Li ho preparati l'estate scorsa, quando ero in vacanza sul lago, in un giorno di metà giugno molto poco estivo, nel quale la pioggia e il vento imperavano, e così ho pensato di trasformare quella che poteva essere una giornata tediosa in un pomeriggio divertente, tutto dedicato alla cucina con tanto di cottura al forno, il mio amatisimo forno...
Anche oggi fa molto freddo e piove, ma è normale, siamo quasi a Natale, e così i panini al latte virtualmente, ahimè!, mi riscaldano e profumano la mia cucina.
Questa ricetta l'ho presa sul sito giallo zafferano la realizzazione è stata semplice e il risultato buonissimo!
Panini al latte
Per circa 30 panini
50 gr. di burro,
500 g. di farina 0 manitoba,
300 ml di latte,
25 gr. di lievito di birra,
7 gr. di sale,
60 gr. di zucchero,
per spennellare:
latte q.b.,
1 uovo.
Sbriciolate il lievito di birra in una ciotola, aggiungete due cucchiaini di zucchero e unite 100 ml di latte appena tiepido; mescolate per sciogliere i grumi e coprite la ciotola con un piattino, attendendo che sulla superficie del latte si formi una leggera schiuma.
Nel frattempo scaldate appena il resto del latte, unitevi lo zucchero restante, il burro fuso e il sale, quindi mescolate bene per sciogliere il tutto.
Ponete in una capiente ciotola (o su di una spianatoia) la farina, formate un buco al centro e versatevi il composto di latte e lievito che nel frattempo avrà formato la schiuma.
Amalgamate bene gli ingredienti fino ad ottenere una palla, che dovrete impastare per almeno 15 minuti, fino a che il composto non diventi liscio ed elastico.
Ponete l’impasto in una capiente ciotola e copritelo con un panno leggermente umido; mettetelo a lievitare in un ambiente leggermente tiepido e senza correnti d’aria per almeno due ore: la pasta deve raddoppiare il suo volume.
Quando la pasta sarà lievitata, toglietela dalla ciotola e formate un salsicciotto dal quale ricaverete tanti pezzetti del peso di circa 30 gr. ciascuno, con i quali formerete delle palline che adagerete su una teglia foderata con carta forno.
Per formare i panini non dovete prendere il singolo pezzetto di pasta e formare una palla con movimento rotatorio dei palmi delle mani (come per fare una polpetta), perché i panini non risulterebbero lisci, ma pieni di grinze.
Dovrete invece lavorare il singolo pezzetto di impasto prendendolo con le dita delle due mani, tirare i bordi della pasta verso il basso e spingerla con i pollici alla base, premendola poi per saldarla.
Così facendo, porterete le increspature alla base e la sua superficie risulterà liscia; la successiva lievitazione attenuerà tutte le increspature sottostanti.
Spennellate i panini ottenuti con del latte tiepido e lasciateli lievitare per almeno mezz’ora in un posto tiepido e privo di correnti d’aria.
Nel frattempo accendete il forno a 220° e quando i panini saranno nuovamente lievitati spennellateli con l’uovo battuto e infornateli per circa 18 minuti.
Quando si saranno imbruniti, estraete i panini dal forno e lasciateli raffreddare.
Consiglio: l’impasto deve risultare molto morbido ed elastico, ma non appiccicoso; il tutto dipenderà dal tipo di farina che impiegherete per la loro preparazione, che potrebbe assorbire più o meno liquidi. A questo proposito quando impasterete la pasta per circa 15 minuti, regolatevi aggiungendo un po’ di latte nel caso l’impasto risultasse troppo duro, oppure aggiungendo un po’ di farina (che spargerete mano a mano sulla spianatoia), nel caso l’impasto risultasse appiccicoso.
50 gr. di burro,
500 g. di farina 0 manitoba,
300 ml di latte,
25 gr. di lievito di birra,
7 gr. di sale,
60 gr. di zucchero,
per spennellare:
latte q.b.,
1 uovo.
Sbriciolate il lievito di birra in una ciotola, aggiungete due cucchiaini di zucchero e unite 100 ml di latte appena tiepido; mescolate per sciogliere i grumi e coprite la ciotola con un piattino, attendendo che sulla superficie del latte si formi una leggera schiuma.
Nel frattempo scaldate appena il resto del latte, unitevi lo zucchero restante, il burro fuso e il sale, quindi mescolate bene per sciogliere il tutto.
Ponete in una capiente ciotola (o su di una spianatoia) la farina, formate un buco al centro e versatevi il composto di latte e lievito che nel frattempo avrà formato la schiuma.
Amalgamate bene gli ingredienti fino ad ottenere una palla, che dovrete impastare per almeno 15 minuti, fino a che il composto non diventi liscio ed elastico.
Ponete l’impasto in una capiente ciotola e copritelo con un panno leggermente umido; mettetelo a lievitare in un ambiente leggermente tiepido e senza correnti d’aria per almeno due ore: la pasta deve raddoppiare il suo volume.
Quando la pasta sarà lievitata, toglietela dalla ciotola e formate un salsicciotto dal quale ricaverete tanti pezzetti del peso di circa 30 gr. ciascuno, con i quali formerete delle palline che adagerete su una teglia foderata con carta forno.
Per formare i panini non dovete prendere il singolo pezzetto di pasta e formare una palla con movimento rotatorio dei palmi delle mani (come per fare una polpetta), perché i panini non risulterebbero lisci, ma pieni di grinze.
Dovrete invece lavorare il singolo pezzetto di impasto prendendolo con le dita delle due mani, tirare i bordi della pasta verso il basso e spingerla con i pollici alla base, premendola poi per saldarla.
Così facendo, porterete le increspature alla base e la sua superficie risulterà liscia; la successiva lievitazione attenuerà tutte le increspature sottostanti.
Spennellate i panini ottenuti con del latte tiepido e lasciateli lievitare per almeno mezz’ora in un posto tiepido e privo di correnti d’aria.
Nel frattempo accendete il forno a 220° e quando i panini saranno nuovamente lievitati spennellateli con l’uovo battuto e infornateli per circa 18 minuti.
Quando si saranno imbruniti, estraete i panini dal forno e lasciateli raffreddare.
Consiglio: l’impasto deve risultare molto morbido ed elastico, ma non appiccicoso; il tutto dipenderà dal tipo di farina che impiegherete per la loro preparazione, che potrebbe assorbire più o meno liquidi. A questo proposito quando impasterete la pasta per circa 15 minuti, regolatevi aggiungendo un po’ di latte nel caso l’impasto risultasse troppo duro, oppure aggiungendo un po’ di farina (che spargerete mano a mano sulla spianatoia), nel caso l’impasto risultasse appiccicoso.
8 assaggi
ciao! sono davvero bellissimi...noi non li abbiam oancora mai provati!! in effetti, con questo freddo...panificare riscalda....e poi è un motivo in più per accendere il forno ;)
RispondiEliminabacioni
Ciao carissime! Grazie davvero! Fare il pane mi piace tantissimo. Baci Giovanna
RispondiEliminauna vera favola cara,complimeti ;)
RispondiEliminaMmmm...che buoni...adattissimi ad una bella prima colazione con burro e marmellata....
RispondiEliminabaci!
* Mirtilla, grazie sei carinissima!!!!
RispondiElimina* Simo, è vero sono ideali per la colazione, ma anche con un ripieno salato, io li ho farciti con insalata, prosciutto cotto e salame.
Baci Giovanna
Fare il pane è bellissimo, il profumo che avvolge la casa è un qualcosa di indescrivibile!
RispondiEliminaBuon fine settimana,
Stefano
che belli questi boconcini di pane !
RispondiElimina* Stefano, eh si fare il pane come dico sempre io è un'esperienza che gratifica tutti i sensi.
RispondiElimina* Mary sei gentilissima!
Baci e buon week end Giovanna