Insalata di tonno, patate novelle, fagiolini, pomodori e cipollotti con salsa allo yogurt
Vacanze, vacanze, vacanze! Oh si, si vorrei proprio preparare le valigie e partire.
Il preludio d'estate dei giorni scorsi, ha reso più forte il mio desiderio, la pioggia e le temperature basse di questi giorni, lo ha ulteriormente incentivato.
Valigie, partenze e la meta?
Beh, la meta è semplice. La Provenza, le erbe aromatiche, i campi di lavanda, i paesini da visitare, le insalate da gustare.
No, no, la Grecia, il mare, l'arte, l'archeologia, i piatti a base di pesce, lo yogurt.
Mare? Campagna? E perché non una città d'arte?
Già immagino musei da visitare, mostre da vedere, capolavori da fotografare.
E perché non il mio meraviglioso sud? Arte, archeologia, ottimo cibo, buonissimi piatti a base di verdure.
Cestini di pasta fillo farciti con zucchinette, fiori di zucca e prosciutto cotto
Però, non ho mai parlato dei fiori di zucchina piccini piccini che mangiavo a Napoli.
Inoltre, molti, ma molti anni fa, per un lungo periodo, il mio piatto jolly fu pennette, zucchine e prosciutto cotto.
Ok, si lo ammetto. Mi ha preso il trip per i cestini di pasta fillo. Dopo averli preparati per presentare i tagliolini e il tris asparagi-fragole-tacchino, oggi vi propongo un'altra (golosa) versione.
Ma andiamo con ordine.
Dire che la pasta fillo mi piace è ridondante, l'ho scritto tantissime volte.
E, probabilmente, anzi, sicuramente, ho scritto quanto mi piacciano le verdure primaverili e bla, bla, bla.
Però, non ho mai parlato dei fiori di zucchina piccini piccini che mangiavo a Napoli.
Piccolissimi, si potevano friggere o fare stufati, decisamente non farciti, proprio per le minuscole dimensioni.
Io li preferivo stufati. Cotti velocemente, con un filo d'olio extravergine, aglio e sale, avevano un delizioso sapore, quasi salmastro.
A Milano non li ho mai trovati, però, in stagione, mi sbizzarrisco con i fiori di zucca e con le zucchinette, li cucino proprio stufati, con aglio e olio extravergine.
Inoltre, molti, ma molti anni fa, per un lungo periodo, il mio piatto jolly fu pennette, zucchine e prosciutto cotto.
Ospiti inaspettati, pranzo veloce, spaghettata di mezzanotte etc etc, le risolvevo con questo piatto che piaceva a tutti e si preparava in un attimo.
Sono anni che non le preparo più, però, quando mi decidevo per la farcitura dei cestini, quell'abbinamento mi allettava molto.
Che dire, una farcitura "vintage" per dei cestini, invece, molto attuali.
Come prosciutto ho utilizzato il Lenti & Lode Cuore, aggiungendolo all'intingolo di zucchine, una manciata di pinoli tostati in padella ha completato il piatto, ops, i cestini. :-)
Da bere mio marito ha abbinato un vino bianco.
Tranci di salmone con pepe rosa, asparagi, purea di asparagi e pomodorini al forno
Quanto amo la giornata del primo maggio! Anche se piove e fa freddo, e sicuramente non era il caso di quest'anno, mi sembra sempre che a partire da quella data, la primavera stia avanzando e l'estate è alle porte.
Di solito, se resto a Milano, cucino cose semplici e dedico, almeno la mattina, ad una mostra d'arte.
Fotografia, pittura, scultura, varie & affini, poco importa, quello che conta è che mi piaccia l'artista e mi ispiri la sua opera.
Ah si, mi è capitato anche di andare a vedere, con tanto entusiasmo mostre, che poi mi hanno delusa. Ma può succedere, l'importante è vedere, capire, sapere, comprendere.
E poi, per stabilire che una mostra (ma anche un libro, un film, una pietanza) bisogna vedere, leggere, assaggiare e poi, valutare.
Insalata con fesa di tacchino, zucchinette, fragole, rapanelli, mirtilli e pomodori
L'estate è sinonimo di libertà e leggerezza, anche in cucina.
In questa stagione, mangio tantissimo frutta e verdura, cibi leggeri, moltissimi yogurt, latticini freschi.
E' in tarda primavera/estate che incremento il consumo di insalate.
Le preparo con quello che ho in frigorifero, dando spazio alla fantasia, oppure, scelgo appositi ingredienti, per ottenere proprio una determinata armonia di sapori.
Un pomeriggio in Valganna, presso il Birrificio Poretti
Si può viaggiare intorno al mondo leggendo, ascoltando musica, vedendo un film, o degustando un boccale di birra, ed è proprio quello che ho fatto, qualche settimana fa, quando sono stata in Valganna, per visitare gli stabilimenti del Birrificio Poretti e per assaggiare in anteprima la "10 Luppoli", la nuova birra presentata dall'Azienda Poretti, preparata con 10 luppoli, provenienti da tutto il mondo.
"Giro del mondo attraverso 10 luppoli", concentrati in una deliziosa ed aromatica birra.
Di grado alcolico moderato, 6 %, dal perlage elegante, preparata per un avvenimento importante, l'Expo, evento per il quale il Birrificio Poretti è stato scelto dal Padiglione Italia, in qualità di "Birra ufficiale del Padiglione Italia a Expo 2015".
Treccia salata con prosciutto cotto e pecorino toscano fresco
Fine settembre, un'amica ci invita nella sua casa in campagna, per trascorrere un paio di giorni in completo relax.
Chiacchiere, vino della zona, passeggiate all'aria aperta, sagra del paese, grigliate, pranzi veloci, questo il programma.
L'amica "cittadina" arricciò il naso, ma partecipò. L'amica amante di sagre & affini accettò con entusiasmo.
Io non vedevo l'ora di abbracciarle tutte.
Poi, tanto inaspettata, quanto fastidiosa, arrivò la pioggia.
Un paio di forti temporali, ci indussero a rinunciare alla sagra e a passeggiate e varie.
Salmone con pepe rosa ed erbe aromatiche e patate novelle al forno
Cucino - e mangio, of course! - moltissimo pesce, ma raramente lo fotografo.
Non c'è un vero motivo, tranne, forse, la voglia di mangiarlo caldo, appena pronto.
Pesce (o molluschi & crostacei) e....gli abbinamenti che faccio sono svariati, a seconda dell'umore, della stagione, dell'ispirazione e dell'atmosfera che voglio rendere, lo sapete vero, che per me il cibo è anche atmosfera?