Quando sono al lago, anche se le giornate sono dense di impegni e molto intense, mi sembrano, rispetto a quelle di Milano, più dilatate.

Tra me e l'insalata di riso c'è sempre stato un blando interesse, se non addirittura un vero disinteresse. Poi, nel corso degli anni ho messo a punto una serie di ricette, che mi hanno riconciliato con questo piatto così presente sulle tavole estive.

Solitamente a pranzo amo mangiare la pasta. Mi piace, mi sazia, se ci sono legumi o verdure è un pasto completo. Ma soprattutto, lo ribadisco, la pasta mi piace molto.

Una fredda giornata invernale, io e mio marito accogliamo l'invito a raggiungere alcuni amici nella loro casa a Como.

Nonostante il caldo forte della scorsa estate, un caldo che induceva a mangiare e a pensare cibi freschi e leggeri, io immaginavo un risotto.

Questi mini cake sono i protagonisti dell'appuntamento settimanale con la mela eclettica. Appuntamento seguitissimo e per il quale ho in serbo una piccola sorpresa.

Sono tornata a casa con l'autunno in tasca, negli occhi, nel cuore. I colori, i profumi, li ho voluti trasferire in un piatto nato dall'ispirazione nel corso di una passeggiata al parco vicino casa.

Immaginate una bella trattoria con un piccolo giardino e qualche tavolino. L'aria è tiepida, una leggera brezza soffia sbarazzina, intorno tanto verde e il glicine e il gelsomino che fanno da cornice.

In questo periodo mi sento molto ispirata e sto continuamente con le mani in pasta sia per fare pasta all'uovo o più frequentemente lievitati.

E' un dato di fatto, adoro la zucca, la sua pastosità, il suo sapore dolce, così distinguibile e anche così versatile.

Ho sempre amato i polpettoni, la loro presenza in tavola mi rendeva gioiosa.