Bruschette con fave, piselli, pancetta e ricotta salata
Come scrivevo qualche post fa, ho lo scorso fine settimana l'ho dedicato alla cucina.
Dopo una settimana di vacanze, lago, passeggiate, lettura, fotografia, cucina minimal ma curata, dolce far niente, beh quello poco :-), lo scorso week end avevo voglia di cucinare e mettere le mani in pasta.
Così, tra un tagliolino di kamut e uno gnocco di ricotta, ho preparato il pane.
Veramente, per dirla tutta, non è stata solo la voglia di impastare che mi ha spinta a preparare il pane, ma anche l'idea di realizzare delle bruschette.
L'ho scritto e riscritto, le adoro. Le trovo golose, ma nel contempo conviviali.
La loro semplicità crea un'atmosfera gioiosa in tavola.
Un tagliere con un paio di bruschette, un bicchiere di vino e una buona compagnia, per me è la perfezione.
Per queste bruschette avevo un'idea precisa. Volevo ispirarmi alla tradizione romana di pecorino, fave e guanciale e nel contempo alla favetta che facciamo noi a Napoli, con qualche rivisitazione, of course!
Così, alle fave ho aggiunto i piselli, che, però ho cotto separatamente con olio extravergine di oliva, cipollotti freschi e un filo di acqua.
Poi, invece del guanciale, la pancetta della Lenti, perfetta in ogni preparazione eppoi, niente pecorino ma ricotta salata, un prodotto tipico napoletano, che usiamo a Pasqua per la comporre la fellata.
E il pane? Ne volevo uno semplice, che accogliesse fave, piselli, pancetta, ricotta salata, senza sovrapporsi con un sapore deciso.
Il pane bianco, preparato un bel po' di tempo fa, era perfetto.
Le bruschette sono state apprezzate tantissimo dai miei commensali, che continuavano a chiedere il bis.
La ricotta salata può essere sostituita col pecorino romano o con la feta.
Anche questa ricetta la potete leggere nel Ricettario eclettico.
Bruschette con fave, piselli, pancetta e ricotta salata
tempo di preparazione: 15 minuti,
tempo di cottura: 10 minuti,
difficoltà: facilissime:
ingredienti per 8 bruschette:
8 fette di pane bianco,
500 g. di fave fresche,
350 g. di piselli freschi
un cipollotto di Tropea,
4 fette di pancetta Lenti,
ricotta salata q.b.
olio extravergine di oliva,
sale.
Sgusciate le fave e i piselli e sciacquateli. Tagliate ad anelli il cipollotto, dividetelo in due casseruole e fatelo soffriggere in un cucchiaio di olio extravergine.
Ponete in un tegame le fave, nell'altro i piselli, aggiungete un filo di acqua, salate e fate cuocere. Entrambi i legumi devono risultare morbidi, ma ancora al dente.
Mescolate le fave e i piselli. Tagliate la pancetta a dadini.
Tostate il pane e condite le fette con l'intingolo di fave e piselli e la pancetta tagliata a dadini. Completate con scaglie di ricotta salata.
Alla prossima!
Buon fine settimana!
Giovanna
8 assaggi
buone e molto sfiziose ! un bacione
RispondiEliminaQuesta bruschetta da romana, non posso che apprezzarla.
RispondiEliminauna versione di bruschetta assolutamente nelle mie corde, che proverò quanto prima!
RispondiEliminaE' stato bello rivederci ieri, mia figlia è rimasta conquistata da te...come vorrebbe una prof alla mano così come sei tu, piena di passione nelle cose che fai...
Un bacione amica mia!
decisamente un'ottima bruschetta e pure molto originale!
RispondiEliminama che delizia queste bruschette che hanno il sapore e il profumo della primavera :)
RispondiEliminasfiziosissime queste bruschettine!
RispondiEliminabaci
Alice
bruschetta primavera, ecco il nome che le darei!!! Originale e meravigliosamente buona. Complimenti.
RispondiEliminadelle bruschette molto invitanti
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