Riflettevo su quanto sia semplice ricavarsi uno spazio di pace e tranquilità, anche nelle giornate più caotiche.
Oggi dopo una lunghissima giornata di lavoro, sono tornata a casa, ho iniziato a preparare la cena, poi ho preparato il tè. Un tè verde cinese al gelsomino. Così ho iniziato a sorseggiarlo, appoggiata al davanzale della finestra, osservando il passeggio, gli alberi che sono sempre più spogli, la natura che piano piano si prepara ad affrontare l'inverno.
Ed io, ero completamente immersa in tutto questo, e sorso dopo sorso, mi sentivo sempre più leggera e in pace con tutto.
Sono veramente convinta che basta leggersi dentro, capire cosa ci rende sereni e coltivare le proprie passioni.
Questo baccalà in umido è un esempio delle mie passioni. La ricetta, sebbene molto gustosa, è davvero molto semplice.
La passione è entrata in gioco con l'abbinamento col tè.
Basandomi sulle conoscenze dei vari tipi di tè, ho pensato che i tè verdi, sarebbero stati troppo leggeri e coperti dal sapore del baccalà, pesce di suo molto sapido, e dal sugo preparato con i pomodori olive e capperi.
Così mi sono orientata su un tè nero, e ho optato per il Grand Keemun, un tè nero cinese, dalle note legnose e affumicate.
Ho valutato che i formaggi e i latticini affumicati, tipo le scamorze e le provole, reggono bene il pomodoro, e che il pesce si presta anche all'affumicatura, come per esempio il salmone.
Scelta felice. Il Grand Keemun ha ben esaltato il sapore complesso del baccalà in umido, e il suo aroma si espandeva senza essere coperto dal sapore del pesce.
Sicuramente da rifare. Questa volta, però, cucinerò le triglie alla livornese.
Come baccalà ho utilizzato quello essicato, lo preferisco a quello ammollato, e in un paio di giorni in acqua e qualche risciacquo è pronto.
Avendolo preparato in questi giorni, ho utilizzato i pomodorini datterini in scatola. Quelli freschi non sono più di stagione e, come sapete, rispetto sempre la stagionalità dei prodotti.
Inoltre non ho salato il sugo essendo i capperi e il baccalà piuttosto sapidi.
Eventualmente, prima della fine della cottura, verificate e regolate di sale.Baccalà in umido con olive e capperi
ingredienti per 2 persone
un trancio di baccalà essiccato di circa 400 g,
400 g. di pomodorini datterini in scatola,
olive nere,
capperi sottosale di Pantelleria,
olio extravergine di oliva,
1 aglio,
prezzemolo,
sale.
Fate soffriggere l'aglio in tre cucchiai di olio, unite i pomodorini, il prezzemolo, le olive i capperi e fate cuocere per circa 10 minuti.
Unite il baccalà, precedentemente ammollato, e suddiviso in tranci e fate cuocere per circa 35 - 40 minuti.
Regolate il sale e servite caldo.
Come già scritto ho abbinato il tè nero Grand Keemun
22 assaggi
ottimo!!! noi lo chiamiamo baccalà alla pizzaiola (anche se è improprio) e io lo mangio sempre molto ben volentieri! una ricetta semplice ma buonissima!
RispondiEliminaCom'è armonico questo piatto, ben studiato e delizioso, complimenti per gli abbinamenti :)
RispondiEliminaIl tè verde al gelsomino lo bevo spesso, lo trovo ottimo. Non invece mai assaggiato il baccalà.. il tuo mi sembra ottimo! ciao
RispondiEliminaUna cosa che mi piace tantissimo è seguirti nei tuoi viaggi alla scoperta del thè. Da "ignorante" in materia resto affascinata dai tuoi racconti. E sarei curiosa di sapere quele thè hai abbinato alla mia crostata di oggi.
RispondiEliminaAnch'io sono una grande amante del baccalà e cucinato con il pomodoro mi paice tantissimo, specie in estate con i bei pomodori freschi. Ho anche la fortuna della mamy che mi rifornisce di filetti già ammollati, spellati e spinati...santa donna ^__^ la prossima volta proverò la tua versione, direi che è squisita. Un abbraccio, buona serata
Caspita, che interessante abbinare un piatto come questo col the...anche Csaba dalla Zorza lo fa spesso!
RispondiEliminaUn bacio e buona giornata
Tesoro, è invitantissimo il tuo baccalà in umido, mi piace particolarmente questo tipo di cottura semplice e molto appetitosa! Complimenti anche per il sapiente abbinamento con il tè nero!!! Un abbraccio e felice giornata
RispondiEliminaGio, grazie! Molto semplice, ma veramente gustoso.
RispondiEliminaYlenia, grazie! A volte basta poco per preparare una simpatica cenetta.
Zucchero e farina, benvenuta e grazie! Il tè verde al gelsomino è buonissimo. Pure il baccalà, anche semplicemente lesato e condito con un filo d'olio.
Federica, grazie! Sei stata gentilissima. Che carina tua madre a darti il baccalà pronto da cucinare. In umido è buonissimo!
Passo da te e ti dico il tè che avevo pensato.
Simo, grazie! Con alcuni piatti è una sfida, perchè non sempre è facile abbinare il tè giusto. Però una volta trovato, è una grande soddisfazione. Ed è un modo di scoprire nuovi gusti e sapori in un cibo che fa parte della nostra tradizione gastronomica.
Lady, grazie! Sei molto cara. Mi piace molto abbinare piatti della nostra tradizione al tè, un connubio fra Oriente ed Occidente.
Baci Giovanna
Ciao,anche io adoro il tè e sono affascinata dalla sua preparazione, è un rito che riesce a rilassarmi,a darmi energia.Mi piacerebbe bere quella tazza di tè al gelsomino insieme a te,almeno virtualmente.Amo molto anche il baccalà in umido,mi ricorda le giornate fredde e una zia che ne aveva fatto il piatto forte della sua trattoria.Grazie per queste emozioni,un abbraccioe a presto
RispondiEliminaMagari riuscissi a trovare anche io un pò di tempo per scrutare dentro di me, davanti ad una bella e conrìfortante tazza di te verde!!! mi servirebbe!!! il baccalà è delizioso!!! un bacio :)
RispondiEliminaHai reso il baccalò un piatto sfiziosissimo e molto ghiotto in questa versione, assolutamente da farci la scarpetta!!!! Brava Giovanna!
RispondiEliminaMia cara, conme sfondi una porta aperta. Il baccalà qui da noi è un piatto che non manca mai e sitrova come stuzzichino per accompagnare un bicchiere di vino in qualunque osteria, oltra che in ristoranti, gastronomie ecc. Però fatto così non l'ho mai assaggiato....
RispondiEliminaLo voglio provare senz'altro
E' un piatto che adoro.
Bravissima e grazie per la ricetta che andrà ad aggiungersi alle cose da provare...
Un bacione
Antonella, benvenuta e grazie! Anch'io amo molto il rito del tè. Berlo è bellissimo, ma prepararlo è un piacere.
RispondiEliminaVorrei tanto berlo anch'io con te.
Che meraviglia il baccalà come piatto forte di una trattoria.
Luciana vieni da me, ti preparo una bella tazza di tè e "meditiamo".
O parliamo dei nostri interessi. Sai che bello????
Speedy, grazie! Eh si il sughetto ispira proprio la scarpetta.
Viola, lo so che il baccalà è il vostro piatto forte. E come lo cucinate bene...
Siete degli autentici maestri.
Sto pensando anche alle innumerevoli varianti col baccalà. Una delizia!
Provalo in umido e poi dimmi se ti è piaciuto.
Baci Giovanna
Che serenità trasmetti...e che delicata descrizione di un momento intenso.
RispondiEliminaIl tè verde al gelsomino non l'ho mai gustato, ma il classico al gelsomino si, una finezza.
La mia mamma il baccalà lo prepara soprattutto nel periodo natalizio, qui da noi è tradizione aggiungerlo tra gli ingredienti di un succulento calzone rimpinzato di cose buonissime...mi piace molto il baccalà.
baci cara ^_^
ci piace tantissimo il baccalà appunto l'altro giorno mio marito lo ha comprato da mettere in ammollo e questa e la ricetta che utilizzerò per il mio baccalà..
RispondiEliminaciao cara da lia
Gaietta, grazie! Come sei carina e gentile. Anche da noi a Napoli, il baccalà si mangia molto durante il periodo natalizio.
RispondiEliminaLia, grazie! Che gentile. Poi fammi sapere se ti è piaciuto.
Baci Giovanna
classico e gustoso questo baccalà, non è uno dei miei piatti preferiti ma vedendo il tuo sto cambiando idea! hai postato meraviglie in mia assenza complimenti ,un abbraccio
RispondiEliminaciao Reby
Sai vero che è sempre un piacere leggerti?!
RispondiEliminaHai speso parole verissime su quanot poco basta per uscire dal caos esterno...bisogna ascoltarsi... e le passioni sono uno strumento perfetto per rientrare in contatto e pace con noi stessi ed il mondo!
Anche io dopo giornate di stanchezza mi basta mettermi a cucinare o pitturare o leggere un libro...ed anche sorseggiare un buon tè... tutto si placa! :)
ottima la ricetta e che dire dei tuoi abbinamenti... verrei ad un tuo corso di degustazione tè e relativi abbinamenti con cibo! organizzi?!...mi muovo da Venezia e corro! :)
baci!
Ciao Giovanna, sei sempre bravissima, confesso che il Baccalà è un piatto che non cucino, il mio pescivendolo lo prepara in maniera divina ed io mi affido a lui, però la tua è una ricetta sublime, a presto, un abbraccio dal lago con cielo grigio!!!
RispondiEliminami piace moltossimo il baccalà preparato così, bravissima Giovanna.
RispondiEliminaun bacio e buon w.e.
♥ Olá, amiga!
RispondiEliminaPassei para uma visitinha...♥♥
O prato ficou muito bonito e colorido!...♥
Mistura exótica... chá preto com bacalhau...
Beijinhos.
♥ Boa semana!
♥♥ Itabira
Brasil♥♥
✿ܓܓ✿ܓ✿ܓ
Rebecca, grazie! Sei davvero molto gentile.
RispondiEliminaTerry, grazie! Che commento gentile e carino! Sai che mi piacerebbe tanto organizzare qualcosa? Comunque, indipendentemente da tutto, perchè non ci incontriamo sul serio? Secondo me sarebbe bellissimo!
Tiziana, grazie! Anche qui è tutto grigio e pioviggina...
Betty, grazie! E' veramente delizioso!!!!
Ines, grazie!!!
Baci Giovanna
Ciao Giovanna!
RispondiEliminaMi chiedevi come fare per produrre il kefir in casa.... io ho iniziato perchè i granuli me li han passati... non so se tu passi per Venezia :)))...te li darei io...
in giro ho visto questo
http://kefir.it/scheda-prodotto.asp?cod=14
ma mi par di capire che non sono i veri e propri granuli
se no nel forum di uno dei siti che ho linkato c'è questa pagina
http://incuso.altervista.org/forum/viewforum.php?f=12
Mi dovrei far spiegar se no da Oxana come fa lei per spedirli!... e magari ci penso io! :)
cmq ti aggiorno ...intanto bacioni!