Girelle con confettura di visciole
Come avevo scritto nel precedente post, le scorse settimane sono state decisamente frenetiche. Giornate lunghe e concitate si sono succedute, senza concedermi un attimo di sosta.
Questo fine settimana, per staccare, riposare, l'ho dedicato al relax.
Sabato ho fatto velocemente la spesa, il necessario per poter preparare una pasta al forno basic: sugo semplice, fiordilatte, parmigiano e grana grattugiati e veloce gratinatura in forno.
Poi, relax, relax, relax.
Così, sono andata nel mio negozio preferito: quello del tè, dove, come sempre, mi sono persa tra mille aromi, colori, tazze, teiere e ho preso tè, tisana, barattolo.
Quindi, ho fatto un giro in libreria.
Lo so, pochi giorni fa avevo scritto di avere molti, moltissimi libri e, ormai poco spazio, ma, per i miei autori preferiti lo spazio riesco a trovarlo sempre.
Nello specifico, volevo acquistare "Libertà" l'ultimo libro di J. Franzen, ma non è ancora uscita l'edizione tascabile, in giro c'è ancora quella cartonata che trovo scomodissima.
Pesante, poco maneggevole, poco pratica da portare in giro. Speravo di rifarmi con un libro di cucina, ne volevo prendere uno su quella greca, ma, quello che cercavo io non c'era.
Poco importa, nessuno dei due libri era urgente e il mio scopo di rilassarmi era stato ampiamente raggiunto.
Ieri, dopo aver fatto poche cose, ho trascorso una domenica slow. Tanto tè, la tisana e lettura.
Da un punto di vista letterario sono tornata a casa, ho ricominciato a leggere, per l'ennesima volta, un libro di un autore italiano che amo moltissimo: "Altri libertini" di P. V. Tondelli.
E le girelle della ricetta? le ho preparate l'estate scorsa. Dopo aver fatto colazione col tè e pane con Fiordifrutta alle visciole, il suo gusto asprigno, mi ha fatto pensare ad un abbinamento con un tagliere di formaggi, il connubio mi è piaciuto e ho deciso di provarla in versione salata "cotta".
Da un po' di tempo volevo preparare dei nodini al pepe, una ricetta letta su uno speciale de La Cucina Italiana dedicato al pane e con qualche modifica, ho fatto le girelle con la confettura di visciole.
Poche variazioni: invece dei formaggi suggeriti dalla ricetta ne ho utilizzato uno stagionato di vaccino stagionato, invece del burro l'olio e come forma, anche per velocizzare, ho preferito le girelle.
Inutile aggiungere che nella ricetta non era prevista la confettura, io ne ho aggiunto qualche cucchiaino nel ripieno.
Le girelle sono piaciute moltissimo, le visciole abbinate al formaggio stagionato regalavano un sapore deciso e molto aromatico.
Visto il risultato, le girelle, abbinate ad un ottimo tè erano ideali per MarmellaTè.
Essendo avanzato il tuorlo e una parte dell'albume dalla spennellatura delle girelle, ho preparato una frittatina, condita con lo stesso formaggio stagionato e i semi di papavero; volendo preparare una cena fredda, l'ho tagliata a quadratini e ho fatto degli spiedini, la bresaola ha completato il piatto.
Ho scelto un tè nero indiano, un Darjeeling First Flush, le sue note molto aromatiche legavano sia con la confettura che con le girelle.
Con un po' di impasto, insufficiente per una girella, ho preparati un nodino.
Girelle con confettura di visciole
500 g. di farina 0 Molino Rosignoli,
150 g. di latte,
50 g. di formaggio di vaccino stagionato,
Fiordifrutta alle visciole Rigoni di Asiago,
25 g. di olio extravergine,
20 g. di lievito di birra,
10 g. di zucchero,
6 g. di sale,
un albume,
pepe,
per i quadrotti di frittata:
l'uovo avanzato dalla spennellatura,
30 g.di formaggio vaccino stagionato,
semi di papavero,
come accompagnamento:
bresaola, o altri salumi.
Ho posto in una bacinella la farina, il lievito di birra, il latte, 100 g. di acqua, l'olio extravergine di oliva, il sale e lo zucchero, fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico, quindi l'ho coperta e posta a lievitare fino a quando è raddoppiata di volume.
Quindi l'ho stesa, cosparsa col formaggio grattugiato grossolanamente, ho aggiunto qualche cucchiaino di Fiordifrutta di visciole, qua e là, poi l'ho arrotolata e diviso in 11 girelle e un nodino, ho fatto lievitare il tutto, pennellato con l'albume, spolverizzati col pepe e cotti in forno preriscaldato a 200° per circa 15 minuti.
Ho abbinato il tè nero indiano del Darjeeling First Flush.
Alla prossima!
Buona settimana! :-)
Giovanna
26 assaggi
Giovanna..brava, come al solito! buon inizio settimana, Ilaria
RispondiEliminaE' sempre un piacere venire a trovarti e scoprire i tuoi abbinamenti particolari e gustosi!
RispondiEliminaAdoro la marmellata di visciole! Per alcuni anni l'ho preparata sempre in casa perchè una signora me le regalava della sua pianta.
Ma l'uso che ne fai tu mi intriga moltissimo!
Un bacione! ciao
mamma mia Giovanna quanta roba buona e particolare!
RispondiEliminaGrazie di essere passata a trovarmi!
RispondiEliminaQui ho già trovato qualcosa che fa per me: i muffins salati per la colazione (sì, anch'io...).
Ti aspetto al mercatino: sarò quella che gira come una pazza dando in escandescenze.
Che buone queste girelle e poi la confettura di visciole è tra le mie preferite, brava come sempre!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Mamma mia queste girelle mi fanno una gran voglia di morderle, devono essere buonissime e l'abbinamento formaggi con la confettura un po' asprigna delle visciole deve essere ottimo!!!!bravissima un caro abbraccio!!!
RispondiEliminaLa confettura di visciole è una delle mie preferite, mi piace proprio perchè è asprigna. Interessante l'abbinamento che hai fatto.
RispondiEliminaGeniale l'abbinamento di queste girelle con il salato...e poi mi affascina molto l'abbinamento con il tè...come sempre è un piacere leggerti!!Ciao da babà e bignè
RispondiEliminale girelle! che bonta'...e poi la confettura di visciole...mi fa morire! bravissima!
RispondiEliminaBrava Giovanna,
RispondiEliminapotrebbe persino essere un Italian Afternoon Tea :=)
Bella Idea
Barbara
belle e buone !
RispondiEliminaMandi
ciao Giovanna, quanta fantasia nelle tue preparazioni. Riesci sempre a stupirmi per gli abbinamenti estrosi che inventi e per i te appropriati che riesci ad "infilare" in ogni pasto. Che bella la tua giornata relax! Non condivido la tua passione del te (mi piace ma non al tuo livello!) mentre quella dei libri SI! Franzen? Di lui ho letto quasi tutto... compreso Libertà (che a dire il vero devo ancora finire) ed è un autore che amo tantissimo (anche se ad oggi quello che mi è piaciuto di più è Le correzioni, fantastico). Un bacione, buona serata, buona lettura, buon tè...
RispondiEliminail tuo genio creativo in cucina riesce a sorprendermi sempre anche questa volta una deliziosa ricetta!!!!
RispondiEliminaChe bello avere un negozio-relax, fa benissimo al cuore all'anima...un pò meno al portafoglio, ma chissene! Un bacione buona settimana!
RispondiEliminaMa che belle queste girelle!Super golose!Bravissima!
RispondiEliminache bello poter avere un luogo dove andare, rilassarsi e fare shopping terapeutico...
RispondiEliminala tua colazione è davvero strepitosa!
Vengo anche io, porto un cappuccino cremosissimo....
sono bellissime queste girelle e anche particolari. Sarei curiosissima di assaggiare l'abbinamento della confettura di visciole con il formaggio: mi pare proprio perfetto!
RispondiEliminaBellissimo anche il tuo sabato di shopping in libreria, dove anche se non si trova quello che si sta cercando è sempre piacevole gironzolare e indugiare a lungo. Sul fatto che un posto per i libri si trova sempre hai perfettamente, assolutamente ragione!
baciotti, buona settimana
Ilaria, grazie!
RispondiEliminaEmanuela, grazie, sei molto gentile!
Carpe Diem, grazie!!!
Barbra, benvenuta e grazie. Se riesco, vengo volentieri!
Alda e Mariella, grazie!
Rossella, grazie!
Fra, grazie!
Babà e bignè, grazie!!!
Gemma, grazie!
Barbara, grazie!
Rosetta, benvenuta e grazie!
Fausta, grazie! Anche a me "Le correzioni" sono piaciute moltissimo.
La prova della cuoca, grazie!
Tinny, grazie! Si, il negozio del tè, per me, è proprio un luogo dell'anima!
Nany e Lolly, grazie!
Simo, grazie! Ti aspetto!
Luna, grazie! Si, un posto si trova sempre, e poi girare tra i libri, annusarli, sfogliarli è bellissimo.
Baci
Giovanna
Delle girelle davvero molto gustose...adoro la marmellata di visciole, è la mia preferita!!! Un bacio e bravissima come sempre!!
RispondiEliminaTi confesso che una l'assaggerei subito subito....troppo buone le tue girelle!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminamamma mia,che fantasia!complimenti veramente,non saprei dire cosa mi attira di piu',facciamo tutto! hahhhaha,brava!
RispondiEliminaciao Giovanna grazie per essere passata a trovarmi! Eccomi qua pure io, nel tuo blog ho trovato tante anzi tantissime buone ricette e mi piace molto come è fatto, mi unisco molto volentieri ai tuoi followers!
RispondiEliminaUn caro saluto anche a Fonci, pure da parte dei nostri 2 mici: Maya e Sciarpino :-)
Daniela
gnam..che bontà, una ricetta da provare!!
RispondiEliminaDai un’occhiata al mio blog, e se ti piace seguimi, mi farebbe davvero molto piacere, ti aspetto!
Cosa mi metto???
particolari abbinamenti che di sicuro sono buonissimi, mi piacciono questi accostamenti dolci al salato! mai assaggiata la marmellata di visciole!
RispondiEliminasinceramente mi manca anche il the indiano O-o ciao cara
io adoro tutti i lievitati che "girano "come puoi vedere nel mio blog ,allora non posso fare a meno di ammirare le tue di girelle!!!bravissimaaaa
RispondiEliminaUn modo originalissimo di servire queste briochine tanto deliziose! E poi mi affascina molto il fatto che ad ogni tuo manicaretto abbini un tè **_________**
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