Brioche
Per ma la cucina è una pagina bianca dove scrivere, disegnare, elaborare tutto quello che la fantasia e la creatività suggerisce.
Nulla vieta, altrimenti dove sarebbe la libertà della pagina bianca, di ripetere ricette che per un motivo o l'altro mi sono particolarmente piaciute.
Certo, non mi riferisco alle ricette della nostra tradizione, o a quelle che fanno parte del nostro bagaglio, come dire?, gastronomico.
A partire dai piatti quotidiani come le varie minestre, zuppe, paste asciutte e pizze, fino ad arrivare a quelle un po' più elaborate come le lasagne, i tortellini, le varie parmigiane e adesso non vi preoccupate non ho intenzione di farvi una lista completa.
No, no, io mi riferisco a quelle ricette che leggo nei libri di ricette, sulle riviste di cucina che, una volta fatte, vuoi perché voglio provare altro, vuoi perché ho voglia di un determinato piatto, vuoi perché ho un'idea che "assolutamente" voglio realizzare, per quanto mi riprometta di rifarle, poi finiscono li accantonate.
Queste brioche, invece, le ho fatte diverse volte. La ricetta è di un vecchio numero de La Cucina Italiana.
Non appena lessi la ricetta, mi piacque moltissimo e volli provarla. All'epoca, a parte la farcitura che modificai, non apportai variazioni ala pasta brioche.
Il risultato fu eccellente, le brioche erano molto morbide, fragranti e profumatissime.
Quest'anno, il giorno dell'Epifania, avendo un po' di tempo a disposizione, ho deciso di prepararle.
Una volta che l'impasto è lievitato, l'ho pesato e suddiviso in parti uguali, formando una serie di brioche dalle forma diverse.
Le brioche hanno un sapore neutro e sono ottime farcite sia con un velo di marmellate che con formaggi o salumi.
Nel mio caso le ho abbinate a miele di castagno, frutta secca, un plateau di formaggi e soppressa veneta ed, ovviamente, al tè.
Poiché per pranzo avevo preparato le crepes al ragù, ho optato per un tè nero adatto all'intero pasto, il Lapsang Souchong, che con le sue note particolari e piacevolmente affumicate, legava benissimo sia con le crepes che con le brioche.
Invece, per la colazione del giorno dopo, su dodici ne sono rimaste solo due, indovinate chi le ha mangiate quasi tutte..., dicevo per colazione, con un velo di marmellata di arance ho abbinato il tè nero Grand Keemun, sarebbe stato molto buono anche il mio amatissimo nero aromatizzato all'arancia e cannella, ma volevo che il sapore della marmellata e delle brioche si sentisse appieno e il Keemun era molto indicato.
Rispetto alla ricetta originale, questa volta, ho apportato una piccola variazione: ho utilizzato 2 uova intere, invece di un uovo e 2 tuorli. Il motivo è presto spiegato, da un lato volevo provare l'impasto con 2 uova intere, dall'altro, non sapevo come utilizzare poi gli albumi.
Si lo so, meringhe, crespelle e così via, ma tra le crepes e le brioche il consumo di uova quel giorno è stato, almeno per i miei parametri, un po' troppo alto. Inoltre, non ho spennellato la superficie con la panna: non avendole programmate non avevo panna fresca in frigorifero, ma il risultato è stato ottimo comunque.
Per la pasta brioche:600 g. di farina,250 g. di latte,50 g. di burro,20 g. di lievito di birra,2 uova,zucchero,sale.Dopo aver fatto iniepidire il latte, ho mescolato 15 g. di sale, 8 g. di zucchero, il burro, le uova e il lievito.Ho impastato la farina con il latte, lavorando finché la pasta è risultata liscia.Ho fatto una palla e l'ho lasciata lievitare coperta. fino a quando è raddoppiata di volume. Quindi, l'ho lavorata brevemente, l'ho suddivisa in 12 parti uguali alle quali ho dato diverse forme.Le ho fatte lievitare anocra per 30 minuti e le ho infornate in forno preriscaldato a 200° per circa 25 minuti.
Ho abbinato il tè nero cinese Grand Lapsang Souchong
Alla prossima!
Giovanna
29 assaggi
Hai proprio ragione, quante volte ci diciamo"Questa me la segno e la faccio al più presto!", per poi far cadere nel dimenticatoio chissà che squisite ricette?Meno male che non è stato il caso di queste brioche, una nota fragrante e profumatissima in questa fredda e nevosa serata!Un abbracccio :***
RispondiEliminama che meraviglia!!!! ti son venute benissimo!!! baciotti e buona serata :-)
RispondiEliminastupendissssssssssime!!!
RispondiEliminaQuanto mi piacciono cara Giovanna!!!!
RispondiEliminaFarcite sia con il salato sia con il dolce....le mangerei comunque e ADESSO!!!!
Bacioni e buona serata!!!!!
ci arriverò un giorno a queste meraviglie? Il coraggio mi abbandona sempre all'ultimo momento...ma questa tua ricetta sembra semplice da realizzare..potrei farci un pensiero :)
RispondiEliminagrazie.
Buona serata.
Cri
Le assaggerei entrambe... Buone e perfette per colazione...
RispondiEliminasai cara, non ho ancora trovato una ricetta di brioche che mi soddisfi...proverò anche la tua!
RispondiEliminaUn bacione
Bellissime. Proverò a farle con le mie superfantastiche farine senza glutine. Bravissima, un abbraccio.
RispondiEliminaanche io ogni volta che sfoglio libri e riviste mi riprometto di fare non so quante ricette, però devo dire che la cosa bella è che anche se non le fai, ti rimane comunque un'idea, che sia un abbinamento particolare, un ingrediente che ti ha colpito.. credo che sfogliare centinaia di pagine piene di cibo sia bello anche per questo..e largo spazio alla nostra fantasia ^^
RispondiEliminaqueste brioche sono meravigliose!!
Come ti capisco, succede lo stesso anche a me. Le ricette che vorrei sperimentare sono talmente tante che riuscire a farle tutte sarebbe già un miracolo. Figurarsi poter replicare! Ma queste brioches meritavano davvero la replica ad oltranza. Quella pasta con così poco burro mi piace proprio. E sono bellissime. Un bacione, buona serata
RispondiEliminaCosa vedono i miei poveri occhietti stanchi, meraviglia delle meraviglie! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaAnche se ho già cenato me ne farei fuori una mooolto volentieri immediatamente!!! BRAVA
RispondiEliminaAdoro le brioche, le faccio spesso anch'io...ma queste in particolare si vede che sono molto molto soffici e il poterle mangiare sia col dolce che col salato è decisamente un punto a loro favore! :)
RispondiEliminaBravissima Giovanna, buona serata!
hanno un aspetto assolutamente ottimo e soffice, ti dirò domani in ufficio me la stampo e le rifaccio per la cena di sabato!
RispondiEliminaun abbraccio!
Sono bellissime, Gio... grazie per aver condiviso la ricetta, le voglio proprio provare! E poi quella foto con la fetta di salame, mi fa venir voglia di cenare da capo!
RispondiEliminaCara Giovanna che Brioche meravigliose e fragranti...e soprattutto versatili! Le voglio provare!!!
RispondiEliminaHo appena finito di far colazione, ma ricomincerei sicuramente, anche con il pane con il salame...brioche perfette. ciao.
RispondiEliminaChe buone mamma mia, ne prenderei una al volo adesso in questo preciso istante!!
RispondiEliminaNemmeno io riesco mai a replicare le ricette che sperimento, o comunque succede molto di rado perchè poi ce ne sono sempre altre 300mila che aspettano di essere provate.
Ogni tanto però succede: quelle che proprio mi piacciono le appunto su un quadernetto apposito che di tanto in tanto mi ricordo anche di aprire!!
baci, buona giornata!
le assaggerei volentieri!
RispondiEliminaCiao! ho già copiato su word la tua ricetta per questa brioche! ho il pallino per questi lievitati e ne ho fatti già, ma voglio provare anche la tua.
RispondiEliminaUna domanda: nel latte tiepido ci sciogli PRIMA tutto? nel senso il sale, lo zucchero, il lievito, il burro e le uova e POi unisci il tutto alla farina? grazie e baci
Credo di avere fogli sparsi ovunque, appunti sul notebook di ricette prese da riviste ovunque, dai libri delle amiche...e ce ne sono alcune che poi diventano mie, con piccole variazioni, a forza di riproporle, tanto che poi si va ad occhio con gli ingredienti!
RispondiEliminaBelle queste brioche!
Buongiorno Giovanna!! La visione di questa brioche mi ha letteralmente catturata e con il fatto che sia neutra nel sapore e si possa accompagnare bene sia con il dolce che con il salato è sicuramente ancora più allettante!! La provo di sicuro, già salvata la ricetta...Conosco benissimo quel tè dal sapore affumicato e nonostante non sia un'intenditrice di questa bevanda posso dirti che questo è uno dei miei preferiti!! Un bacione grande!
RispondiEliminaNon sai quante ricette accantonate ho io!!Tanti propositi,ma poi per un motivo e o un altro,rimando,ritrovandomi con mille ricette segnate ovunque!!Ma questa me la tengo ben stretta,perchè dalle foto sembra quasi di"sentire"la sofficità di queste brioche!!
RispondiEliminaUN abbraccio cara!!
Vi ringrazio tutti!
RispondiEliminaCri, provaci, ti assicuro che sono semplicissime! ^_^
Francy, si, nel latte aggiungo tutto, mescolo bene e poi aggiungo il tutto alla farina, dopo averlo lavorato, preparo il panetto.
Un bacione grandissimo
Giovanna
Meravigliose e deliziose queste brioches,Giovanna!Anch'io mi segno la ricetta con l'intenzione di farle il prima possibile.Un abbraccio
RispondiEliminaHanno un aspetto meraviglioso, le mangerei a colazione, a cena e anche a merenda!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Vi ringrazio tutti!
RispondiEliminaUn bacione e buon fine settimana
Giovanna
Quando vedo una brioche....vado in estasi! davvero bellissima! mi piacciono sia dolci che salate quindi non riessco a farne a meno!
RispondiEliminaproverò anche qusta tua versione ^_^
Idem per me..sapessi quante ricette ho salvato sia sul computer che altrove :) E sono veramente poche quelle che rifaccio..Le brioche sono perfette ed io m'incanto ogni volta a sentirti parlare di tè..tutte queste varietà che non conosco ma che vorrei assaporare all'istante! Buon week un abbraccio
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