Baccalà in umido con pomodori, olive, capperi ed erbe aromatiche
Ci sono dei piatti che, con poco impegno, trasformano il pranzo in una festa.
Uno di questi è sicuramente il baccalà in umido. Certo, è indispensabile che piaccia il pesce e nello specifico il baccalà, ma se piace, con qualche pomodoro, una manciata di capperi e olive, qualche erba aromatica, in un lampo si ottiene un pranzetto da leccarsi i baffi.
Questo l'ho preparato con i pomodori pelati, ma era una domenica di fine inverno, e i pomodori freschi ancora non li utilizzavo, in realtà, tranne alcuni acquistati la scorsa settimana, sto ancora utilizzando pelati e passate, mi sembra troppo presto per i pomodori freschi.
Baccalà saltato in padella aromatizzato alle erbe aromatiche e quenelle di patate
Dopo il lungo fine settimana e una serie di cose da fare, finalmente trovo il tempo di dedicarmi al blog.
Ma a volte, presa da mille impegni, il tempo fugge via.
Però, fra mille cose da fare, il tempo di cucinare lo trovo sempre, si, decisamente si, quello lo trovo.
Come sabato, dopo la spesa al mercato contadino, alcune cose da prendere al supermercato, tappa in profumeria, eh si, ogni tanto penso anche a qualche altra cosa oltre il cibo :-), e giro in libreria, il pomeriggio però, a pranzo ho preparato una minestra di riso e verdure e il baccalà della ricetta di oggi.
Baccalà con patate gratinato al forno
Dunque, anche se posto poche ricette dedicate al baccalà, lo mangio di frequente e mi piace tantissimo.
Solitamente, anche per motivi di tempo, lo preparo semplice semplice all'insalata, lo sapete, amo la semplicità e se il cibo è di ottima qualità, quando lo cucino mi piace far emergere il suo sapore senza coprirlo con troppi "orpelli".
Se questo discorso lo ritengo valido per quasi tutti gli alimenti, a maggior ragione lo applico al pesce.
Baccalà in umido con patate, pomodorini e funghi porcini secchi
Questo piatto potrei definirlo il mio trionfo, non perché mi sia riuscita particolarmente bene, anche se buono era buono, ma per essere riuscita a vincere ogni ritrosia alimentare di mio marito su due ingredienti che amo moltissimo, non cucinati insieme, of couse! :-), ovvero il baccalà e il gorgonzola.
Quando ci siamo fidanzati, non che allora parlassimo molto di cibo, ovvio, però una pizza, una focaccia mangiata passeggiando sul lungomare, una cena in un ristorante quelle non mancavano.
Carciofi alla romana e crostoni con baccalà, barba di frate e ovette di quaglia
E' proprio vero, le abitudini e i gusti alimentari nel corso degli anni variano. Ho sempre mangiato verdura e pesce, ma da ragazza ad un filetto di branzino preferivo una cotoletta.
Con gli anni, invece, il consumo di carne l'ho drasticamente ridotto, vivendo anche un periodo vegetariano.
Riflettevo su quanto sia semplice ricavarsi uno spazio di pace e tranquilità, anche nelle giornate più caotiche.
Oggi dopo una lunghissima giornata di lavoro, sono tornata a casa, ho iniziato a preparare la cena, poi ho preparato il tè. Un tè verde cinese al gelsomino. Così ho iniziato a sorseggiarlo, appoggiata al davanzale della finestra, osservando il passeggio, gli alberi che sono sempre più spogli, la natura che piano piano si prepara ad affrontare l'inverno.
Ed io, ero completamente immersa in tutto questo, e sorso dopo sorso, mi sentivo sempre più leggera e in pace con tutto.
In Italia, nazione dove la cucina a base di pesce ha una lunga tradizione, il baccalà ebbe i suoi estimatori sia nei luoghi lontani dal mare, dove la reperibilità di pesce fresco era molto difficile, sia tra le popolazioni costiere, proprio per la qualità delle sue carni.
Il baccalà è sicuramente un classico della cucina napoletana, dove è tradizione mangiarlo la Vigilia di Natale o di Capodanno, sia fritto che lessato.
A me piace cucinato in tutti i modi, ma proprio perchè amo una cucina che privilegia cotture semplici e delicati, lo preparo quasi sempre lesso condito con un buon olio extravergine; volendo si potrebbe mettere anche il limone, ma ho già detto che il pesce amo mangiarlo quanto più naturale è possibile.
In commercio si trova sia il baccalà essicato che il trancio già ammolato. Io preferisco sempre comprarlo essicato,sia perchè posso conservarlo per diverso tempo come scorta, ma soprattutto perchè la qualità è migliore. Procedere all'ammollatura è un'operazione semplice, che richiede davvero un minimo sforzo.
Baccalà all'insalata
- 1 trancio di circa 400 g. di baccalà essicato,
- 1 cucchiaio di olive verdi,
- 1 cucchiaio di olive nere,
- 1 aglio,
- olio extravergine di oliva,
- prezzemolo,
- per la decorazione:
- 1 patata,
- 6 pomodorini datterini.
La decorazione con le patate la utilizzo perchè sono solita accompagnare il baccalà all'insalata con le patate lessate, tagliate a dadi e condite semplicemente con olio extravergine di oliva, origano e sale.
Per l'abbinamento col vino ho giocato in casa con il Bianco Ischia doc: il suo sapore fresco ed asciutto lo rende particolarmente adatto al pesce.