Gnocchi di ricotta al Lapsang Souchong
Settimana densa ed intensa, una serie di impegni si sono accavallati, lasciandomi ben poco tempo. Sono arrivata al fine settimana con pochi, ma precisi, progetti: cucinare qualcosa di buono e riposarmi.
Il riposo è consistito in poche, semplici, cose: tanto tanto tè, soprattutto il verde giapponese aromatizzato da fettine di zenzero fresco, la rilettura di un libro giallo, di cui ricordo vagamente l'omicida, ma del quale ho dimenticato in parte l'intreccio, la visione di un paio di film in DVD.
Anche in questo caso si tratta di una riririvisione: "Le fate ignoranti", un film bello ed intenso, che dopo averlo visto al cinema me ne innamorai al punto che mio marito, me lo regalò.
Piccole cose, ma per rilassarmi, o anche per divertirmi, non mi serve fare viaggi mirabolanti, girare per negozi in un pomeriggio di shopping sfrenato, o passare da un happy hour all'altro.
Per rilassarmi mi serve altro, dedicarmi alle mie passioni, leggere, approfondire lo studio e la conoscenza di un argomento che interessa, fare una passeggiata al parco o sul lungolago.
Girare per cascine alla ricerca di prodotti di qualità, preparati con cura e amore. Conversare con gli amici.
Mangiare piatti preparati con cura, anche un semplice spaghetto aglio e olio o cacio e pepe.
Semplici, ma che richiedono un minimo di attenzione.
Gli gnocchi di ricotta, invece, li ho preparati qualche domenica fa. Da quando, nel corso di una vacanza sul Garda li ho scoperti, dopo aver trovato una ricetta che mi soddisfacesse, non ho mai smesso di farli.
Li trovo veloci da preparare e buonissimi. Uno di quei piatti ricchi di gusto e sapore che si possono preparare anche quando si ha veramente poco tempo.
Gli gnocchi della ricetta di oggi, li ho preparati ispirandomi a quelli mangiati nella Cena a base di tè, presso La Scuola de La Cucina Italiana.
Li ho aromatizzati al tè Grand Lapsang Souchong, il suo gusto affumicato regalava una nota molto molto interessante agli gnocchi. Invece della quenelle di noci, ne ho preparata una al gorgonzola e nocciole, una fetta di culatello, passata velocemente in forno per renderla croccante ha completato il piatto.
Il risultato è stato davvero molto buono, tutti i sapori si fondevano molto bene, con grande equilibrio. Il tè ha armonizzato sia col gorgonzola che col culatello.
Ho scelto il Grand Lapsang Souchong anche come tè da degustare durante il pranzo. Mi piacevano le sue note affumicate e volevo accentuarle oltre che come ingrediente degli gnocchi, anche con la bevanda.
Gnocchi di ricotta al Lapsang Souchogingredienti per 2 persone,per gli gnocchi:250 g. di ricotta di pecora,180 g. di farina,6 cucchiai di parmigiano reggiano,un uovo,3 g. di Grand Lapsang Souchong,un pizzico di sale,per il sugo:50 g. di gorgonzola piccante,20 nocciole,2 fette di culatello,un filo di latte.Gli gnocchi li ho preparati come riportato qui, aggiungendo all'impasto le foglie di Lapsang Souchong leggermente tritate, li ho posti su un vassoio infarinato e intanto, dopo aver sgusciato le nocciole e tostate leggermente le ho tritate grossolanamente a coltello, ho tagliato a cubetti il gorgonzola e li ho amalgamati alle nocciole, ne ho tenuto da parte una metà e col restante ho preparato due quenelle.In una padella ho sciolto il composto di gorgonzola e nocciole con un filo di latte, ho lessato gli gnocchi e li ho saltati in padella insaporendoli bene col sugo al gorgonzola. Nel frattempo ho passato velocemente in forno le fette di culatello.Ho servito gli gnocchi caldi, abbinati alla quenelle di gorgonzola e nocciole e una fetta di culatello.
Ho abbinato il tè nero cinese Grand Lapsang Souchong
Alla prossima!
Buona settimana! :-)
Giovanna
26 assaggi
Che ricetta deliziosa, ci sono tutti ingredienti che mi piacciono da matti, complimenti!!!
RispondiEliminaPrima o poi dovrò provarli anche io gli gnocchi con la ricotta nell'impasto!! Ottimo anche il condimento.. baci e buon lunedì .-)
RispondiEliminaMolto particolari i tuoi gnocchi col tè! chissà che sapore!! bacioni!
RispondiEliminaAndar per negozi, eccezione per quelli di "caccavelle", non rilassa né diverte neanche me, tanto meno gli incontri mondani, e trovo anch'io grande giovamento in una lettura o in un bel film e un piacere massimo in cucina, non sappiamo goderci la vita?
RispondiEliminaIntanto se vogliamo toglierci lo sfizio di mangiare dei favolosi gnocchi di ricotta, e non solo, magari siamo capaci, ti pare poco?
Confronterò volentieri la mia ricetta con la tua, mi piace anche migliorare!
Un abbraccio!
Bellissima e invitante ricetta bravissima cara!
RispondiEliminaBuona giornata
Anna
A me lo shopping più che rilassare...snerva! Fanno eccezione i negozi di casalinghi e le cartolerie! Per tirarmi fuori di lì ci vorrebbe la forza pubblica :))
RispondiEliminaDi sicuro meglio il relax tra i fornelli e magari cucinare in compagnia. Con il tuo tè riesci sempre ad incantarmi. Adoro gli gnocchi di ricotta, devono essere speciali con quel condimento e la tua preziosa aggiunta. bacioni cara, buona settimana
Ma che balle...in questo periodo vorrei avere la macchina del tempo per levarmi di qui! I tuoi gnocchetti sono splendidi. Buona settimana!
RispondiEliminaVi ringrazio tutti! Shopping in negozi di casalinghi? Arrivo!
RispondiEliminaUn bacione e buona settimana
Giovanna
Questo piatto è veramente uno spettacolo! Sarei curiosissima di provarlo. Originale, particolare, accattivante...complimenti davvero! Sempre bravissima! :)
RispondiEliminaTi auguro una buona settimana!
L'aspetto è molto invitante, viene voglia di mangiarlo.
RispondiEliminaQuella fetta di culatello...
Anch'io non sono per lo shopping.
Buona settimana.
Sono talmente invitanti che verrebbe voglia di allungare la forchetta......Complimenti!
RispondiEliminaUn abbraccio!
sono le cose semplici che riempiono il cuore!come questi gnocchi davvero particolari
RispondiEliminaFantastici questi gnocchi e che bella presentazione!!!
RispondiEliminadavvero invitanti! ti auguro una piacevole settimana! Vale :)
RispondiEliminaVi ringrazio tutte!
RispondiEliminaUn bacione e buona settimana
Giovanna
Ciao! noi se impastiamo gnocchi, ormai li prepariamo solo di ricotta!
RispondiEliminacremoso e gustoso questo condimento con note dolci e piccantine!
da provare!
baci baci
Questa ricetta me la segno devono essere davvero speciali questi gnocchi e buonissimo anche il modo in cui sono conditi!!!Un abbraccio!!!
RispondiEliminaAffatto amante dello shopping sfrenato,trovo invece piacere in un bel libro,una chiacchierata o una passeggiata all'aperto!Quindi condivido in pieno quello che dici e vorrei condividere anche questi gnocchi!!Mai banali i tuoi piatti,anche questa volta mi hai incuriosito...cerco di immaginarne il sapore!!
RispondiEliminaBravissima come sempre!
Una ricetta meravigliosa!!!!
RispondiEliminaMi piace moltissimo e credimi mi sembra di percepirne i sapori...Complimenti!!!!Davvero un bellissimo e saporito piatto!!!!
fantastici una bonta'
RispondiEliminaanche io sono come te, per rilassarmi e stare bene mi basta stare in casa in serenità cucinando qualcosa di buono, bere un te o un caffe, accendere una candela, ascoltare della musica, coccolarmi il cane, leggere un libro o guardare un bel film. Il massimo poi è fare una bella passeggiata nella natura.
RispondiEliminaQuesti gnocchi sono deliziosi ed è da tanto che vorrei prepararli con la ricotta.
un bacione
sabina
Anche a me piace rivedere film che ho già visto. Se mi sono piaciuti non mi stanco mai di vederli. Tommy non sopporta invece questa cosa e non me li fa rivedere mai in sua presenza... e così io ne approfitto in sua assenza.
RispondiEliminaDavvero originali questi gnocchi. Sono proprio da provare.
Piatto golosissimo ...ma cambierei il formaggio nn amo il gorgonzola!!
RispondiEliminanotte claudette
accipicchia che ricetta ricercata e particolare , complimentissimi!!!un abbraccio
RispondiEliminaciao Reby
mi piacciono con l'aroma di tè anche se questo non lo conosco
RispondiEliminama mi ha fatto gola anche quel gattò che hai fatto sabato, lo pubblichi? :P
baci
Eh sì, cara Gio: concordo pienamente sulle modalità di rilassamento da fine settimana. libri, film, una belle ricetta da provare...
RispondiEliminaPersonalmente adoro viaggiare ma, almeno per come la vedo io, un viaggio quasi mai è rilassante: è semmai grandi scarpinate, forti emozioni, continui spostamenti e programmi (personali) da seguire... altrimenti si chiamano "vacanze". E quindi, per l'appunto, non associo il viaggio al relax. Quanto all' happy hour...ti confesso ti non averne mai nemmeno avuto esperienza finora! Mai stata a un happy hour...è grave??
Mi piace invece il fatto di riprendere in mano un libro già letto (di cui "ricordi vagamente l'assassino...") o di rivedere un film già visto.
E se poi nel rilassamento generale ci metti la preparazione di una ricettina così gustosa..siamo al top! Particolari e originali questi gnocchi: mi piacerebbe proprio assaggiarli!
Bacioni, buona giornata!