Gli gnocchi alla sorrentina sono una specialità, come si deduce dal nome stesso della ricetta, della penisola sorrentina.
La ricetta è semplicissima: gnocchi di patate conditi con un buon sugo di pomodori San Marzano e cotti al forno con il fiordilatte.
La difficoltà consiste nel procurarsi gli ingredienti: i pomodori San Marzano anche a Napoli sono ormai quasi introvabili. Ed il motivo è presto spiegato: per ragioni commerciali sono stati sostituiti da pomodori molto più resistenti.
Quando studiavo all'Università, il mio più caro amico, nonchè collega di facoltà, abitava a San Marzano, ed aveva un orto regolarmente coltivato.
Ogni volta che veniva a casa per studiare, era sempre così gentile e cortese da portarci una sporta di prodotti del suo orto.
Lattughe, zucchine, melanzane, pomodori San Marzano, e così via. Tutti ortaggi e frutti buonissimi, coltivati con enormi sacrifici e grandi cure.
Infatti la sua famiglia, perchè lui studiando poteva solo aiutare, era contraria all'utilizzo di fertilizzanti chimici e "porcherie" varie.
E un giorno ci spiegò che i semi dei pomodori San Marzano stavano per essere soppiantati da qualità più robuste, maggiormente resistenti alle malattie e che una volta colti non rischiavano di marcire subito.
Nel frattempo mi sono trasferita a Milano, dove i San Marzano sono merce rara, e l'orto proprio non ce l'ho, quindi per preparare il sugo mi sono avvalsa dei perini, che mi sembrano dei validi sostituti dei San Marzano.
Il discorso si "complica" per il fiordilatte, un latticino tipico della penisola sorrentina e delle zone limitrofe, monti Lattari compresi.
E' preparato con latte di mucche presenti solo in quella zona, e rispetto alla mozzarella è molto più compatto.
Ottimo da mangiare al naturale, è delizioso sulla pizza, buonissimo cucinato col pomodoro e l'origano, ovvero alla pizzaiola, ed è l'ingrediente principe degli gnocchi alla sorrentina.
A Milano un fiordilatte così non l'ho mai trovato, ed ho girato tanto!
Ma sono venuti a trovarmi da Napoli alcuni amici che ci hanno portato un bel pò di fiordilatte, e così mi sono sbizzarrita a preparare pasta al forno, gnocchi e pizza. E non mi vergogno a "confessare" che mentre cucinavo non ho resistito a qualche assaggino "nature".
Ora che ci penso avrei dovuto fotografarlo, ma ero talmente presa a mangiarlo, che non ci ho pensato proprio!
E non crediate che soffro di nostalgia, tutt'altro! Stare a Milano mi piace proprio e ci sono un'infinità di prodotti ottimi, e solo che era veramente tanto che non mangiavo il fiordilatte....e il salame napoletano, ma questa è un'altra, prossima, ricetta.
Gnocchi alla sorrentina
ingredienti per quattro persone
1,2 kg di patate a pasta bianca,
1 kg. di polpa di pomodoro,
450 g. di farina,
300 g. di fiordilatte, o mozzarella di bufala,
parmigiano reggiano grattugiato,
olio extravergine di oliva,
basilico,
1 aglio,
sale.
Per prima cosa preparate il sugo: fate soffriggere l'aglio con 2,5 cucchiai di olio extravergine, unite la polpa di pomodoro, 2,5 cucchiai di olio extravergine, un ciuffo di basilico, salate e portate a cottura.
Lessate le patate, ancora tiepide sbucciatele e passatele al passapatate, unite la farina, un pizzico di sale e amalgamate bene.
Formate dei cilindri di pasta, tagliateli a rocchetti di 1 cm circa, e incavando il pollice, passateli sull'apposito tagliere scanalato o sui rebbi di una forchetta per la caratteristica rigatura.
Tagliate il fiordilatte, o la mozzarella, a dadini.
Lessate gli gnocchi, appena affiorano in superficie tirateli su e poneteli in un'insalatiera; conditeli col sugo, ed insaporiteli con un cucchiaio abbondante di parmigiano reggiano grattugiato; in una teglia mettete un mestolino di sugo, metà degli gnocchi, coprite con 3/4 del fiordilatte, un altro cucchiaio di parmigiano, un paio di mestolini di sugo e aggiungete un altro strato di gnocchi, ricoprite col restante fiordilatte, un altro cucchiaio di parmigiano, il restante sugo e ponete in forno, preriscaldato a 180° e fate cuocere fino a quando in superficie apparirà una crosticina dorata.
Come vino ho abbinato unb Cortona Merlot rosso.
9 assaggi
Complimenti! i tuoi gnocchi hanno un aspetto davvero invitante! Brava!
RispondiEliminaIo spero sempre che prodotti così buoni e legati al territortio non scompaiano. Riguardo gli gnocchi, ti dico che hanno un ottimo aspetto e certamente erano squisiti! Adesso però sono curiosa di leggere la prossima ricetta!
RispondiEliminaBuonissimi io li adoro,pensare a questa pasta che fila mi viene fame anche a quest'ora... Anche io li preferisco con il sugo semplice.
RispondiEliminaAdoro le preparazioni filanti e stuzzicanti.......buonissimi!!!!!!
RispondiEliminada sballo!!!!!! vado pazza per gli gnocchi,e poi così ben conditi!!!!! non conoscevo la differenza tra mozzarella e fiordilatte da come dici tu è fondamentale!se volessi copiartela mi dovrò accontentare della mozzarella pontina e dei pomodori dell'orto. complimenti!!!
RispondiEliminaciao Reby
buoni così gli gnocchi!!
RispondiEliminaFatti in casa e con un condimento davvero semplice...cosa si può chiedere di meglio?!
baci baci
Simoncina, benvenuta!
RispondiEliminaTania, ti ringrazio molto. Sono d'accordo con te, anche a me dispiace quando vari prodotti, scompaiono, per pura opportunità economica; infatti io seguo molto il progetto Slow food, di rivalutazione e presidio di prodotti territoriali a "rischio di estinzione".
Donatella, grazie davvero!
Simo, grazie, sei gentilissima!
Rebecca, grazie. Comunque anch'io li preparo con la mozzarella di bufala, purtroppo non ricevo di frequente il fiordilatte.
Manu e Silvia, grazie.
Baci Giovanna
Ecco uno dei motivi per i quali non mi dispiace l'arrivo dell'inverno, gli gnocchi!
RispondiEliminaI tuoi, poi, sono spettacolari!
Baci.
Mamma mia che bontà gli gnocchi alla sorrentina!
RispondiEliminaUno dei piatti più goderecci che conosco, e adoro!