Pane ai 5 cereali e nocciole

By Giovanna - 6.5.14

Qualche tempo fa, rovistando in dispensa alla ricerca di qualcosa, ho trovato un mezzo sacchetto di farina ai 5 cereali.

Utilizzando molto, ma davvero molto raramente miscele di farine, presa da esperimenti con kamut, farro e farine integrali, avevo proprio dimenticato di questo sacchetto.

Poiché non mi piace avere molta farina in dispensa, ho pensato di utilizzarla a stretto giro.

Così, complice un sacchetto di nocciole e una robiola freschissima, ho deciso di fare un pane ai 5 cereali, arricchito da nocciole sul quale spalmare la robiola.

Sono sincera, amo talmente tanto preparare il pane che non ho bisogno di incentivi, però, quella robiola, la immaginavo già spalmata su una fetta di pane integrale e con della frutta secca al suo interno.

Detto fatto, ho preparato il pane ai 5 cereali con le nocciole.

La mia voglia di impastare si era placato? Macché, il giorno dopo già avevo una ricetta in testa e le mani in un altro impasto.

Ma questa è un'altra storia, o meglio un'altra ricetta che poi posterò.

Al momento mi soffermo su questo pane, davvero delizioso. Per la preparazione mi sono avvalsa dei suggerimenti letti nel bellissimo libro di Emmanuel Hadjiandreou, ovvero una volta pronto l'impasto e fatto riposare per 10 minuti, tirarne una piccola parte dal lato e premerlo sul centro.

Operazione ripetuta 10 volte in meno di 10 secondi, per 3 volte di seguito a distanza di 10 minuti.

Inoltre, spesso preparo il pane col vapore, non avendo, purtroppo, un forno con questa funzione, in passato ponevo nel forno insieme al pane un tegamino con l'acqua, ma in tal modo, affinché si formasse il vapore occorreva molto tempo.

In alternativa insieme al pane, mettevo sul fondo del forno qualche cubetto di ghiaccio. In questo caso la formazione del vapore è immediato, ma è abbastanza difficile che abbia ghiaccio nel freezer e ricordarmi di prepararlo per il pane....

Invece, trovo molto pratico, nonché efficace il suggerimento dell'autore di "Come si fa il pane", ovvero porre una teglia sul fondo del forno una decina di minuti prima di infornare il pane.

Poi, una volta posta la teglia del pane in forno, versare nella teglia, ormai caldissima, un bicchiere di acqua.

In questo caso si forma immediatamente il vapore, che si mantiene a lungo.

In questo modo la mollica risulta corposa e al contempo morbida, la crosta croccante.

Proprio come per questo pane davvero delizioso.

P.S. Quando ho scritto la ricetta, non mi sono resa conto di non aver inserito un ingrediente fondamentale, ovvero il lievito.

Poi, qualche commento e alcune mail mi hanno segnalato questa mancanza.

Rileggendo la ricetta mi sono resa conto di non aver indicato nemmeno il sale, insomma, l'attenzione quel giorno latitava....

Dunque, per completezza, aggiungo che tra gli ingredienti vanno inseriti 15 g. di lievito di birra e altrettanti di sale, posti al centro della fontana e mescolati con gli altri.

Ho abbinato due tè, per un semplice motivo. Non ho resistito e dopo averlo fotografato, ho assaggiato una fetta di pane spalmata con un velo di burro e un cucchiaino di confettura di pesca, in questo caso ho preparato il tè verde al gelsomino.

Per cena, poi, con la robiola, ho preparato una teiera di Yunnan Imperial.

Entrambi gli abbinamenti erano perfetti.

Abbinamenti col tè. Verde, cinese al gelsomino con pane, burro e marmellata. Yunnan Imperial con pane e robiola, davvero perfetto tutto l'insieme.

Alla prossima!

Giovanna