Panini con prosciutto cotto e emmentaler
I lievitati sono la mia passione, si nota? Lo so, la domanda è retorica, ma se la cucina è divertimento, io mi diverto a mettere le mani in pasta.
Molti adorano preparare dolci, altri secondi piatti, una mia amica, specialmente se è giù di corda, prepara chili di macedonia, io invece, triste o allegra, depressa o felice, mi sento bene quando partendo da farina, lievito e acqua inizio ad impastare ed elaborare una ricetta.
Di solito, o pane o lievitati salati, quelli dolci li preparo meno, ma perché mi piacciono di meno da mangiare e quando cucino, mi piace si lanciarmi sfide, le ritengo, in tutti i campi, il sale della vita, ma cucino per divertirmi e per preparare quei piatti che mi piacciono molto. E chi legge il mio blog, assiduamente o meno, sa quanto mi piacciano i pani farciti con salumi e formaggi. A partire dal casatiello, uno dei piatti tipici pasquali napoletani, fino ad un semplice pane arricchito da formaggio.
Dunque, panini lievitati arricchiti da prosciutto cotto ed emmentaler. La ricetta base l'ho presa su un vecchio numero de La Cucina del Corriere. Mi è piaciuta talmente da averla fatta molte volte, sia in una mia versione, che in quella originale.
In questo caso ho seguito di più la prima versione, utilizzando, però, non solo farina 00 come riporta la ricetta, ma una parte di manitoba, inoltre come formaggio ho optato per il solo emmentaler.
I panini erano morbidissimi e gustosissimi. Abbinati ad un'insalata di radicchio, emmentaler, nocciole e noci, condita con un goccio di miele di castagno e al tè verde giapponese Genmatcha, arricchito da mais e riso soffiato, hanno rappresentato una cena davvero molto, molto gustosa.
Prima della ricette, vi segnalo due iniziative.
Partiamo dalla prima. Papageno, la rivista dedicata alla cultura enogastronomica dell'Alpe Adria, indice il suo primo contest e lo dedica proprio a noi food blogger.
Il contest è ispirato dall'ultimo libro pubblicato, della serie: "Le raccolte del gusto di Papageno", scritto da Pasquale Riccitelli, famoso presepista, nonché grande appassionato di cucina.
Nel libro, Riccitelli ha raccolto le ricette del cuore, quelle che la madre era solita mettere in tavola la domenica e nei giorni di festa.
Il libro, quindi rappresenta un omaggio alla cucina della nostra tradizione e nello stesso tempo la volontà di trasmettere ricette, valori, tradizioni.
Il concorso è rivolto esclusivamente a chi ha un blog o un sito internet, per partecipare basta inviare una e-mail a comunicazione@papagenonline.it entro il 1 aprile 2012.
Ogni partecipante riceverà via e-mail una ricetta tratta dal libro "Le ricette di Mammà" da reinterpretare. Inoltre dovrà esporre nel suo blog il banner del contest.
Oltre ad una serie di premi, i quattro vincitori verranno invitati a realizzare la loro ricetta, col supporto di uno chef professionista in un prestigioso ristorante del Veneto.
Per il banner ed ulteriori informazioni, vi invito a cliccare qui.
Inoltre, con grande gioia ed emozione, vi comunico che è stato pubblicato il libro realizzato con le ricette dei blogger che hanno partecipato all'iniziativa: "Una ricetta per i bambini di Rocchetta Vara".
Il ricavato del libro andrà alla cooperativa Gulliver di Rocchetta Vara.
Al momento è possibile prenotarlo solo presso l'editore, "Libero di scrivere" questo il link:
Acquistare il libro è solo un passo, importante sicuramente, ma non sufficiente. Adesso è necessario pubblicizzarlo, parlarne, spiegare perché è nato, raccontare della tragedia che ha colpito una comunità indifesa.
E adesso la ricetta!
Panini con prosciutto cotto ed emmentaler170 g. di farina 00,130 g. di manitoba,50 g. di prosciutto cotto in una sola fetta,80 g. di emmentaler,25 g. di lievito di birra,zucchero,10 cucchiai di latte,sale.Per prima cosa ho tagliato a dadini il prosciutto e il formaggio. In un recipiente ho posto le due farine setacciate, il latte, una presa di zucchero, un dl di acqua e il lievito sbriciolato, quindi il formaggio, il prosciutto, 2 cucchiai di olio extrvergine e 6 g. di sale. Ho impastato prima con la forchetta, poi con le mani, quindi ho ottenuto un composto che ho coperto con un canovaccio e fatto lievitare per una ventina di minuti.Quindi, ho lavorato l'impasto sul piano di lavoro infarinato, l'ho diviso in base al numero di stampi e l'ho posto negli stampi unti di olio, riempendoli solo parzialmente.Ho lasciato lievitare per un'ora, sino a quando l'impasto ha raggiunto il bordo dello stampo, poi li ho posti in forno preriscadato a 200°, li ho cotti fino a quando la superficie è risultata dorata.Li ho sfornati, fatti raffreddare e sformati.
Ho abbinato il tè verde giapponese Genmatcha
Alla prossima!
Giovanna
28 assaggi
Che buoni, e che meraviglia quelli stampini!!! Fai bene ad impastare!!!
RispondiEliminaCiao!!!
RispondiEliminaIo sono il tipo che mi piace cucinare dolci, ma il salato mi piace più del dolce! Sono un po' contorta!
Comunque, quando ritaglio un po' di tempo per me, non manca mai un qualcosa di lievitato!
Questi panini devono essere deliziosi! Inoltre, con l'abbinamento di quell'insalata direi proprio il top! Tutto molto goloso! Bravissima!
Un bacio, ciao!
Bellissimi panini a plum cake favolosi e invitanti!
RispondiEliminaChe dire? bravissima baci!
Specialissimi questi panini... e anch'io adoro i lievitati... infatti, non so se mi hai seguita recentemente ma ho iniziato l'avventura con il lievito madre!!
RispondiEliminaAnche questa versione con prosciutto cotto & co. è invitante!! Complimenti!!
Franci
Un post interessante, anche per le comunicazioni che contiene. Certo che questi panini sono proprio belli, oltre che buoni! E siccome anche l'occhio vuole la sua parte, viva questa ricettina che accontenta vista e palato in un colpo solo! Buona serata, carissima :-)
RispondiEliminaComplimenti..veramente buoni....li preparerò per i miei bimbi..impazziranno!!!!Un bacione Giovanna!!!
RispondiEliminache belli e saporiti questi panini!
RispondiEliminama dove hai preso le formine adatte? che carine :)
buon carnevale!
Saporiti questi panini!!
RispondiEliminaciao
che spettacolo questi panini,anche se chiamarli panini è riduttivo,troppo belli! Bravissima ! ho avuto anch'io notizia del libro per i bimbi , prenotiamolo tutti! un abbraccio
RispondiEliminaciao Reby
che spettacolo questi panini,anche se chiamarli panini è riduttivo,troppo belli! Bravissima ! ho avuto anch'io notizia del libro per i bimbi , prenotiamolo tutti! un abbraccio
RispondiEliminaciao Reby
Io mi diverto moltissimo a sfornare dolci ma la soddisfazione che ho quando metto le mani in pasta con i lievitati è impareggiabile per cui ti capisco benissimo. Se solo avessi piàù tempo a disposizione mi ci dedicherei molto più spesso. Penso di non aver mai usato la farina 00 per panificare. I tuoi panini-mini cake sono strepitosi, così ricchi e saporiti ^_^ Fame fame fame a quest'ora! Bacioni cara, buona serata
RispondiEliminaP.S. grazie per la segnalazione del libro. Prenoterò la mia copia con picere :)
più che farli i lievitati amo mangiarli!
RispondiEliminaE questi panini sono una favola...
Arrivo con un bel culatello ed una birretta fresca........
Un abbraccio
Anche io adoro impastare, è una delle cose che amo di più ^^ sforno dolci perchè mi piace regalarli, ma vivrei solo di salato :)
RispondiEliminaQuesti panini così ricchi sono golosissimi, sei bravissima ^^
Buona serata e buona settimana!
Vi ringrazio tutti!
RispondiEliminaUn bacione
Giovanna
Ciao Giovanna cara!
RispondiEliminaAnche a me piace molto dedicarmi ai lievitati...purtroppo però io amo anche quelli dolci :)!...ne sforno in continiazione!
Questi paninetti sono deliziosi per gli occhi... e ancor più per il palato :)!
Un grande abbraccio!
Bè, sempre e solo complimenti! Un abbraccio.
RispondiEliminaBellissimi e sicuramente buonissimi...originali le formine così piccole...
RispondiEliminanotte da claudette
Grazie Giovanna! per questa ricetta che soddisfa la mia (come la tua) grande passione per i lievitati. Grazie per aver segnalato il libro, è un fantastico passaparola! e ultimo grazie per l'info su questo contest che mi piace moltissimo, le ricette della tradizione sono importantissime ed è importante non perderle, ma tramandarle e farle conoscere il più possibile! bacioni!!
RispondiEliminaChe buoni questi panini! me ne prenderei subito un paio da portarmi al lavoro oggi!
RispondiEliminaMi ha colpito l'amica che quando è giù prepara chili di macedonia...ognuno ha le sue, ma questa è davvero carina e originale!!
Tanti bacini Gio, buona giornata!
Bè è un'idea gustosissima farcirli così!! baci e buona giornata :-)
RispondiEliminaAnche io preferisco i lievitati salati, anche se non sono espertissima. Mi piacciono molto i tuoi panini.
RispondiEliminain questo periodo un po' no io invece non cucino..faccio il minimo ...non me la sento...brava Giovanna per questi panini soffici
RispondiEliminaDavvero speciali questi panini a forma di cake,anche se sarà un 'impresa trovare le formine!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Grazie, Giovanna, per la segnalazione! Più riusciamo a passare parola, meglio è!!
RispondiEliminaSplendidi i tuoi panini, ho salvato la ricetta!
bellissima l'iniziativa e bellissimo il libro, grazie per la segnalazione.
RispondiEliminaquesti paninetti sono deliziosi. anch'io quando sono nervosa (ma anche no) mi metto a pasticciare, per la gioia dei familiari :))
bacii
super buoni questi panini, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaCiao!! Innanzitutto piacere di conoscerti!!! questi panini devono essere squisiti me li mangerei al volo!!! Mi sono unita ai tuoi sostenitori perchè ho trovato molte ricette interessanti!! Se ti va passa a dare un'occhiata al mio blog!! A presto
RispondiEliminaCiaooo! ho preparato i tuoi panini, cambiando il ripieno! buonissimi, sono piaciutiii!!! grazieee :)
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