Panini di kamut con nocciole e sciroppo d'acero
Pur non avendo mai amato troppo i dolci, e soprattutto le cose esageratamente dolci, i pancakes, con la sua colata di sciroppo d'acero, hanno sempre esercitato su di me una grande fascinazione.
I pancakes rappresentano l'America, New York, alcuni brunch fatti con amiche americane.
Rappresentano la libertà, il viaggio dei diciotto anni, il desiderio di esplorare cose nuove anche da un punto di vista gastronomico.
Partendo da questo assunto, lo scorso autunno sono andata nel negozio bio per acquistare lo sciroppo d'acero, intenzionata a fare i pancakes per colazione.
Non sapendo districarmi, di fronte alla vasta offerta di sciroppi, la commessa, ha chiesto ad una sua cliente abituale, una gentilissima signora canadese, informazioni in merito ai vari tipi.
La signora, evidentemente vive di sciroppi d'acero, visto che li conosceva tutti, e in un attimo mi ha spiegato la differenza fra le varie tipologie proposte, suggerendomi, al contempo, una serie di ricette.
Di quel fiume in piena di ingredienti, tecniche, consigli mi è piaciuta tanto la ricetta dei panini dolci, "completamente annegati nello sciroppo", testuali parole della signora.
Mi aveva suggerito anche il tipo di farina, avena.
Ho comprato lo sciroppo, decisa a fare i panckes e i panini.
Poi, tra novembre e dicembre ho avuto un sacco di impegni, i pancakes ancora non li ho fatti, però, la voglia di provare dei panini dolci, "completamente annegati nello sciroppo" e mangiati caldi e farciti con burro mi allettava troppo.
La ricetta della signora canadese, avena a parte, non la ricordavo più, e ho fatto di testa mia, quindi farina di kamut, semola rimacinata, miele nell'impasto e tante nocciole, la mia grande passione.
Le nocciole le ho tostate in forno, in modo che sprigionassero al massimo la loro fragranza.
I panini sono piaciuti moltissimo, e li ho trovati ideali anche con i formaggi, sia molto stagionati, con gli erborinati ci stanno benissimo, ma anche con quelli freschi cremosi, tipo robiola.
Panini di kamut con nocciole e sciroppo d'acero
tempo di preparazione: 30 minuti,
tempo di cottura: 30 minuti,
difficoltà: media,
ingredienti:
200 g. di kamut,
200 g. di farina 00,
100 g. di semola rimacinata semi integrale,
50 g. di olio extravergine di oliva,
50 g. di nocciole,
un cucchiaio di miele di acacia Rigoni di Asiago,
15 g. di lievito di birra,
10 g. di sale,
sciroppo d'acero.
Setacciate le farine, aggiungete il lievito di birra, il sale, l'olio extravergine di oliva, il miele, acqua leggermente tiepida e cominciate ad impastare, aggiungete altra acqua ed impastate, fino ad ottenere un impasto morbido, ma non appiccicoso.
Ponetelo in una ciotola, copritelo con un canovaccio umido e fatelo lievitare per circa 3 ore, o fino a quando l'impasto risulta raddoppiato.
Intanto tostate le nocciole in forno, preriscaldato a 120°, per circa dieci minuti, e, aiutandovi con un canovaccio, togliete la pelliccina e tritatele con un coltello.
Una volta pronto l'impasto, lavoratelo brevemente incorporate le nocciole, pesatelo e formate nove palline di pari peso, lavoratele dando la forma di un panino e poneteli, mano a mano, su una teglia foderata di carta forno, affiancandoli.
Fate lievitare per circa mezz'ora, cuocete in forno preriscaldato a 200°, una volta in forno abbassate a 180°, per circa 30 minuti, o fino a quando risultano gonfi e dorati.
Ancora caldi cospargeteli con lo sciroppo d'acero.
Alla prossima!
Buona settimana!
Giovanna

17 assaggi
che spettacolo questi panini, li vedo bene in abbinamento ai formaggi, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaBuoneeeeeeee ...
RispondiEliminaLua
Che meraviglia la visione di questi panini dolci, sublimi!!
RispondiEliminaNon ho mai amato lo sciroppo d'acero ma ho sempre amato i pancakes che considero, anche io, un simbolo americano per eccellenza :)
RispondiEliminaI pancakes li preparo spesso e non vedo perchè non provare anche questi deliziosi panini, ti farò sapere :)
Un abbraccio!
che bontà! me li sono salvati e quando ho un momento me li faccio...
RispondiEliminaSfiziosi questi panini,le nocciole e lo sciroppo d'acero insieme sono un magico connubio
RispondiEliminama sono carinissimi ! Non ho mai usato lo sciroppo d'acero, lo cerco !
RispondiEliminaFavolosi! Sarebbe la mia colazione ideale!
RispondiEliminami piace l'idea di usare lo sciroppo d'acero per qualcosa di particolare e tanto buona come i tuoi panini. Ottima idea, complimenti.
RispondiEliminasofficiosamente e delicatamente irresistibili :)
RispondiEliminaun bacio, buona settimana
Giovanna, hanno un aspetto divino e poi lo sciroppo d'acero è troppo goloso, immagino abbinato ai tuoi splendidi panini!!
RispondiEliminaBacioni
che spettacolo! io lo sciroppo di acero lo adoro e nel pane...chissà!!! da provare
RispondiEliminaPerfetti viene voglia di addentarli!!! Complimenti!!!
RispondiEliminaMi incuriosiscono un sacco, non ho mai provato lo sciroppo d'acero!
RispondiEliminaP.s. In effetti New york riesce ad esercitare un certo fascino anche su di me :)
bacioni!
viva la signora canadese a questo punto! ti ha suggerito qualcosa di davvero goloso, e da come l'hai preparato tu mi viene di mangiarla subito!!
RispondiEliminaChe delizia, ne mangerei uno adesso... sono troppo golosa :)
RispondiEliminaComplimenti cara Giovanna, un abbraccio!!!!!
ma quanto sono carini questi panini....ottimi
RispondiEliminaciao claudette