La prima volta li ho mangiati a Salò, in una trattoria scelta accuratamente. Sala piccola e confortevole, prodotti del territorio, conduzione familiare.
Sebbene gli gnocchi di ricotta non siano una specialità del Garda, il sughetto di accompagnamento, pomodorini e funghi delle Valtenesi, era sicuramente legato alla territorialità e alla stagionalità.
Infatti erano i primi di giugno, aveva piovuto copiosamente per giorni, e sulle Valtenesi erano spuntati i funghi.
Ricordo un primo piatto molto gustoso, dove tutti i sapori erano equilibrati e bilanciati.
Il ristroratore, gentilissimo, appresa la mia passione per la cucina, mi presentò il cuoco e mi fece fare un giro in cucina.
Mi ero sempre ripromessa di prepararli, poi tra una ricetta e l'altra, ho sempre rimandato.
Un mesetto fa, avevo della ricotta piemontese, artigianale, molto consistente ed ho capito che era proprio il caso di preparare gli gnocchi.
Tra l'altro, rispetto a quelli di patate, o di zucca, sono veramente veloci da fare.
Tra la preparazione dell'impasto, quella degli gnocchi, la relativa lessatura e il sugo, ho impiegato molto meno di un'ora.
La ricetta l'ho presa in internet, purtroppo ho fatto il copia - incolla su un foglio di word e non ho segnato il nome del blog, ma da un rapido giro fra blog e siti, ho visto che le ricette grosso modo si equivalgono.
Cambia il sugo. Io ho deciso di preparare un rapido "ragù" con i porri, che come avrete capito mi piacciono tantissimo, il prosciutto crudo e aromatizzato il tutto da una manciata di nocciole tostate e tritate a mortaio.
Regolatevi col sale, tenendo cotto della sapidità del prosciutto.
Un paio di fette di prosciutto le ho tagliate a metà e "tostate" in padella, per creare un contrasto di consistenze, tra il morbido degli gnocchi e il croccante del prosciutto.
Gli gnocchi erano talmente buoni, che abbiamo fatto il bis. Infatti, li ho considerati piatto unico e ho fatto la dose per quattro persone.
A Salò, ma non poteva essere diversamente, li accompagnai da un vino bianco, sempre del territorio.
Ed io? Indovinate un po'???? Avete detto tè? Giusto! Ho abbinato un raffinato e pregiato tè verde giapponese, il Gyokuro Kansai, già utilizzato per la preparazione di un risotto.
In genere ai latticini abbino il Grand Keemun, in questo caso, mi attirava l'idea di un tè verde, e il Gyokuro Kansai, col suo sapore morbido, accompagnava bene la sapidità del prosciutto, inoltre la sua persistenza reggeva il sapore delicato della ricotta.
Gnocchi e abbinamento da rifare. Intanto, ho già rifatto gli gnocchi seguendo il mio estro...., ovvero una nuova idea!!!
Gnocchi di ricotta al "ragù" di prosciutto e porri
ingredienti per 4 persone:
per gli gnocchi:
250 g. di ricotta piemontese,
180 g. di farina,
6 cucchiai di parmigiano reggiano,
1 uovo,
noce moscata,
per il sugo:
80 g. di prosciutto crudo di Parma,
1 porro,
1 manciata di nocciole,
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Per prima cosa preparate gli gnocchi: impastate la ricotta con la farina setacciata, il parmigiano reggiano, l'uovo e una grattugiatina di noce moscata, amalgamate bene.
Su un tagliere infarinato suddividete l'impasto, preparate dei cilindri, tagliateli con un coltelli e poneteli su un vassoio infarinato.
Intanto tagliate a rondelle il porro, stufatelo in una capace casseruola con l'olio e un paio di mestolini di acqua. A fine cottura aggiungete il prosciutto, meno un paio di fette, tritato grossolanamente a coltello.
Le restanti fette tostatele in una padella antiaderente e tenetele da parte in caldo.
Lessate in abbondante acqua salata gli gnocchi, mano a mano che affiorano in superficie tirateli su, poneteli in un colapasta, quindi versateli nel sugo, aggiungete le nocciole, precedentemente tostate e tritate, amalgamante a fiamma vivace il tutto.
Servite caldo, accompagnato dalle fette di prosciutto tostate.
Ho abbinato il tè verde giapponese Gyokuro Kansai
20 assaggi
Giovanna cara ma che leccornia questi gnocchetti!Adoro la versione alla ricotta e questo sughetto è da leccarsi i baffi, sai bene quanto io ami i porri, il croccante del prosciutto rende poi il tutto molto stuzzicante!
RispondiElimina:)
Un bacione
Il classico ragù di carne non lo amo ma questo di prosciutto arricchito dai porri mi solletica le papelle anche a quest'ora del pomeriggio ^__^ Gli gnocchi di ricotta poi, che invenzione meravigliosamente golosa. Ma se venissi a cena da te stasera con un bel vassoio di cioccoatini e tartufi?
RispondiEliminaBaciottoni tesoro, buona serata
questa nuova versione di gnocchi di ricotta al ragù mi piace tantissimo sono davvero molto invitanti e squisiti...complimenti..
RispondiEliminabaci da lia
TROPPO BUONA!!!
RispondiEliminaGiovanna ma questi gnocchi sono una vera delizia per il palato!
RispondiEliminaNon se ne puo' avere un piattino?
Alda e Mariella
Non puoi farmi vedere ste cose all'ora di cena,quando volevo fare dieta.....buonissimi
RispondiEliminaAscolta Giovanna...ho dei gnocchetti rimasti da ieri sera e questa ricetta mi piace...c'e solo un problema, non abbinerò nessun tè perchè non è nelle mie capacità, ma un buon bicchiere di rosso senz'altro...ciao.....
RispondiEliminauna ricetta super, molto particolare e ricercata, bravissima!!!!!!un abbraccio
RispondiEliminaciao Reby
E' una vita che voglio provar gli gnocchi di ricotta!... i tuoi sono ottimi con questo sughetto delizioso! i porri li adoro! brava!
RispondiEliminaNon ho mai fatto gli gnocchi di ricotta, ma devo dire che questa tua versione mi tenta assai! Io poi, adoro i cipollotti e potrei fare questo piatto al più presto. Baci
RispondiEliminama che bella ricetta, anche a me piacciono gli gnocchi di ricotta
RispondiEliminaottimo anche il sughetto proposto se poi ci impieghi meno di un'ora ancora meglio ;)
Purtroppo non digerisco il porro, altrimenti sarei arrivata di gran carriera!
RispondiEliminaUn abbraccione
Che spettacolo di gnocchetti!!Dico sempre che li devo fare questi alla ricotta ma non ho ancora mai provato...sicuramente i miei bimbi ne andrebbero matti!!!Smack!
RispondiEliminaGoduriosi questi gnocchi ricchi di sapori genuini Luisa
RispondiEliminaMeggy, grazie! Sei molto gentile.
RispondiEliminaFederica, grazie! I cioccolatini e i tartufi sono sempre graditi, ma non necessari. La tua presenza è già un piacere. Ho già apparecchiato per te!
Lia, che carina! Grazie!
Carpe diem, grazie!
Alda e Mariella, certo! Sto preparando, anche per voi!
Mari e Fiorella, grazie! La dieta? è l'intenzione che conta!
Max, grazie! Sei simpaticissimo! Il vino rosso va benone!
Rebecca, grazie! Sei sempre molto carina e gentile!
Terry, grazie! Provali e vedrai che delizia!
Giulia, grazie! Te li consiglio: facili, veloci e buoni!
Gio, grazie! Si, sono davvero molto veloci.
Simo, non c'è problema. Li ho già preparati in un altro modo.
Ambra, grazie! Anch'io penso che è un piatto, molto gradito ai bambini.
Luisa, grazie!!!
Baci Giovanna
Grazie per essere passata e che meraviglia questi gnocchi...come avrai visto io sono un disastro, però segno tutto, prima o poi qualche piatto mi riuscirà!
RispondiEliminache piattino sfizioso!!! da provare!
RispondiEliminaBuoni!! Ho letto attentamente la ricetta e il procedimento...facilissimo e sicuramente molto buoni!!
RispondiEliminaCarlotta, grazie!!
RispondiEliminaPips, grazie!!!
Maria, grazie!!
Baci Giovanna
mmmmm che bontà mi fate venir l'acquolina in bocca e tanta voglia di provare a farli
RispondiEliminaprossima spesa: ricotta!