Mini casatielli
Tradizione? Innovazione? Né l'una e né l'altra, soltanto voglia di preparare una pietanza napoletana, tipica pasquale, alleggerendola un po'.
Come ho scritto più volte, pur amando moltissimo la cucina regionale, ed essendo legata alle tradizioni gastronomiche della mia città d'origine, non sono una fanatica del "pranzo tipico" pasquale, natalizio e così via.
Anzi a dirla tutta, non sono proprio legata all'idea del "pranzo" in generale. Se ho voglia di una cosa, la cucino in qualunque periodo dell'anno, senza aspettare la ricorrenza specifica.
Però, eh si, un però c'è sempre, il casatiello mi piace tanto, tantissimo, ma è, oggettivamente, una pietanza troppo grassa e pesante, non per niente a Napoli, la parola casatiello è utilizzata anche per indicare una persona pesante, rigida.
Ma sto divagando, dicevo, il casatiello, preparato secondo la ricetta originale è pesantissimo: strutto, salame, pancetta, formaggi, pepe, insomma una vera bomba calorica.
E se da sempre lo preparo con olio extravergine d'oliva, resta comunque il salame, la pancetta, i formaggi....
Cosa fare allora? Semplice, preparare dei mini casatielli, le ridotte dimensioni inducono a consumarne meno (in teoria, io ne ho mangiato sempre un bel po'...) farcirli col prosciutto cotto in luogo del salame e della pancetta. Comunque gustosi e sicuramente più leggeri.
Così, la settimana scorsa, li ho preparati per cena, abbinati alle fave, insalatia novella e olive verdi.
Devo riconoscere che sono stati molto apprezzati. D'altra parte, l'impasto l'ho preparato con la biga, quindi era molto più digeribile e leggero, e anche molto morbido, e comunque, tra il prosciutto cotto, le uova sode, il provolone piccante e il pecorino romano erano comunque farcitissimi.
Poiché si conservano bene per qualche giorno, anzi, come il casatiello, il giorno dopo sono più buoni, sono ottimi nel pic nic di pasquetta.
Detto ciò, in realtà alla Pasqua, vuoi per mancanza di tempo, vuoi per altri motivi ci sto pensando molto poco.
Non ho neanche deciso cosa preparare a Pasqua e il picnic a pasquetta non l'ho mai fatto, e non credo proprio di cominciare quest'anno.
Però i pic nic in estate mi piacciono molto, e di tanto in tanto mi piace riempire un cesto di paglia uno zainetto con tante pietanze gustose e pranzare in un parco o, comunque, in mezzo alla natura.
Anche con i mini casatielli ho abbinato il tè. In questo caso una nuova varietà del Grand Keemun, molto diverso dall'altro, in questo caso, invece delle note affumicate, così tipiche di questo tè, note tostate, che conferivano un sapore molto interessante al tè e si abbinavano alla perfezione con la dolcezza del prosciutto cotto.
Allora lo organizziamo un pic nic?
Mini casatielli
per la biga:150 g. di farina 00,75 g. di acqua,5 g. di lievito,per l'impasto:350 g. di farina 00,10 g. di lievito,10 g. di sale,10 g. di zucchero,6 cucchiai di olio extravergine più un po',150 g. di acqua,per la farcitura:160 g, di prosciutto cotto in un'unica fetta,120 g. di provolone piccante,40 g. di pecorino romano,2 uova sode,pepe.La sera prima ho preparato la biga, formando un panetto con l'acqua, il lievito e la farina, l'ho coperto con un canovaccio inumidito e l'ho lasciato a lievitare tutta la notte.La matina dopo, sulla spianatoia ho posto la farina, il lievito, il sale, lo zucchero, l'olio, la biga e con l'acqua ho iniziato ad ammorbidire la biga, poi l'ho incoporata all'impasto e l'ho lavorato a lungo, fino a quando è risultato liscio e incordato.L'ho posto in una ciotola capiente, unta di olio, coperto con un canovaccio umido e fatto lievitare fino a quando è raddoppiato.Intanto ho tagliato il prosciutto e i formaggi a dadini e sminuzzato le uova sode.Una volta lievitato, ho lavorato velocemente l'impasto per sgonfiarlo, poi l'ho pesato e l'ho suddiviso in cinque panetti dello stesso peso, li ho stesi con le mani, li ho aromatizzati con una macinata di pepe, li ho farcito con il prosciutto, i formaggi e le uova. Quindi ho formato delle ciabelline, che ho posto su una teglia ricoperta di carta forno, spennellati con l'olio, ricoperti con un canovaccio umido e li ho fatti lievitare per circa due ore, e li ho cotti in forno preriscaldato a 200° per circa 30 minuti, o fino a quando risultavano gonfi e dorati.Sono ottimi freddi.
Ho abbinato la nuova versione del Grand Keemun
Alla prossima! :-)
Giovanna
27 assaggi
Davvero una buona idea, mi sa che quest'anno ti seguo e sforno anche io minicasatielli! Bravissima e Buona Pasqua.
RispondiEliminaA presto
Caspiterina che buoni!!!!!molto ma molto gustosi.. io quest'anno non ho fatto nulla!!!! baci .-)
RispondiEliminaOoooh, Giovanna, che belli quei minicasatielli! Lo sai, io ho la passione per tutto quello che è pane....grazie per la stupendità!
RispondiEliminaOttima proposta i mini casatiello e cara Giovanna credimi grande o piccolo questa è una vera goduria.....e una tortura per me che non lo faccio e che l'ho assaggiato solo una volta ma è una di quelle cose che non dimentichi maiiiiiiiii
RispondiEliminaUN BACIONE ragazza!!!!!!!!
CIAO
Mamma mia che bontà che belli , non credo di fare in tempo a farli ..boh chissà!!
RispondiEliminaFelice pasqua cara
Un'abbraccio Anna
Le versioni "mini" sono sempre più carine! Comunque dev'essere davvero buono e gustoso, anche se hai rodotto i grassi e le calorie! Anzi....
RispondiEliminaTi abbraccio cara Giovanna! :)
Eh tesoro, siamo in completa sintonia! Mi devo impegnare e anche parecchio per realizzare che pasqua è domenica, cioè fra 3 giorni! Quest’anno realizzo men che mai e il pic nic di pasquetta...boh! Se l’ho fatto da bambina forse nemmeno me lo ricordo! Però guarda, con questi casatielli (che piccini picciò sono ancora più tentatori e appetitosi) un pic nic lo farei benissimo anche nel soggiorno di casa ^_^ Un bacione grande, buona giornata
RispondiEliminaP.S. mi dispiace per il periodo “nero”. Spero che il sereno torni presto nelle tue giornate :)
Vi ringrazio tutti!
RispondiEliminaUn bacione grandissimo
Giovanna
Qui canonica Pasquetta dalla suocera, quindi niente picnic ('tanto piove), ma mi inventerò una Pasquetta alternativa, magari a maggio, per provare la tua mini ricetta.
RispondiEliminaBuona Pasqua.
Mamma mia che voglia di farli mi hai fatto venire e cosi' di dimensioni ridotte mi piacciono molto di piu'!!!!Un grande abbraccio e tanti auguri di una serena Pasqua!!!
RispondiEliminaper me sono come le ciliegie:uno tira l'altro....buono !!
RispondiEliminaE vabbè illudiamoci pure!!Anche perchè le dimensioni piccole traggono in inganno,facendocoi sentire meno in colpa,ma sempre casatielli sono!!E sono una meraviglia questa tua versione,brava Giovanna come sempre!!Un abbraccio cara e buona Pasqua a te e ai tuoi cari!!
RispondiEliminaA me piace molto il casatiello. Non so regolarmi (forse non voglio regolarmi...). La tua versione monodose e alleggerita forse mi fa sentire meno in colpa (o forse me ne fa mangiare di più con la scusa che è monodose e alleggerito).
RispondiEliminaBuono!
Che belli, un ottima idea anche per Pasquetta!!!
RispondiEliminaeh sì Giovanna sono molto ben farciti lo stesso!comunque devono essere stati davvero buoni
RispondiEliminaGiovanna e dai facciamolo sto pic-nic, ma tu porti questi però! Sono incantevoli i tuoi mini casatielli! Sembrano così soffici e poi, lo so sono di un buono! Concordo con te, anche io d'origine napoletana, amo i cibi tradizionali, ma spesso mi "oppongo" alla rigida tradizione! Per me è molto più importante non perdere una ricetta tradizionale di famiglia, che rifarla per forza in un giorno prestabilito! Per la rivisitazione e sostituzione di certi ingredienti poi come lo strutto, concordo nuovamente (con sommo disappunto di mio papà!)
RispondiEliminaInsomma godiamoci questi casatielli quando ci va e ci prende la voglia e forse dovremmo imparare a farlo anche con la vita in genere! Senza troppi pensieri, prendere il bello che inaspettato arriva, non trovi?
Ti lascio un abbraccio Giovanna con i miei più cari e sinceri auguri per una Pasqua serena!
A presto Any
Ma che carini piccini ma gustosissimi!
RispondiEliminaBuona Pasqua, Chiara
Vi ringrazio tutte!
RispondiEliminaUn bacione
Giovanna
che spettacolo di gusto! brava Gio', anche la versione leggera non è niente male! ti abbraccio e auguri
RispondiEliminaciao Reby
Gio...che te lo dico a fare...non può mancare il casatiello a casa mia!!!!Giammai!!!ma...una fetta e...muori:-DDDDDD Impossibile riprendersi!!dentro c'è ogni ben di Dio ma tu ci hai proprosto un'interessantissimo alleggerimento!!!!!!BRAVISSIMA!!!un bacio!
RispondiEliminaMa che meraviglia! E che bella idea che hai avuto! Vengo da te lunedi?
RispondiEliminaQueste tue specialità hanno un aspetto molto invitante!! a parte il tempo per la preparazione, sono semplici. Ottima l'idea di alleggerire il ripieno ;-)
RispondiEliminaCome te, non ci tengo molto ai pranzi tradizionali e preferisco preparare una cosa che mi piace in ogni momento dell'anno e gustarla come piatto unico.
Buona e serena Pasqua!!
No che spettacolo!! Adoro il casatiello, in versione mini poi è fantastico! (ma non ne mangerei di meno, sappilo!)
RispondiEliminatanti bacioni cara Gio e se siccome dubito che riuscirò a passare più avanti: tantissimi auguri di buona Pasqua!
Ciaooooooo!!!!
RispondiEliminaSono bellissimi e la versione alleggerita mi piace ancor di più!!
Quest'anno, visto il periodo non dei migliori, ho preparato nulla di tradizionale!! Quindi ti capisco!!!!
Un bacio enorme e tantissimi Auguri per una Felice e Serena Pasqua!!!!!
La mia amica ne sta per preparare uno gigante per domenica ma io intanto mi salvo la tua ricetta di questi mini casatielli da tenere presente per i giorni futuri quando dovremo stare più attente!! Davvero una bellissima ricetta tesoro...Un bacio grandissimo e buona Pasqua a te e famiglia!
RispondiEliminaBello condividere le nostre ricette regionali...l'uovo comunque a Pasqua non manca mai!
RispondiEliminatanti cari auguri
Valentina
Ciao, bello il tuo blog! Provo di sicuro a fare i tuoi casatielli, ti sono venuti benissimo. Mi sono inserita tra i tuoi lettori, se hai voglia passa a farmi visita. Ciao
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