Teiera di terracotta

By Giovanna - 28.2.11

Teiera di terracotta

Come ho più volte scritto, il tè non è solo una bevanda con la quale si accompagnano dolci e biscotti, ma è un mondo vasto, regolato da riti, diversi in ogni nazione.
Riti che hanno precisi significati, dove ogni oggetto usato ha, non solo uno scopo preciso, ma rappresenta un ben definito simbolismo.
In Cina, un importate metodo di preparazione del tè è il "Kung Fu Cha", tipico delle zone del Fujian e del Guangdong.
"Kung Fu Cha", tradotto significa, tè preparato con attenzione.


Oggi è la Giornata Mondiale della Lentezza, e il tè, mi sembra molto appropriato alla giornata.
In un mondo dove tutto avviene sempre più velocemente, dove è necessario correre, dove tutto è standardizzato, industrializzato, preconfezionato, il tè rappresenta invece la meditazione, la calma.
Per preparare una buona tazza di tè, bisogna seguire delle regole precise, conoscere il tè, distinguere un tè nero da uno verde e così via, in quanto a seconda del tipo di tè, varia la temperatura e il tempo di infusione.
Se poi si vuole essere pignoli, è necessario abbinare la teiera al tipo di tè. Scegliendola non in base all'estetica, ma in base al materiale più adatto per quel tè.
Per questi motivi, il , per me, è un simbolo della Giornata Mondiale della Lentezza.
Lentezza intesa come calma, prendersi il tempo che occorre per fare le cose.
Assaporare la vita, godere dell'attimo.


Teiera di terracotta

La teiera di terracotta, chiamata anche teiera yixing, ai fini della calma, della lentezza, della meditazione è un simbolo molto importante.
La teiera di terracotta, è un oggetto che va scelto con cura, annusato, guardato. Si usa per una sola famiglia di tè, solitamente neri o oolong.
Quindi è importante decidere a quale tipo di tè destinarla.
Una volta a casa, non basta lavarla per essere pronta per l'uso, ma è necessario compiere una serie di azioni.
Prima dev'essere immersa per tutta una notte in una pentola, colma di acqua fredda.
Quindi si pone la pentola sul fornello, e con la fiamma al minimo, si raggiunge la temperatura di ebollizione, e per trenta minuti, la teiera verrà fatta sobbollire.
Dopo, si aspetta pazientemente, che sia la teiera che l'acqua si raffeddino, si estrae la teiera, si lava, massaggiandola bene, ad acqua corrente.
Poi, si ripone ancora nella pentola, la si ricopre d'acqua, e ancora una volta si raggiunge la temperatura di ebollizione. Quindi si aggiungono due cucchiaini del tè scelto e si fa sobbollire ancora per trenta minuti.
Si aspetta che acqua e teiera si raffreddino, poi si massaggia delicatamente con acqua corrente, e si lascia asciugare bene.
Questo procediemento, serve per liberare la teiera da eventuali impurità, e "capitalizzarla" con il tè, al quale abbiamo deciso di destinare la nostra teiera.

A me questa preparazione è piaciuta. Seguire questo procedimento, ha reso più "mia" la teiera.
Non un oggetto da lavare e usare distrattamente, ma da preparare con calma, dedicandole del tempo. Una sorta di rito preparatorio, ad un altro rito.

Teiera di terracotta

La teiera di terracotta è chiamata anche teiera yixing, in quanto viene prodotta con l'argilla, tipica della cittadina di Yixing, situata sulle rive del lago Tailhu, nella provincia di Jangsu.
Durante la dinastia Song (960 - 1279) venne scoperta l'argilla purpurea, utilizzata, dal 1500, per la produzione delle teiere.
Date le caratteristiche del materiale, la teiera può essere usata per una sola famiglia di tè. Altrimenti, la porosità dell'argilla, tratterebbe aromi e sapori diversi.
La preparazione che ho descritto, per me, è stato un rituale talmente piacevole, da indurmi ad acquistare un'altra teiera di terracotta.

Se la prima l'ho scelta molto accuratamente, la seconda, mi ha scelta. Mentre ero nel negozio, immersa in un mondo di odori, colori, sapori, e mi guardavo intorno, cercando una teiera piccola, la teiera fotografata ha colpito la mia attenzione e si è imposta.
Gli ideogrammi, il cordoncino rosso, il colore, l'odore me l'hanno fatta sentire "mia" da subito.

Teiera di terracotta

Print Friendly and PDF
  • Share:

You Might Also Like

20 assaggi

  1. Non finirai mai di sorprendermi tesoro con tutte queste curiosità sul mondo del thè. Mi hanno sempre attratto per estetica ma mai avrei immaginato che anche la teiera andasse scelta in base al tipo di thè. Le due che hai fotografato in questo post sono bellissime, soprattutto la seconda. Un bacione, buona settimana

    RispondiElimina
  2. Cara Federica, che gioia! Anch'io adoro la seconda, la teiera che mi ha scelta...
    Si, le teiere si scelgono anche in base al tipo di tè.
    Credimi, entrambe, col tempo, e la seconda l'ho comprata poche settimane fa, stanno assumendo l'odore del tè che ho scelto. Il Grand Keemun e famiglia.

    Baci, buona settimana

    Giovanna

    RispondiElimina
  3. Che meraviglioso post tesoro! Le teiere per me hanno un fascino molto particolare e le tue sono veramente splendide! Molto interessante il procedimento di "assorbimento" dell'odore del tè nella teiera!!! Grazie per tutte queste preziose nozioni! Un abbraccio cara

    RispondiElimina
  4. Che bel post cara Giovanna, come vorrei essere lento anche io, ma diciamo che in un certo senso quando decido di esserlo prendo un bel coccio di terracotta e faccio un ragù li va con il suo tempo e a me piace rilassandomi aspettare e seguire lentamente la cottura. Quella teiera solo a guardarla con le tazzine infonde serenità. Buona giornata e grazie per questo.

    RispondiElimina
  5. Bellissimo post, cara Giovanna!
    Ci hai dimostrato che il tè è un vero e proprio rito. Ad ogni tè corrisponde una teiera.Quelle scelte da te mi sembrano perfette.
    Un caro abbraccio,
    Lara

    RispondiElimina
  6. Hai detto tante cose che non sapevo, informazioni utili per me...è bello sapere che dietro al thè c'è un vero e proprio rituale con tutta una serie di teiere da scegliere in base al thè...ancora una volta grazie :)

    RispondiElimina
  7. Come mi piace leggere i tuoi post sul the, mi insegnano ogni volta qualcosa.
    E che belle le tue teiere...mi piace da matti la prima con quel manico meraviglioso!
    Un abbraccio e...porto i miei muffins, ci stai?

    RispondiElimina
  8. se oggi è la giornata della lentezza,io oggi mi sento spossata,infatti farò le cose con calma senza strafare...grazie per insegnarmi sempre qualcosa di nuovo

    RispondiElimina
  9. Cara Lady, grazie! E' ridondante dire che anch'io amo le teiere, e non sono insensibile a quelle bellissime.
    Si la teiera di terracotta, proprio per la tipologia di materiale assorbe gli odori. Credimi, le mie hanno già l'odore del tè che utilizzo.

    Max, grazie! Sei molto gentile. Le teiere di terracotta e le tazzine, fanno parte del rito del Kung Fu Cha. Ottimo il ragù nella terracotta.

    Lara, grazie! Si, il tè è un rito che richiede tempo e passione. Sapessi, quanto mi rilassa prepararmi una tazza di tè...

    Luciana, grazie! Si, come dire, ad ogni tè, la sua teiera.

    Simo, grazie, quella col manico di bambù è la prima che ho preso. Vieni pure cara, sei sempre gradita.

    Carpe Diem, grazie a te, per la tua gentilezza e carineria.

    Baci Giovanna

    RispondiElimina
  10. Noi prima non sapevamo quasi niente di tè, ma grazie a te stiamo imparando tante cose, grazie Giovanna!
    Le teiere sono stupende!
    Un abbraccio da Alda e Mariella

    RispondiElimina
  11. non sapevo di questa giornata, una idea splendida! bellissime le teiere , perfette per te , che con la tua cultura puoi veramente realizzare il meglio con loro, complimenti ! ti abbraccio
    ciao Reby

    RispondiElimina
  12. c'è l'ho anch'io la teiera in terracotta, provo a seguire i tuoi conisgli, grazie! sei sempre preziosa :)

    RispondiElimina
  13. TUTTO CIO' LO TROVO ESTREMAMENTE RILASSANTE... CALMO....
    IO ADORO IL TE'E L'ULTIMO CHE HO COMPRATO SI CHIAMA "NATALE A VENEZIA" NON RICORDO LA CASA MA E' BUONISSIMO!!!!
    GRAZIE PER LA VISITA!!BUONA CUCINA!!

    RispondiElimina
  14. Che bello conoscere tutte queste cose. E' il bello dei blog, quello che non sappiamo lo impariamo da chi ha passini diverse dalle nostre. Bello, l'oriente mi affascina da sempre. Questo post è molto interessante e le teiere sono bellissime...se ne comprerò una ora so qualcosa in più. Un bacione

    RispondiElimina
  15. Alda e Mariella, grazie! Le teiere sono stupende, e il tè viene benissimo.

    Rebecca, grazie! Sei molto gentile. E' l'amore verso il tè, che mi porta ad approfondire sempre di più!

    Gio, grazie! Si, se hai la teiera in terracotta usala, vedrai che piacere infonde il rito.

    Graal 77, hai ragione, è molto rilassante, placido.

    Viola grazie! Sono d'accordo, grazie ai blog si conoscono usanze, prodotti, ricette, libri. Io amo girare tra i vari blog.

    Baci Giovanna

    RispondiElimina
  16. una sola parola può definire il tuo post e tutto ciò che di "rilassante" e saggio contiene: una delizia!

    RispondiElimina
  17. CHe meraviglia questa teiera, un post molto interessante, grazie Giovanna!!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  18. Cosa c'è di meglio di un bel tè??? Bevuto in "lentezza" e con tranquillità.....bacini e complimenti per la splendida teiera....la stefy

    RispondiElimina
  19. Annalena, che gioia! Grazie sei gentilissima!

    Speedy, grazie! Mi fa piacere che ti sia piaciuto, amo così tanto il tè.

    Stefy, grazie! Il tè è insuperabile.

    Baci Giovanna

    RispondiElimina
  20. Ciao Giovanna, approdo per caso nel tuo blog e ammetto di esserne rimasta colpita, soprattutto per la sezione che hai dedicato al the, sai che anche io ne ho indetta una..
    Ti seguirò con piacere e ti aspetto anche da me se ti va ;)

    RispondiElimina