Di recente ho acquistato La Cucina del Corriere della Sera e ho "scoperto" una rivista molto interessante e ricca.
Servizi curati, foto molto belle, rispetto della stagionalità , informazioni sui principali eventi gastronomici in Italia.
E tante ricette molto semplici ma interessanti. D'altra parte io sono una fautrice della semplicità che in cucina ripaga sempre.
Alcuni ingredienti mi piace gustarli in purezza, senza arricchimento di salsine, cotture troppo prolungate e aromi che coprono troppo il sapore originale del cibo.
Un esempio per tutti, il pesce. Se è fresco, di buona qualità , pescato e non di allevamento, una lessatura al punto giusto e un filo d'olio extravergine d'oliva lo rendono un piatto prelibato e raffinato.
Per questo motivo mi sono piaciuti moltissimo gli involtini che presento oggi. Il prosciutto crudo è uno dei miei alimenti preferiti, anzi per dirla tutta è il mio "comfort food".
C'è chi quando è triste o nervoso divora dolci, cioccolato, io invece mi "coccolo" col prosciutto.
In questo caso il prosciutto avvolgeva una fetta di melanzana grigliata, sulla quale era stato spalmato un formaggio caprino.
La ricetta non dava indicazioni sul tipo di prosciutto crudo e di caprino da utilizzare.
Io ho scelto il prosciutto crudo di Parma e un caprino piemontese dal sapore piuttosto piuttosto deciso.
In questo modo ho giocato sui contrasti tra la dolcezza del crudo, il sapore deciso del caprino e il piccantino della melanzana.
Ricetta molto facile e veloce da eseguire ma gustosa e simpatica.
Come sempre ho "giocato" con l'abbinato col tè, e mio sono decisa per un Grand Keemun, un tè nero cinese, delizioso con i formaggi e i latticini.
Infatti le sue note legnose e affumicate esaltano il sapore dei formaggi.