Degustazione di tè freddi
Come vi avevo accennato nel post precedente, lunedì ho partecipato ad una degustazione di tè freddi.
E' stata molto interessante la comparazione fra varie tecniche di preparazione, a partire da quella più nota ed utilizzata, ovvero preparare il tè, metterlo in frigorifero e farlo raffreddare.
Lo confesso, anch'io diversi anni fa, quando ancora in estate di tanto in tanto bevevo tè freddo, ero solita prepararlo in questo modo.
Questa modalità di preparazione però fornisce un tè molto tannico, ovvero dal gusto amaro, dall'aspetto torbido e di breve durata.
Realizzare un tè freddo gustoso e che rimanga tale per molte ore è semplice, bastano pochi accorgimenti e in un lampo (o quasi) il tè è pronto.
La Sig.ra Barbara Sighieri, ci ha illustrato due diverse modalità di preparazione, che variano a seconda del tempo a disposizione per raffreddare il tè.
Prima di illustrarvele, mi soffermo sulle due foto seguenti. Il tè è sempre lo stesso, l'Assam Silonibari.
Il colore, e vi assicuro il sapore, varia a seconda di come viene raffreddato.
Quello più scuro, dall'aspetto lievemente torbido, è stato posto in frigorifero, una volta raggiunta la temperatura ambiente e poi lasciato raffreddare.
Come già detto, utilizzando questa modalità di raffreddamento, il tè risulta astringente, e dopo poche ore non risulterà più molto gustoso.
L'infuso più chiaro è stato preparato utilizzando una tecnica di raffreddamento che richiede qualche ora di tempo.
Nella teiera si mettono tra i 10 e i 13 grammi di tè, si aggiunge un litro di acqua, minerale e a temperatura ambiente, se piace si addolcisce con zucchero o miele, si ripone la teiera in frigorifero e la si lascia per 4 ore per un tè verde o 6 ore per uno nero.
Al termine dell'infusione si filtrano le foglie e si serve. Il tè risulta leggero, mantenendo la sua aromaticità per diverse ore.
Le note fiorite e fruttate si percepiranno molto bene.
L'altro metodo è molto veloce ed immediato. Giusto il tempo di infusione richiesto dal tè, et voilà, in un lampo il tè è pronto. Freddo. Ebbene si, freddo, senza trucchi e senza inganni, basta avere a disposizione del ghiaccio, ma a parte me, chi in estate non ha nel freezer del ghiaccio?
Come si fa? Per un litro di tè, occorrono sempre tra i 10 e i 13 grammi.
Si riscalda 1/2 litro di acqua alla temperatura giusta per il tè scelto, si versa nella teiera dove sono già state messe le foglie del tè, si attende il tempo di infusione relativo al tè scelto, quindi si filtrano le foglie e si aggiunge 1/2 chilo di ghiaccio, anche in cubetti, non si mescola, ma si attende che il ghiaccio si sciolga, ed ecco pronto il tè freddo eliminando il tempo di raffreddamento.
Questo metodo è utilissimo per ospiti inattesi, accaldati e assetati.
Il tè fotografato è un pregiatissimo oolong, quindi un semifermentato, appartenente alla famiglia dei Ti Quan Yin.
Anche per questa varietà abbiamo comparato le varie modalità di raffreddamento. Come si vede anche dalle fotografie, il colore, e quindi il sapore, era diverso a seconda delle modalità di raffreddamento.
A me il tè, come ho più volte scritto, piace berlo alla giusta temperatura di infusione in qualunque stagione, però, è sicuramente gradevole ogni tanto variare e provare nuove cose.
Peraltro, con il tè freddo, si può preparare la sangria, ottenendo una bevanda più leggera rispetto alla tradizionale preparata col vino, gustosa e dissetante.
Una curiosità. Il tè, nei paesi dove viene abitualmente consumato, si beve in tutte le stagioni alla giusta temperatura di infusione.
L'usanza di bere il tè freddo nacque nel 1904 all'Esposizione Internazionale di Saint Louis.
I visitatori, a causa del caldo torrido di quei giorni, consumavano prevalentemente granite e bevande fredde, disertando il banchetto del venditore di tè. L'espositore, per rendere la sua bevanda invitante ed invogliare i visitatori, pensò di raffreddarla con del ghiaccio.
L'iniziativa ebbe un immediato successo e da allora il consumo di tè freddo è costantemente aumentato, fino a diventare, in estate, una delle bevande più amate e richieste.
Buon fine settimana
Giovanna
21 assaggi
Adoro lo Oolong e freddo non l'ho mai provato, ho sempre paura che diventi acidulo...seguirò i tuoi consigli! :)
RispondiEliminaLeggendoti ho la conferma di non sapere nulla sul Tè.
RispondiEliminaBuon fine settimana.
sei espertissima con il tè...io lobevo solo d'inverno per colazione bello caldo...
RispondiEliminabuon fine settimana...
non so niente sul thè so solo che lo bevo d'inverno una tazza fumante di the.. adeesso grazie a te qualcosa si può sapere...
RispondiEliminaby da li
Leggendo i tuoi post scopro sempre notizie interessantissime su questo vasto mondo del tè. Io da qualche giorno lo sto preparando proprio a freddo, nel senso che lo metto in infusione la sera in acqua fredda per averlo pronto il giorno dopo. Ero scettica ma funziona davvero. Un baciotto, buon we
RispondiEliminaIo non ci capisco nulla di tè.. non ne sono una fans anche se un teuccio l'inverno non lo disdegno.. tutt'altro.. Interessante questo tuo post.. smackk :-D
RispondiEliminaQuante cose abbiamo imparato sul tè, leggendo i tuoi post! Seguiremo i tuoi consigli, anche se non diventeremo mai brave come te!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Vi ringrazio tutte, siete sempre molto gentili!
RispondiEliminaBaci e buon fine settimana
Giovanna
sei davvero una gran conoscitrice di the, bravissima Giovanna ti ammiro tanto per la tua passione e competenza!
RispondiEliminaBuon fine settimana
Molto interessante Giovanna, ora se dovrò preparare il tè freddo non sbaglierò più! :D
RispondiEliminaUn bacione
Smack
Che post interessantissimo cara Giovanna, grazie e buon fine settimana!!!!!
RispondiEliminaLo scorso anno ho fatto anche io un corso sul tè e mi ha affascinato molto..grazie di avermi "rinfrescato" le idee..le avevo dimenticate..
RispondiEliminamiiiiiiii io non ne capisco niente
RispondiEliminami stai informando tanto sul tè
mi sa' che dovro' ridarci una rivalutata
bacioni
Deben ser ricos los te ,cada aroma diferente,lindo post,abrazos grandes.el aro
RispondiEliminaQuanto ci si accultura...tecniche sconosciutissime, grazie come sempre per questa condivisione, buon we e a presto.
RispondiEliminane degusterei volentieri qualcuno..mi piacciono molto.buon w.e.
RispondiEliminaQuante cose e quanti trucchi per quello che può sembrare semplice thè.. mi piace questo post, ma anche la / le bevande da te descritte :-)
RispondiEliminaCiao ciao
Grazie, il tè freddo in estate, può essere molto piacevole e rinfrescante.
RispondiEliminaBaci e buon fine settimana
Giovanna
devo dire degli ottimo consiglio per questa estate calda per preparare una bevanda che aiuta a reidratarsi con piacere
RispondiEliminaBuongiorno tesoro ti auguro una splendida settimana
RispondiEliminaGrazie! Proprio quello che cercavo. Complimenti per il tuo blog. N&Z
RispondiElimina