Pizza al formaggio
La settimana precedente la Pasqua è stata bellissima, intensa, piacevole, divertente e piena, mooolto mooolto piena.
A Milano c'è stato il Salone del Mobile e relativo Fuorisalone. Ho partecipato ad un sacco di eventi interessanti, piacevoli, istruttivi, golosi che mi hanno fatto attraversare mezza (o tutta la città) e conoscere un sacco di posti che avevo visto sempre molto di fretta.
Eppoi, una serie di altri impegni, sempre piacevoli, eleganti e golosi.
Dunque, sono arrivata a Pasqua con l'intenzione di leggere, passeggiare, bere tè, riposarmi e cosa ho fatto?
D'altra parte mi conosco, il relax per me, spesso, è fare qualcosa.
E questo qualcosa molto spesso è un lievitato. Nello specifico la pizza al formaggio.
Ma andiamo con ordine.
Nel mio girovagare tra un evento e l'altro, taccuino alla mano, mi è capitata una pagina dove avevo scritto una (delle tante) liste di cose da fare.
Ricette in primis, posti da visitare, ristoranti dove andare, pasticcerie dove mangiare il croissant preparato con lievito madre, perfino film da vedere o spettacoli teatrali dove andare.
Fra le ricette da fare, avevo segnato una serie di piatti regionali, qualche idea presa da libri o riviste di Donna Hay, lo sapete che la adoro, vero? e un'infinità di lievitati, fra i quali la pizza al formaggio.
Sapevo che la pizza era una ricetta che avevo adocchiato in una rivista, ma quale? Risalire alla rivista in questione mi sembrava impresa vana e disperata, considerato il numero ragguardevole che hanno raggiunto le riviste di cucina in casa.
Certo, potevo prendere la ricetta in rete, ma sono caparbia e volevo la rivista, e dopo un'oretta passata a sfogliare vecchi numeri di Cucina Italiana, Sale & Pepe, Cucina del Corriere, speciali e varie, ho realizzato che moltissimi anni fa, mi era stata regalata, da un'amica che conosceva la mia passione per le ricette tipiche, una rivista dedicata alla cucina regionale.
Così, cercando cercando, ho trovato uno speciale di Cucina Moderna dove era riportata la ricetta della pizza al formaggio.
A quel punto ho fatto un giro in rete e ho trovato che su per giù, le ricette, essendo un piatto regionale dell'Italia centrale tipico pasquale, erano all'incirca simili, ho deciso di seguire quella della "mia" rivista, con qualche variante.
La più significativa indubbiamente concerne la farina, ne ho aumentato la quantità, ovvero invece di 400 g, 500 (anche se ho fatto metà dose) e ho utilizzato sia la 00 che il grano Kamut, lo uso molto e ultimamente cerco alternative alla classica 00.
Poi, invece di un pecorino semistagionato, ho optato per il pecorino romano, scelta tattica, avevo tanti formaggi e non volevo prenderne altri.
Inoltre, la rivista proponeva il burro, io ho usato solo olio extravergine, lo sapete, quando posso lo sostituisco sempre volentieri.
Per il resto mi sono attenuta alla ricetta della rivista.
Ah, si. Una nota riguarda il miele. Non essendo riportato quale utilizzare, ho pensato che il suo scopo era fare da catalizzatore, quindi ne ho scelto uno dal gusto delicato che non coprisse i vari sapori, tipo quello di castagno per intenderci, e ho utilizzato il miele di acacia della Rigoni di Asiago.
Il risultato è stato una pizza buonissima, che abbiamo abbinato si con i salumi, come tradizione vuole, ma anche a delle verdure di stagione, come dei semplici piselli freschi, cotti velocemente con un filo di olio extravergine, un cipollotto fresco e qualche foglia di menta.
Tè? Certo! Senza indugi, ho preparato una teiera di Yunnan Imperial, ottimo con la sapidità della pizza.
Abbinamento col tè. Yunnan Imperial, adatto ai sapori dei formaggi presenti nella pizza.
Alla prossima!
Buona settimana!
Giovanna
23 assaggi
Che bontà: potremmo vivere di torta al formaggio ( da noi la chiamiamo così)!!! Spettacolare la tua....fa aumentare la salivazione :) Laura e Sara
RispondiEliminaBella e golosa la tua pizza al formaggio; la foto rende merito al tuo lavoro e mi fa salire l'appetito, complimenti Cara . Un abbraccio Daniela.
RispondiEliminaun ottima versione di pizza al formaggio
RispondiEliminaBuonissima, non può non piacere!!
RispondiEliminaè previsto che la faccia nelle prossime settimane...per Pasqua non ce la facevo!
RispondiEliminaTante cose belle da fare in quella lista e sicuramente questa pizza al formaggio,oltre che bella è squisita!Sai cara l'ho fatta anch'io,è stata un ottimo accompagnamento per tutti salumi,ha sostituito golosamente il pane...io però ho usato la sugna :(!E mentre ancora mi pento,nonostante la bontà della pizza,ti abbraccio forte forte!
RispondiEliminati è venuta un vero spettacolo Giovanna, tu con i lievitati sei davvero una maga!
RispondiEliminaIo ultimemente creo solo delle ciofeche, mah...
A presto cara...ti ricordi che abbiamo un appuntamento in sospeso, vero ;)?! Bacio!
Conosco bene questa tipologia di pizze, ogni anno è sulla mia tavola. Io però uso lo strutto. Ti è venuta benissimo.
RispondiEliminaQuesta pizza mi sembra moolto golosa...da provare...!!complimenti per le bellissime foto!!
RispondiEliminacomplimenti deve essere davvero buona , io non l'ho mai fatta , grazie per la ricetta .....felice settimana
RispondiEliminaGiovanna che bello abitare a Milano e avete tutte queste occasioni a portata di tram o di metrò :-) Che pizza ragazza mia! Profumatissima e lievitatissima, io ci vedrei del buon formaggio nostrano, ma anche una bella fetta di salame... Che fami mi hai fatto venire! Un abbraccio e buona serata!
RispondiEliminaoddio mi hai fatto ricordare la pizza di pecorino che faceva mia nonna, diversa ma molto simle a questa che hai postato tu!!!! Devo assolutamente provare la tua e rifare quella di mia nonna
RispondiEliminaio sono stragolosa di salati e questa pizza, dopo averla mangiata con gli occhi grazie alle tue splendide foto , la mangerei con del buon salame e per me...un bicchiere di vino rosso !Buona settimana, baci
RispondiEliminaBella alta, soffice e tanto gustosa. Fare i lievitati ti danno tanta soddisfazione e secondo me rilassano tanto.
RispondiEliminahai ragione, per noi che la cucina ce l'abbiamo nel sangue, siamo sempre con le mani in pasta!! Questa pizza al formaggio mi ispira propri un bell'assaggio! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaSembra davvero deliziosa, apprezzo anche la tua decisione di sostituire il burro con l'olio EVO!
RispondiEliminaComplimenti :) mi mette un'acquolina...!
Com'e bella alveolata !
RispondiEliminaIo adoro questa pizza, ti è venuta una meraviglia!
RispondiEliminaSei stata bravissima, la tua pizza è molto bella a vedersi e sarà sicuramente gustosa! Grazie per la ricetta!!!!
RispondiEliminadev'essere davvero buonaaaaaa!!=)
RispondiEliminaSono felice di leggere di giornate piene e bei momenti, se poi ci mettiamo questa pizza allora diventano speciali. Ti mando un abbraccio cara!! A presto
RispondiEliminaDa bravo topo quale sono, adoro la torta al formaggio! A casa nostra a Pasqua non manca mai!
RispondiEliminama sai che cercavo la stessa cosa proprio qualche giorno fa, la cercavo in rete , una briosce salata vista qualche tempo fa in un blog francese e che non ricordo più quale. Infatti ricordo che era una versione simile al casatiello che non ho mai fatto ma che adoro follemente. Ora l'idea giusta l'ho trovata qui e mi sa che per questo fine settimana lievitero' "salato" anch'io ;) si perché oggi sto lievitando dolce...ahahha!!!! Buona Pasqua cara Giovanna!
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