Muffin con le lenticchie
A volte rileggere un libro è come tornare in un posto già visto. Pagina dopo pagina si ritrovano i vari personaggi, così come passo dopo passo si rivedono luoghi conosciuti, stradine nelle quali si è passeggiato, una piazza dove ci si è concessi una sosta sorseggiando una bevanda fresca, mangiando un gelato, o semplicemente riposato all'ombra di un albero in attesa di ricominciare la passeggiata.
Così come un luogo che ha tanto significato per noi può deluderci, allo stesso modo il libro può risultare noioso, inconsistente o inconcludente.
A me talvolta, è capitato di recarmi con tanto entusiasmo in una città e non trovare il ristorantino tanto amato, oppure una piazza era stata aperta al traffico o quell'albero dove mi ero riposata era stato abbattuto, in questi casi la delusione è cocente.
In qualche caso la cittadina è rimasta identica, ma sono io che la percepisco e la vivo in maniera diversa e allora la delusione è maggiore.
Ovviamente, non vivendo di folgorazioni istantanee, se una città mi è piaciuta, difficilmente mi delude.
Il centro storico, i monumenti, le bellezze naturali sono sempre delle grandi attrattive e quelle non cambiano.
Così come non mi è mai capitato di rileggere un classico e annoiarmi o, peggio, trovarlo inconsistente.
Cosa che, invece, talvolta, mi succede con i libri di autori contemporanei.
E' il caso del libro che sto rileggendo ora, I newyorkesi di Catherine Schine, una storia ambientata in un quartiere di New York, dove si intrecciano le vite di diversi personaggi, tutti - o quasi - amanti e possessori di un cane.
Alla prima lettura, lo avevo trovato simpatico, allegro e leggero. L'ideale per un fine settimana disimpegnato.
Stavolta, invece, sto rischiando la slogatura della mascella. :-) I personaggi mi sembrano esilissimi, la trama inutile e il chiacchiericcio di fondo stordente.
Sto pensando di mollarlo e passare a Paul Auster o a Oscar Wilde.
Tutto questo cosa c'entra con i muffin? Ovviamente, assolutamente niente, mentre tornavo a casa riflettevo su quello che ho scritto e l'ho condiviso con voi.
L'idea dei muffin presentati oggi, mi è venuta prima di Natale. Mentre preparavo una zuppetta di lenticchie per cena, ho pensato ad un muffin con le lenticchie.
L'idea può sembrare stravagante, ma senza neanche rifletterci troppo, ci sono tante ricette nelle quali i legumi sono presenti in modi, apparentemente, inconsueti. Basta pensare alla cucina mediorientale, dove i legumi sono protagonisti di tanti piatti.
Considerato che le lenticchie sono sempre presenti sulla tavola di capodanno, volevo prepararli come antipasto, poi ho fatto i tramezzini con l'insalata russa e il salmone affumicato e i muffin sono stati rimandati alla scorsa settimana, nel fine settimana dedicato alla cucina.
Li ho fatti semplici semplici, aggiungendo alla pastella le lenticchie in umido, preparate appositamente per i muffin.
Inoltre, volendo percepire appieno il sapore delle lenticchie, le ho aggiunte all'impasto intere, senza frullarle.
Il risultato è stato un muffin morbidissimo e gustosissimo.
Le lenticchie in umido le ho preparate con carote, scalogno, aglio, sedano seguendo la ricetta riportata qui.
Inoltre ho utilizzato le lenticchie di Castelluccio, tenere, delicate e saporite.
Nella ricetta riporto il quantitativo di lenticchie dopo la cottura. Ne ho fatto in quantità industriale anche per il pranzo e le ho pesate dopo.
Come tè ho abbinato un oolong molto pregiato il Wuyi Jun Zi Lan, proveniente dalla regione del Fujan.
Le sue note decise si abbinavano alla perfezione con quelle dei muffin.
Muffin con le lenticchie
ingredienti per 6 muffin:
100 g. di farina 00,
100 g. di latte,
200 g. di lenticchie in umido,
un uovo,
8 g. di lievito per dolci,
un cucchiaio di olio extravergine.
In una bastardella ho setacciato la farina e il lievito, ho unito il latte, l'uovo e l'olio extravergine e mescolato con un cucchiaio di legno.
Ho aggiunto le lenticchie in umido, mescolato ancora e versato la pastella in uno stampo da muffin, dopo aver ricoperto gli incavi con carta forno.
Ho posto lo stampo in forno preriscaldato a 180° e cotto per circa 25 minuti, o fino a quando i muffin sono risultati gonfi e dorati.
Una volta sfornati li ho sformati e fatti raffreddare su una gratella da pasticciere.
Ho abbinato il tè oolong Wuyi Jun Zi Lan
Alla prossima!
Buon fine settimana!
Giovanna
23 assaggi
Giovanna,che idea originale e brillante!!!Bravissima!!!Sarà che ultimamente non ho un buon rapporto con i muffins,non riesco a capire perchè...mi venivano tanto bene ed ora non mi si cuociono piu'all'interno..un abbraccio
RispondiEliminaQuesti muffin sono davvero originali, altro che stravaganti, geniali direi.. nn ne ho mai visti in giro con le lenticchie nell' impasto... sopratutto intere... complimenti giovanna:) buona serata..
RispondiEliminaMi sono rivista molto in quello che hai scritto, specie per i libri: ma rileggo solo certi che amo, perchè non voglio delusioni :-)
RispondiEliminaI muffins salati li amo molto, e questi alle lenticchie sono anche molto sani, oltre che buoni!
Il primo impatto in un luogo o in una lettura è fondamentale.. i luoghi ci piacciono a seconda dei ricordi, delle emozioni che una prima volta ci donano; plausibile che- se qualcuno abbatte qualche albero o qualcosa cambia- ci deludono e ci lasciano un po' d'amaro in bocca: perchè con essi hanno stravolto i legami sentimentali che avevamo intrecciato con quel luogo! :) Idem per la lettura. Per questo secondo me, il detto 'buona la prima' vale sempre. Le emozioni più vere sono quelle che scaturiscono la prima volta, perchè nuove e fresche. Riviverle non è mai la stessa cosa. Che muffins originali tesoro! :D Mai sentiti con le lenticchie e devono essere meravigliosi!! :) Un bacione!
RispondiEliminaPenso che ciò che percepiamo da un libro, un luogo, un paesaggio dipende molto dal nostro stato d'animo del momento. Senza nulla togliere agli autori contemporanei, i grandi classici sono grandi e rimarranno tali proprio perchè riescono sempre a trasmetterci qualcosa indipendentemente dal nostro "mood".
RispondiEliminaChe modo sfizioso ed originalissimo di utlizzare le lenticchie o "riciclarme" di già cotte. Mi ispirano proprio tanto i tuoi muffins salati tesoro :) Un bacione, buon we
Certo che tutto si poteva pensare, guardando questi muffin, tranne che fossero con le lenticchie. Un'idea davvero carinissima e super gustosa!
RispondiEliminaCiao
alice
questi muffin hanno un aspetto così morbidoso che li mangerei ora!!! che idea non li avevo mai sentiti con le lenticchie!!! :) ciaooo
RispondiEliminase a me un libro non prende non riesco proprio a leggerlo figurasi rileggerlo.....comunque mi sembra carina la trama, potrebbe fare al caso mio, tu che dici???
RispondiEliminai muffin con le lenticchie mi hai fatto, hanno un aspetto favoloso, ma devo provarli per capirne il sapore a me sconosciuto
un bacione
Quando un libro ti piace tanto, leggere l'ultima pagina ti dispiace tanto che vorresti rileggerlo. Ma se non ti piace...
RispondiEliminaComplimenti per l'idea dei muffin, una buona novità. Complimenti!!!!
pastaenonsolo.blogspot.it
Purtroppo gli autori contemporanei sono spesso una delusione... Ma per fortuna qualcuno si salva, ma in effetti la Schine non è gran che... Passa senza grandi rimpianti ad altro!
RispondiEliminaMeravigliosa l'idea dei muffin con le lenticchie, sicuramente sono da provare!
Buon finesettimana
Difficilmente rileggo un libro già letto...di solito sono troppo curiosa di scoprirne di nuovi...a meno che non sono rimasta soddisfatta dalla lettura...cioè sento di aver "perso" qualcosa...allora lo rileggo. E a volte scopro che non c'era proprio nulla da perdere! :)
RispondiEliminaFantastica idea questa ricetta cara Giovanna!
E il pensare che un muffin così piccolo racchiude così tanto (i legumi sono tanto preziosi...) me lo rende ancora più simpatico!
Un abbraccio grande!
Hai ragione cara... ci sono libri che in un momento della nostra vita lo abbiamo eletto a manifesto della nostra esistenza e che letti una decina d'anni dopo ci si vergogna pure di averli presi in mano... Auster comunque a me piace molto, quindi visto che questo libro lo hai già letto chiudilo e passa a lui! La ricetta è insolita e saporita!! Un bascio
RispondiEliminaChe spettacolo.. hai ragione le lenticchie ed i legumi in genere vengono utilizzati nei modi più svariati.. io addirittura polpette!!! Ottima idea nei muffin.. sarei curiosa di assaggiarli.. Baci cara.. buon w.e.
RispondiEliminaHo letto e riletto libri classici... mai scritti da autori contemporanei, chissà peché!?!?!
RispondiEliminaCome sei brava, prepari muffin salati meravigliosi, questi poi oltre ad essere belli, sono originali e sani!!!!! Complimenti!!
Un abbraccio e felice fine settimana!!!
Grazie! :-)
RispondiEliminasfiziosi questi muffins da provare ^^ ciaoo
RispondiEliminaChe idea geniale!!!! Grazie e buona domenica!
RispondiEliminaGrazie a tutte!
RispondiEliminavoto sì per i muffin alternativi ! solo a vederli soddisfano, un grosso abbraccio
RispondiEliminaciao Reby
Questi muffins salati devono essere il massimo! Idea bellissima, quella delle lenticchie. Buonissimi! :) Mi piacciono troppo... e anche le tue foto, sono troppo belle. Complimenti.
RispondiEliminaUn abbraccio,
Incoronata.
a me è successo tornando a cercare l'asilo dove andavo da piccoletta e ..... non l'ho più trovato.
RispondiEliminaChiuso e abbandonato!! Sembrerà stupido ma ho pianto.
Mi piace questa versione dei muffin lenticchiosa, hai avuto una bellisisma idea, brava.
Baci
Come cosa c'entra coi muffin? Sei tu il filo conduttore, i tuoi discorsi e la tua vita rendono il tuo blog estremamente denso di significato:) me lo hai insegnato tu!
RispondiEliminaIo solitamente non rileggo libri ma sono sicura che con certi mi succederebbe quello che descrivi tu. Si cambia nel tempo, cambiano i nostri gusti ed è giusto.
Sono sempre bellissimi invece i tuoi muffin, con delle cupolette deliziose:)
Bacetti a presto:*
bellissimi!!! mi iscrivo subito al tuo blog :-D se ti va passa a trovarmi :-) complimenti per la ricetta ciao
RispondiEliminaFederica :-)