Crostata alla confettura di fragole e fragoline di bosco
Si può preparare una ricetta per molti motivi, nel caso delle crostata di oggi di motivi ne avevo due, entrambi golosi. volevo usare la confettura fragole e fragoline di bosco della Rigoni di Asiago. Non appena l'ho ricevuta, vincendo la tentazione di mettere il cucchiaino nel barattolo e finirla, considerata la mia passione per i frutti di bosco, fragoline in primis, ho resistito, al pensiero di gustarla in una crostata.
Il secondo motivo, forse strano, o forse no, era la voglia di sentire sprigionare dal forno l'aroma di un dolce alla vaniglia.
Non un profumo persistente, di quelli così forte da sembrare artificiali, ma una fragranza leggera, appena percettibile.
Ora non è che dobbiamo scomodare i "nasi di Grasse", ma credo sia chiaro. Profumo di dolce, crostata, fragole e un leggero aroma di vaniglia.
Risultato che ho ottenuto, mettendo nell'impasto della pasta frolla, i semi estratti dal baccello di vaniglia.