso; no, non sono stanca e non ho bisogno di una vacanza, anche se siamo a luglio e fa caldo. O forse si, una vacanza non guasterebbe, ma sicuramente non è il bisogno di relax ad indurmi a parlare di veleggiare e navigare.