Se avesse potuto, sarebbe partita, tutti i week end, per qualche località turistica, lago, mare, montagna, non facevano differenza.
Poi mi ha chiesto se anch'io provavo lo stesso senso di noia.
La risposta è semplice, no, non mi annoio.
Anche a me piace andare fuori per il week end, ma non come abitudine, altrimenti diventa un altro lavoro: bisogna preparare i bagagli, disfarli, mettere in conto di passare alcune ore nel traffico.
Senza considerare che rimanere in città mi piace e ha i suoi pregi: vedere una mostra fotografica, visitare un museo, fare un giro al parco, leggere, avere tempo da dedicare al marito, agli amici, alle persone care.
Cucinare cibi leggeri ed estivi.
Come il farro con pesto e pomodorini presentato oggi.
Una ricetta semplice, veloce, leggera e anche molto, molto gustosa.
Un'incontro tra la cucina di tre regioni che amo molto: la Toscana, col farro della Garfagnana, la Ligura col pesto e la Sicilia con i pomodorini dolci e succosi
E' ovvio, non ho inventato niente di nuovo.
Ma questo piatto mi piace talmente tanto, in estate lo preparo molto frequentemente, che ho pensato di postarlo.
Tra l'altro il farro condito col pesto mantiene la sua aromaticità anche il giorno dopo.
Quindi, preparato il giorno prima e conservato in frigorifero, è ottimo per un pic nic o per un buffet.
I pomodorini conferiscono un senso di freschezza al piatto. Nonchè una nota di colore.
Il pesto ho preferito prepararlo col mortaio, riprendendo le buone, vecchie abitudini.
In tal modo il basilico non si ossida, il pesto risulta non troppo vellutato.
Farro al pesto e pomodorini di Pachino
ingredienti per 4 persone:
300 g. di farro della Garfagnana,
una quindicina di pomodori di Pachino,
100 foglie di basilico di media grandezza,
40 g. di pecorino romano e parmigiano reggiano grattugiati,
18 g. di pinoli,
1 aglio,
1 dl di olio extravergine di oliva,
sale.
Per prima cosa lessate il farro secondo le istruzioni riportate sulla confezione. Intanto, pulite delicatamente le foglie di basilico, in un mortaio ponete l'aglio e il sale grosso ed iniziate a pestare; quando l'aglio si è frantumato aggiungete il basilico, i pinoli e continuate a lavorare col pestello, aggiungete i formaggi grattugiati, e a filo l'olio.
Pochi minuti prima che il farro sia pronto, mettete da parte un paio di mestolini di acqua di cottura, in modo tale da poter stemperare il pesto, nel caso dovesse risultare troppo denso.
E' fondamentale preparare il pesto durante la cottura del farro, altrimenti si ossida.
Lavate e asciugate i pomodorini, lasciatene alcuni interi e tagliate gli altri a metà.
Quando il farro è cotto fatelo intiepidire, conditelo col pesto, eventualmente aggiungete un pò d'acqua di cottura del farro, unite i pomodorini, mescolate bene, coprite con la pellicola e fate riposare al fresco per un paio d'ore.
Come vino ho abbinato un Pigato ligure.
10 assaggi
Ciao Giovanna!Ti dirò anch'io non mi annoio per niente l'estate, posso restare sul divano come andare al lago, organizzare una cenetta con amici come nutrirmi di schifezze tutto il giorno...ma preferisco sicuramente i week end autunnali!Questo è il secondo post che leggo sul pesto oggi, che voglia mi è venuta!Il tuo farro è davvero sfizioso, il pesto fatto con il mortaio rende tutto più buono (io non ce l'ho però..) e quei pomodorini sembrano davvero succosi e deliziosi oltre che colorati.
RispondiEliminaBella ricetta!
Buon week end baci
Complimenti tesoro, è un piatto fresco e veloce, ma soprattutto sano!!! un bacione e buon week end
RispondiEliminaTesoro, condivido la tua opinione! Anch'io d'estate non mi annoio in città, anzi, nonostante il caldo, riesco ad essere più attiva ed energica, riuscendo così a trascorrere bene la mia giornata!
RispondiEliminaIl tuo piatto è meraviglioso, un tripudio di sapori, bravissima per aver utilizzato il mortaio nella preparazione del pesto! Annoto la ricetta. Grazie, un forte abbraccio e buon fine settimana
Wow, strepitoso questo piatto con il farro; io adoro i cereali! Complimenti e piacere di conoscerti, a presto. . .
RispondiEliminaBuonissima ricetta, io uso il grano spezzato, ma adesso la proverò con il farro.
RispondiEliminaBaci Alessandra
la noia ....ma cos'è? è bellissimo avere del tempo a disposizione senza l'incubo delle scadenze orarie! la tua ricetta mi piace molto sana e profumata, un abbraccio dalla sardegna
RispondiEliminaciao Reby
Che bella ricettuzza Giovanna.Buona domenica!
RispondiEliminaOgni volta che leggo del mortaio è come se ricevessi una bastonata perché, mi secca dirlo, non ce l'ho.
RispondiEliminaRicetta estivissima, fresca e con un bel colore! Buona domenica!
Sono d'accordo con te Giovanna, a me piace passare del tempo in casa o al parco a leggere un bel libro. Non vado MAI al mare solo per 1 week end, troppo stressante.Complimenti per questa ricetta, confesso di non aver mai mangiato il farro in questo modo, da tempo pensavo di provare una preparazione fredda, ma ancora non l'ho fatto. La tua proposta è molto fresca ed invitante!!
RispondiEliminaMeggy, grazie! Confermo col mortaio il pesto acquista un gusto eccezionale.
RispondiEliminaLuciana, grazie!
Lady Boheme, grazie! Cara Lady, quando ho tempo e sono ispirata, mi piace molto usare il mortaio.
Speedy, benvenuta e grazie!
Alessandra, grazie! Adesso proverò io col grano spezzato...
Rebecca, grazie! Che meraviglia la Sardegna...
Giulia, grazie!
Tania, grazie!
Sally grazie! Leggere nel parco è bellissimo..,
Baci Giovanna