Tardo pomeriggio di inizio autunno, dopo il lavoro, mi incontro in un locale del centro con una cara amica.
Sono felice di vederla, dopo le vacanze, un mare di e-mail e l'incontro ad una degustazione di tè neri cinesi, finalmente possiamo chiacchierare per un paio d'ore davanti ad una tazza di tè fumante, parlando di tè, libri, vacanze, letteratura.
In questa occasione ci scambiamo i nostri regali golosi, acquistati o preparati in vacanza.
Lei mi regala una deliziosa confettura home made, preparata con pesche e lavanda.
Superata la tentazione di lasciare intatto il barattolino, è troppo carino e mi spiace disfarlo, penso subito ad una crostata.
E' il mio dolce preferito e un accogliente guscio di pasta frolla, mi sembra perfetto per la "mia" marmellata.
I dolci, o comunque i piatti che richiedono più fasi di preparazione, li preparo durante il fine settimana, quando ho più tempo e posso rispettare i tempi di lavorazione, o il tempo intercorrente tra una fase e l'altra, senza fretta, con calma.
La pasta frolla ha riposato veramente con molta molta calma. Dopo averla preparata, l'ho avvolta nella pellicola, posta in frigorifero e l'ho lasciata lì a riposare mentre io facevo la spesa.
Al ritorno la frolla era perfetta, in un lampo l'ho stesa, posta nella teglia e farcita con la marmellata.
E in un lampo il profumo della lavanda, mi ha portato in Provenza, facendomi dimenticare il grigiore e la nebbia dello scorso sabato.
La frolla l'ho preparata senza aromatizzarla, volevo che il gusto della confettura si percepisse appieno, senza essere coperto da altri aromi.
Con i ritagli di frolla ho preparato dei semplici biscottini, sui quali ho spolverato zucchero a velo aromatizzato alla vaniglia home made.
Niente di particolare o di complicato: in un barattolo di zucchero semolato ho posto un baccello di vaniglia, all'occorrenza, lo passo al mixer e lo riduco in polvere.
La crostata era deliziosa, l'aroma della lavanda lo adoro abbinato alle pesche.
Peraltro, crostata, tè e biscotti hanno creato una piacevole atmosfera autunnale, in un pomeriggio di un sabato uggioso e umido.
Ovviamente c'è il tè. Lo abbino con i piatti salati, figuriamoci con i dolci.
In questo caso ho optato per un tè verde al gelsomino, mi incuriosiva vedere come avrebbe legato con la lavanda.
Bene, molto bene direi.
E tra una tazza di tè, una fetta di crostata, la lettura del libro, il pomeriggio di sabato, come quello della scorsa domenica è volato in un lampo.
Questo fine settimana, invece, il sole e le temperature piacevoli mi hanno invogliata a fare qualche passeggiata, anche se stamattina tra la preparazione dell'arrosto, la zucca come contorno e i cake alle mele, non mi sono mossa dalla cucina.
In pomeriggio relax, tè e lettura. Ho terminato il libro, e la seconda parte era tutt'altro che inconcludente e leziosa.
Contrariamente alla parte iniziale, inutilmente lunga, di una frivolezza fuori tono, la seconda parte si è rivelata più profonda e struggente, anche se comunque lontana dai miei gusti.
Crostata alla confettura di pesche e lavande
per la pasta frolla:
200 g. di farina 00,
125 g. di burro,
2 tuorli,
2 cucchiai di zucchero,
un pizzico di sale,
per la farcitura:
un vasetto di confettura di pesche e lavanda,
inoltre:
zucchero a velo.
Per la preparazione della frolla ho fatto come riportato qui. Dopo il riposo in frigorifero, ho suddiviso l'impasto in due parti. La prima l'ho stesa col matterello e posta in una teglia ricoperta di carta forno, quindi ho aggiunto la confettura.
Ho steso il restante impasto e ricavato le strisce, le ho volutamente fatte irregolari, per dare un tocco più casereccio alla crostata.
Quindi, l'ho posta in forno preriscaldato a 180° e cotta per circa 30 minuti, o fino a quando la superficie è risultata dorata.
Dopo averla sfornata, l'ho fatta raffreddare, poi sformata e cosparsa di zucchero a velo.
Ho posto i ritagli l'uno sull'altro senza impastare, li ho stesi col matterello e ricavato dei biscotti che ho posto su una teglia ricoperta di carta forno e cotti in forno preriscaldato a 180° per circa 10 minuti, quindi li ho cosparsi di zucchero a velo.
30 assaggi
Che belli i pomeriggi passati a chiacchierare con le amiche in completo relax. Non so da quanto non ne passo uno :(
RispondiEliminaLa crostata è intramontabile, resta sempre una dolce coccola scaldacuore che mi fa tornare un po bambina. Quella marmellata al profumo di lavanda dev'essere divina. Un abbraccio tesoro, buona settimana
Profumi di gelsomino,lavanda pesche,vaniglia,mi hanno mostrato, il rilassante sabato che hai trascorso.Dalla chiacchierata con l'amica,alla fine della lettura del libro(sorprendente),sono stata in silenzio ad ascoltarti!Ci manca solo una fettina di questa crostata"provenzale",una bella tazza di tè e questo lunedì sarebbe meraviglioso!Un bacione tesoro e grazie come sempre!
RispondiEliminauna crostata bella e buona.....sa di casa e di amicizia!
RispondiEliminaTi abbraccio...e vengo lì per la merenda ;))
bacione
Quanto mi piacciono le crostate!!! Con questa confettura poi, deve essere stata strepitosa!
RispondiEliminaLa tua amica ti ha fatto veramente un bel regalo e tu l'hai onorato alla grande!
RispondiEliminaComplimenti e buona settimana cara Giovanna! :)
Le crostate son sempre buone.. ma con questa particolare confettura.. gnamm gnamm golosissima! baci e buon lunedì :-)
RispondiEliminaPomeriggio di degustazione di tè con regalo, perfetto!
RispondiEliminaPerfetta anche la tua crostata da gustare in un pomeriggio grigio davanti ad una tazza fumante. Complimenti.
Pomeriggio di degustazione di tè con regalo, perfetto!
RispondiEliminaPerfetta anche la tua crostata da gustare in un pomeriggio grigio davanti ad una tazza fumante. Complimenti.
Cara Giovanna e' sempre piacevole leggere i tuoi post. Mi fai venire voglia ti tuffarmi nella crostata con una bella tazza di te fumante (oggi e' grigio e piovoso qui a Londra). Anch'io uso gli avanzi della frolla per fare i biscotti!! rita AKA ritacooksitalian
RispondiEliminaLa crostata accompagnata da una tazza di tè, è la cosa migliore per rilassarsi. la tua amica ti ha fatto un ottimo regalo e tu con la tua crostata, lo hai usato nel migliore dei modi. Complimenti.
RispondiEliminaStupenda e friabile crostata , immagino la bontà e si vede!!
RispondiEliminaBellissimo regalo ^_^
Bravissima un bacione!!!
Sono molto legata alle crostate, quindi quando le vedo le apprezzo sempre.
RispondiEliminaLa confettura mi incuriosisce perchè non so immaginarmi il sapore.
P.S. Bellissime le foto.
Che dolce e poetico post cara Giovanna
RispondiEliminache belle foto e che splendida crostata!!!!!!!!!!!!!!!!
Ti abbraccio
Buona settimana anche a te
Vi ringrazio tutte!
RispondiEliminaUn bacione
Mi piace il tuo blog e mi sono unito. Mi piace l'uso che fai della lavanda....
RispondiEliminaMi hai fatto venire una gola! Pensa che pesche e lavanda non l'ho mai assaggiata, deve essere profumatissima. Ottimo l'abbinamento col tè che hai scelto :-) Bacioni cara!!!
RispondiEliminaChe bellissimo post! La lavanda nelle marmellate ci sta d'incanto e la tua crostata ha un aspetto meraviglioso. Bello cucinare senza fretta, è uno dei miei passatempi preferiti:) E ad ultimo amo il tè al gelsomino, però preferisco quello bianco (esiste vero? non me lo sono sognata..) non sono fan di quello verde, anche se so che fa molto bene..
RispondiEliminaA presto carissima:**
Che bella marmellata profumosa!!! Visto il barattolino, immagino che ti sia dispiaciuto non lasciarlo intatto. Ma come resistere??? Una crostata veramente gustosa e profumata.
RispondiEliminaQuanto mi piace passare da te, un angolino di relax!! Oggi poi regali profumi delicati e sensazioni speciali!!! Grazie :)
RispondiEliminaPotessi allungherei la mano... che bontà!!!
Un bacione enorme!!!!!
La crostata è una gioia per gli occhie racconta di profumi meravigliosi.Non so cosa darei per un pomeriggio di lettura, tè e dolcezze. Invece mi aspetta una settimana delirante. Ma mi rifarò nel we prossimo. Intanto buona settimana a te ;-)
RispondiEliminachissà che buona questa marmellata!!!io a casa ho il miele alla lavanda,portato da mia cugina dalla Francia ed era buonissimo...mangerei volentieri una fetta di questa torta
RispondiEliminaAnche a me le crostate piacciono veramente tanto; quelle alla marmellata sono anche meglio di quelle alla crema, più leggere e delicate. L'abbinamento pesche lavanda mi incuriosisce, mai provato!
RispondiEliminaBaci,
Valeria
mi sembra favolosa....anzi tutto è favoloso la torta i biscotti il tè....ma ti ho già detto che mi piace anche il nuovo vestito del blog!!! forse no!! ebbene è molto bello.
RispondiEliminaciao da claudette
La semplicità è l'arma vincente della tua crostata! :) meraviglioso il ripieno, ha ricordato anche a me la mia amata Provenza, dove ho fatto scorta di marmellate di tutti i gusti aromatizzate alla lavanda... buon lunedì e complimenti cara, un bacio
RispondiEliminale crostate mi piacciono moltissimo e mi intriga l'idea della marmellata con la lavanda fra gli ingredienti!
RispondiEliminaperfetta la tua crostata per una pausa relax ! un bacione
RispondiEliminache bella crostata golosa e profumata! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaFavolosa la tua crostata , mi pare di sentirne il profumo. Un abbraccio, Daniela.
RispondiEliminala crostata per me rimane sempre uno dei dolci più buoni che profumano di casa. Poi quando sono farcite con confetture particolari come questa diventano ancora più speciali :)
RispondiEliminala crostata?in dolce da fare in casa più bello che ci sia!!Anche io faccio sempre anche dei biscottini con la frolla che avanza!!
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