Riva del Garda
By Giovanna - 24.9.12
"Carpe diem", "cogli l'attimo", "vivi il presente"; ero adolescente, quando in un sabato d'autunno, o era primavera?, la professoressa di latino spiegava il significato dell'ode di Orazio, ad una classe poco attenta, ma educatamente silenziosa.
Cogli l'attimo, vivi il presente. Ascoltavo l'insegnante distrattamente, guardando fuori dalla finestra.
Cogli l'attimo, ripeteva la professoressa, ma io ero già proiettata alla serata che avrei trascorso con gli amici.
Ad un'adolescente l'attimo sembra un'eternità e l'eternità sembra un attimo. La brama di vivere, di proiettarsi nel futuro, di immaginare cosa si farà una volta "grandi" è così forte che l'attimo quasi non si percepisce.
Da adulti, invece, l'essenza del presente è più definita, più apprezzata.
Col tempo ho imparato a cogliere l'attimo, ma soprattutto a capire che "quello" è l'attimo. Ho anche imparato che la felicità non solo è inafferrabile ma nemmeno "capitalizzabile".
Possiamo capitalizzare solo le cose materiali, mentre la felicità bisogna saperla riconoscerla, viverla quando arriva e non tentare di trattenerla, tanto dura un attimo, pronta a fuggire.
Però, se siamo in grado di riconoscerla, il suo ricordo ci aiuta finché ricompare di nuovo. Tanto, prima o poi ritorna.
Carpe diem è quello che ho fatto la scorsa settimana. Ho vissuto il presente andando sul lago di Garda per trascorrere qualche giorno in completo relax, girando per le cittadine del lago, senza programmi, senza meta, ma soprattutto senza aspettative, godendo dell'attimo e vivendo il presente.
Fra le varie cose, abbiamo deciso di circumnavigare il lago, fermandoci quando ne avevamo voglia, nelle cittadine che ci ispiravano, si fa per dire visto che il Garda lo conosciamo tutto, guidati solo dal desiderio di trascorrere una giornata all'aria aperta e, per quello che mi riguarda, fotografare, fotografare, fotografare.
Siamo partiti con calma, la colazione è un rito da affrontare con serietà quando si ha tempo, e dopo una sosta in un punto panoramico dove ho scattato qualche foto, abbiamo proseguito per Riva del Garda, una delle città del lago del versante trentino.
Dopo Riva abbiamo continuato la circumnavigazione lungo la sponda veronese, dai declivi meno scoscesi rispetto alla sponda bresciana, approdando a....ma questo ve lo racconto la prossima volta. :-)
Nell'ottica del relax ho cucinato con calma, tante cose, con prodotti locali, ma oggi sono, almeno col ricordo, ancora a Riva.
Alla prossima!
Buona settimana! :-)
Giovanna
19 assaggi
Carpe diem!!! Quanto dovrei ripetermi all'infinito queste due semplici parole! hai fatto bene a concederti qualche giorno di relax in questo splendido scenario. Un bacione, buona settimana
RispondiEliminaMa ci sei praticamente passata a trovare e non ci dici niente? Noi stiamo lì vicino. Bei posti vero? Anche io ne sono innamorata :-) Non vedo l'ora di vedere il prossimo reportage. Ti mando un bacione e buona settimana!
RispondiElimina...che immagini...che spettacolo...
RispondiEliminamio marito ci è recentemente stato per una convention di lavoro e ne è rimasto estasiato.
Grazie per ciò che ci regali sempre...
carpe diem...
Buon lunedì, ti abbraccio forte
com'e' bello il lago! Hai fatto delle foto stupende. Carpe diem!
RispondiEliminaBelle foto me la ricordo bene anche se sono passati anni luce...come anche ricordo bene Limone sul Garda. Grazie di questo ripassaggio e buona settimana.
RispondiEliminaChe bella sensazione di pace Giovi che mi hai comunicato con questo post! Di questo ti ringrazio dear, il discorso sulla felicità è molto vero e molto toccante e il discorso del carpe diem io me lo devo ripetere spesso..
RispondiEliminaAspetto il prossimo post per il resto delle fotografie:)
Lo dico sempre io che si deve coglier l'attimo!!
RispondiEliminaBravissima belle foto brava come sempre!!
Un bacione grande Anna
Il lado di Garda...posto fantastico....ma ciò che mi lega a questi paesaggi mi fa ancora male al cuore...dicono che passerà...che mi passerà...buon lunedì Giovanna e CARPE DIEM sempre
RispondiEliminaBelle le foto del Lago di Garda, molto rilassante! Piu' si cresce e piu' si apprezzano i bei momenti che la vita ti offre..
RispondiEliminaSai cosa diceva, invece, la mia professoressa di latino? Che la traduzione letterale di "carpe diem" è "AFFERRA IL GIORNO".
RispondiEliminaE ti confesso che a me questa espressione piace non tanto, di più!
Bellissimi i giorni che hai "afferrato" tu con passione, e bellissimi gli scatti coi quali ce li hai presentati!
Ciao cara!
PS.
RispondiEliminaAvevo dimenticato di aggiungere che mi piace "carpe diem" che letteralmente è "afferra il giorno" ma le tue " cogli l'attimo e vivi il presente" ha lo stesso significato e sono splendide quidi....hai colto l'attimo ed hai vissuto pienamente il presente nel giorno.
Un abbraccio
post meravigliosooooo complimenti
RispondiEliminaQuanto vorrei riuscire a cogliere davvero l'attimo e a crogiolarmi nel ricordo...Carpe diem...due dolci parole che sei riuscita a trasformare in foto bellissime!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaBuona settimana Giovanna
bellissimo post , per le foto e per quanto dici ; mi hai riportato sui banchi del liceo e ai giorni del mio viaggio di nozze, grazie! a volte però, come adesso, non vedo l'ora che questo "attimo" passi....
RispondiEliminati abbraccio
ciao Reby
Vi ringrazio tutte! :-)
RispondiEliminaUn grande abbraccio e "carpe diem"
le tue foto diventano sempre più intense e il tuo modo di raccontare mi coinvolge sempre più.
RispondiEliminaLa zona del lago di Garda mi è rimasta nel cuore, sai?
Invece a cogliere l'attimo non
sono mai stata brava :)
Un grande abbraccio,
Vale*
ma sai che io non sono mai stato a riva del garda?
RispondiEliminaviste le tue foto mi sa che devo rimediare e anche presto!
buona settimana
Che bel post. Un invito al viaggio oltre al carpe diem.
RispondiEliminaHai avuto una dolcissima idea! Non si poteva avere cosa più buona!
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