Giornata uggiosa, piovosa, umida. Il traffico è molto sostenuto, i mezzi pubblici affollatissimi e la voglia di fare altro mi assale.
Vorrei, vorrei, vorrei sorseggiare una tazza di tè con calma, rifare colazione seguendo i miei ritmi non quelli imposti dall'orologio.
Vorrei immergermi nella lettura del libro. Vorrei incontrarmi con un'amica e conversare.
Giornata uggiosa, dopo un sabato caotico e una indaffaratissima domenica mattina, i miei ritmi sono rallentati.
Finalmente riesco a sorseggiare con calma il mio tè, mentre scrivo una teiera di Yunnan d'Or, caldo e profumato mi fa compagnia.
Ieri mattina, come vi avevo anticipato, sono andata al mercato . Come sempre, fare la spesa al mercato è piacevolissimo.
Dopo aver partecipato all'incontro di tè e letteratura, mi è venuta voglia di rileggere i libri di Foster.
Già in metropolitana pensavo che avrei messo da parte il libro di Marcela Serrano, una scrittrice cilena che amo molto, iniziato poche ore prima per immergermi nelle atmosfere vittoriane di Forster.
Lo so, può sembrare un dettaglio o una cosa insignificante sostituire un libro con un altro. Ma se si legge con amore e passione, i libri non si scelgono a caso, anzi a volte mi sembra che sia il libro a scegliere me, in base all'umore, buono o cattivo del momento.
Tutti a Tavola! è la seconda edizione del progetto nato in collaborazione tra il Comune di Milano e Identità Golose teso alla riqualificazione dei mercati comunali coperti e volto alla beneficenza.
In questa nuova edizione i beneficiari saranno associazioni e centri famiglie che si occupano di minori.
Passione per i dolci? Non lo so, una certezza è che adoro torte, cake e ciambelle alle mele e in autunno e in inverno la voglia di mangiare cose dolci aumenta.
Anche se per colazione continuo a preferire il salato, dopo pranzo o in pomeriggio un dolcetto lo mangio volentieri.
Mercoledì nel tornare a casa dal lavoro, ho preso a volo il primo tram che passava e ho sbagliato.
Invece di portarmi a pochi passi dalla metro, mi sono ritrovata da tutt'altra parte.
Qualche settimana fa, mentre facevo colazione, leggevo La Cucina Italiana di novembre.
Una delle prime rubriche era dedicata alla mela e alla bellezza della sua buccia.
In effetti la buccia delle mele è bellissima, e se sono sicura che la mela sia bio, spesso la mangio senza sbucciarla.
Una delle prime rubriche era dedicata alla mela e alla bellezza della sua buccia.
In effetti la buccia delle mele è bellissima, e se sono sicura che la mela sia bio, spesso la mangio senza sbucciarla.
Stamattina la sveglia è suonata prestissimo. L'incipit sarebbe perfetto, ma non veritiero, poiché se è vero che mi sono svegliata prestissimo, è altrettanto vero che non ho avuto bisogno della sveglia.
Quanto mi piace l'autunno! Adoro giornate come questa appena trascorsa, il cielo terso, con qualche nuvola che sembrava più un decoro che una minaccia di pioggia e l'aria fresca, leggermente pungente.
L'aria frizzantina, pulita invogliava a trattenersi all'aperto e passeggiare con calma.
Incontri con lo chef, una serata deliziosa!
Ricordate il post nel quale vi parlavo con grande entusiasmo, del corso seguito presso la scuola di cucina Incontri con lo chef?
A distanza di mesi, ancora ricordavo il piacere delle ore trascorse nella scuola, cucinando a fianco di uno chef prestigioso, in compagnia degli altri corsisti e di Francesca ed Alessandro gli organizzatori dei corsi.
Arrosto di vitellone alle erbe aromatiche con contorno di zucca al forno
La minestra è sul fuoco, la sfoglia l'ho già tirata e, finalmente, riesco a trovare un attimo per aggiornare il blog.
Questa settimana è volata in un attimo, tra impegni di lavoro, altri per il blog, qualcuno personale, sono arrivata a venerdì senza quasi rendermene conto.
Ieri, ho cucinato un bel po' di cose. Oggi, invece, come da programma, minestra con pasta all'uovo.
Salone del Gusto, Gente del Fud, Massimo Bottura
La mappatura delle eccellenze territoriali consente a piccoli produttori o artigiani di far conoscere il loro lavoro e i loro prodotti.
Gente del Fud è una grande immensa realtà virtuale, basta andare sul sito e in un clic è possibile sapere dove trovare un determinato prodotto regionale.
Dopo aver rivisto le foto, riordinato appunti ed idee, come promesso, rieccomi con un altro post dedicato al Salone del Gusto.
Parto dalla bellissima e coinvolgente realtà di Gente del Fud.
Gente del Fud è una fucina di idee, è un cantiere sempre aperto dove i lavori in corso coinvolgono centinaia di food blogger che con passione e ostinazione cercano e ricercano nel territorio italiano le eccellenze alimentari.
Gente del Fud, è un progetto di salvaguardia di prodotti regionali ed artigianali.
La mappatura delle eccellenze territoriali consente a piccoli produttori o artigiani di far conoscere il loro lavoro e i loro prodotti.
Gente del Fud è una grande immensa realtà virtuale, basta andare sul sito e in un clic è possibile sapere dove trovare un determinato prodotto regionale.
Ma Gente del Fud è anche una realtà "reale" fatta di persone che girano, cercano, osservano, trovano, selezionano, segnalano, prodotti e produttori.
Gente del Fud all'insegna del "che follia abbia inizio" ha riunito i food blogger che partecipano al progetto al Salone, coinvolgendoli a cucinare, presentare prodotti regionali, condividere esperienze, conoscenze, diversità, affinità.
All'interno dello spazio Garofalo, per tutti i giorni del Salone, si sono avvicendati vari food blogger tutti accomunati da una stessa passione: il buon cibo e la sua salvaguardia.
Nei giorni che ho trascorso al Salone, dopo ogni giro, laboratorio, assaggio, ritornavo allo spazio Garofalo sentendolo un luogo amico, palpitante di passione.