Zuppa di calamari e patate novelle con pomodorini
Anche in vacanza non perdo l'abitudine di alzarmi presto. Non è una cosa che mi impongo, mi viene naturale e mi piace moltissimo.
Mi preparo il tè, faccio mangiare Fonci, il mio gatto, prendo qualche biscotto, la rivista o il libro che sto leggendo e vado in terrazza.
Se ho voglia di una passeggiata, indosso jeans, t-shirt ed Hogan, un paio di settimane fa ci voleva anche la felpa e vado a passeggiare in riva al lago.
Calamari grigliati con pomodori perini con olive taggiasche
Le onde del mare che dolcemente si infrangevano sul bagnasciuga, il sole che tramontando colorava il cielo e il mare, il profumo della salsedine che la brezza diffondeva sulla spiaggia.
Ero in vacanza in Versilia, ed ero andata al baretto della spiaggia per prendere un paio di granite e qualche bottiglietta di acqua fresca, quando ascoltai la voce di un conduttore radiofonico, che invitava gli ascoltatori, dovunque fossero, a guardarsi intorno, catturare la più bella immagine possibile e cullarne il ricordo per l'intero inverno.
Calamari ripieni di melanzane e insalata di patate, fagiolini e cipollotti
Rieccomi! La scorsa settimana tra una serie di impegni, commissioni e varie non ho avuto il tempo di aggiornare il blog e neanche di passare a salutarvi.
Mi spiace essere sparita così, ma questa settimana, impegni permettendo, cercherò di essere più presente.
Spaghetti con calamaretti, zucchine e pomodori datterini
Quando sono stata invitata a partecipare al Rallo's Blog Friends Day, senza ancora avere assaggiato il vino ho subito pensato ad un piatto a base di pesce.
Un vino bianco, siciliano mi ispirava mare, agrumi, mandorle, fichi d'india, sapori che, poi ho percepito nel vino.
La scorsa settimana, tra il caldo, la poca voglia di dedicarmi a qualsiasi attività , la necessità invece di dover fare tutto, sono arrivata a sabato quasi senza rendermene conto.
Possibile? Si, visto che ero molto presa, molto presa anche a ritagliarmi del tempo per me, dove tra una tisana o un tè fresco, un libro, un giro con un'amica il tempo è passato in maniera piacevole.
Riso Venere con calamari ripieni ai piselli
In questo periodo, sui banchi del mercato è primavera. Sabato ho fatto un giro al mercato e ho trovato asparagi, piselli, fragole, piante aromatiche, coltivate in zona, non prodotti di serra, che ho acquistato con l'intenzione di preparare piatti semplici, poco elaborati, tesi ad esaltare la bontà della materia prima.
Ovviamente anche nella stagione fredda scelgo con molta cura i prodotti, ma in queste ultime settimane, sento l'esigenza di alleggerire ulteriormente i piatti.
Quindi tanto pesce, paste condite con verdure di stagione, erbe aromatiche per insaporire.
Peraltro, gli asparagi, la barba di frate, i piselli, le fragole, si trovano per un periodo così limitato, che non appena è stagione ne approfittto per fare delle vere scorpacciate.
Risotto con ciuffi di calamari e timo
...e alla fine il timo in qualche modo c'entrava col pesce! Questo risotto, molto gustoso ed estivo, l'ho preparato un sabato di qualche settimana fa, quando le temperature, seppure alte, consentivano ancora di preparare il brodo, cucinare il risotto mentre nel forno c'era il plum cake per la colazione della domenica.
...e alla fine il timo in qualche modo c'entrava col pesce! Questo risotto, molto gustoso ed estivo, l'ho preparato un sabato di qualche settimana fa, quando le temperature, seppure alte, consentivano ancora di preparare il brodo, cucinare il risotto mentre nel forno c'era il plum cake per la colazione della domenica.
Calamari con patate e olive
Giornata pesante. Piove moltissimo, la metro è stipata all'inverosimile. Appena entro in casa, sono accolta da Fonci, il mio gatto, che miagolando, a modo suo, mi manifesta il suo affetto.
Scelgo con molta attenzione il tè da preparare. Stasera ho bisogno di un tè che mi riscaldi l'anima. Apro un barattolino, annuso, ripeto il gesto per altri 2 o tre barattolini, poi il tè "giusto" mi sceglie, uno speziato Earl Gray Silver Tips, metto l'acqua sul fuoco, imposto il timer, peso la giusta quantità di tè.
Giornata pesante. Piove moltissimo, la metro è stipata all'inverosimile. Appena entro in casa, sono accolta da Fonci, il mio gatto, che miagolando, a modo suo, mi manifesta il suo affetto.
Scelgo con molta attenzione il tè da preparare. Stasera ho bisogno di un tè che mi riscaldi l'anima. Apro un barattolino, annuso, ripeto il gesto per altri 2 o tre barattolini, poi il tè "giusto" mi sceglie, uno speziato Earl Gray Silver Tips, metto l'acqua sul fuoco, imposto il timer, peso la giusta quantità di tè.
Attrazione fatale! Tranquilli, non sto per raccontarvi la trama del film. e neanche iniziando una confessione fiume.
Beh, forse una confessione c'è! Ebbene, torno a casa, sorseggio il tè, sfoglio qualche rivista, e penso che è ora di cominciare a preparare la cena.
Niente di particolare, sia chiaro. E' venerdì, sono stanca, VOGLIO leggere, ma devo, anzi dobbiamo visto che non ho sposato un'asceta, pur mangiare.
Qualche giorno fa avevo un pò di tempo libero, mi sono trovata nei pressi di una libreria e ho deciso di entrare per "curiosare" un pò.
Avendo molti libri nuovi ancora da leggere, e amando alternare la lettura dei nuvi con altri già letti, ho evitato il settore dedicato alla letteratura, proprio per non essere "tentata".
Pura poesia. Sto ascoltando Symphonicities, l'ultimo cd di Sting, nel quale alcuni brani suoi - e dei Police - vengono arrangiati in chiave sinfonica.
Englishman In New York, Every Little Thing She Does Is Magic, I Hung My Head, Roxanne, giusto per citarne alcuni, pur mantenendo la loro anima e la loro freschezza, vengono accompagnati da un'orchestra sinfonica, regalando a questi brani un mix di pop e sinfonico, molto elegante e interessante.
Ogni canzone è un distillato di note, sulle quali risalta bella, ed inconfondibile, la voce di Sting.
Un disco che non rappresenta un prodotto creato a tavolino, ma una delle tante tappe ed evoluzioni, di un'artista che sa rinnovarsi e "gioca" con la musica coinvolgendo in questo anche l'ascoltatore.