Orecchiette, una deliziosa specialità
Mi piace tanto preparare i piatti della nostra tradizione gastronomica. Mi sembra di ripetere un rito, mantenendo vive le nostre tradizioni.
Quando preparo le ricette della mia terra, come sempre si ridestano una ridda di ricordi, sensazioni, emozioni, tanto che, talvolta, più che una ricetta, mi sembra di mettere in scena un simbolismo.
La parmigiana di melanzane diventa la metafora e il simbolo della stagione estiva, della teglia che pronta fin dal mattino veniva consumata la sera, perché: "la parmigiana deve riposare..." detto con un tono che se da un lato non ammetteva repliche, dall'altro, conferiva a questa pietanza un'aria di mistero, quasi di misticismo, perché mai una parmigiana dovrà riposare?
Ovviamente, quando preparo ricette di altre regioni, non ho ricordi specifici, non c'è un retroterra al quale attingere, ciò nonostante, il valore simbolico resta intatto.
Se si tratta di ricette "povere" immagino la creatività degli uomini per ricavare quanto più possibile dalla terra, da un prodotto.
Se invece, preparo un prodotto "ricco" che so il timballo di maccheroni, è immediato il riferimento allo sfarzo, ma soprattutto a cosa si voleva ostentare e simboleggiare con quel piatto.
Le orecchiette, ovviamente non fanno eccezioni. E' una delle ricette tipiche della Puglia. Ho molti amici pugliesi legatissimi alle loro radici, che mi raccontano come, ancora oggi, le orecchiette vengano preparate con molta cura.
E quando le preparo, i racconti dei miei amici, si sovrappongono alle immagini dei campi di grano.
Da tantissimo tempo non le preparavo, ed infatti, domenica, quando le ho fatte, ho dovuto ricordare il movimento col pollice.
Infatti, non mi sembrano particolarmente belle, l'altra volta erano più carine, ma erano deliziose.
Le ho condite con un sugo.....molto tradizionale e di stagione, poi vi racconto.
Ovviamente ho abbinato il tè e anche questo ve lo dirò insieme al sugo.
Le ho preparate con il grano duro e dopo un breve riposo ci ho messo pochissimo a dargli la forma ad orecchietta.
Orecchietteingredienti per due persone:200 g. di semola di grano duro,sale,acqua tiepida.Ho salato leggermente l'acqua e l'ho aggiunta alla semola, fino ad ottenere un impasto sodo che ho lavorato a lungo. Ho formato il panetto che ho posto sotto una bastardella a riposare.Quindi, su una superficie non infarinata ho formato dei bastoncini che ho tagliato con un coltello ottenendo una serie di cilindretti della lunghezza di circa un cm.Su una superficie infarinata li ho schiacciati col pollice e poi trascinati, ottenendo le orecchiette.Le ho poste ad asciugare in un luogo fresco su canovacci spolverizzati di semola.
Alla prossima! :-)
Giovanna
29 assaggi
Che belle le tue orecchiette, non ci ho mai provato mami hai messo una gran voglia di impastare. Fare la pasta in casa mi piace davvero un sacco, peccato mi ci metta poco. Un bacione, buona giornata
RispondiEliminaMamma mia che perfezione cara!! :-D
RispondiEliminaAmmazza che brava!!!!!! io me le imamgino.. nonostante le temperature.. con le cime di rapa!!!! che bontà.. baci cara e buona giornata :-)
RispondiEliminaE queste orecchiette deliziose? Per non parlare poi delle bellissime foto? Tutto meraviglioso in questo post e la semplicità l' ha fatta da regina!!! Bravissima Giovanna...Attendo il sughetto che le ha accompagnate e mi metto all' opera anche io!! Un bacio grande!
RispondiEliminaCara Giovanna, te la prendi se ti dico che le tue non sono orecchiette? ;) Da pugliese ti faccio i complimenti per la buona volontà-io non le so fare- e per la creatività. Hai creato un ibrido... un nuovo formato di pasta fresca che sta tra orecchiette, strascinati e cavatelli. :D Brava!!!
RispondiEliminaLe foto, sono bellissimeeeeeeee...
Ciao Giovanna, sono tornata :) Come ben sai anch'io prediligo la cucina della tradizione e queste orecchiette sono super, complimenti!Io nn ho mai provato a farle, devo rimediare al più presto xche le adoro!Un bacione
RispondiEliminaBrava, io non le ho mai fatte!!! Belle anche le foto!
RispondiEliminaVi ringrazio tutte!
RispondiEliminaOrnella, benvenuta e grazie! Lo so, non hanno una vera forma da orecchiette, ma non le faccio spessissimo e non le preparavo da tanto, devo prenderci, come dire, un po' la mano! :-)
Un bacione
Giovanna
Io purtroppo le vere orecchiette non le ho neppure mai assaggiate, solo quelle di pasta secca, e mi piacerebbe davvero tanto provare a farle, visto che impasto abbastanza spesso, ma ad oggi non saprei da che parte cominciare. Una volta ho visto una signora che le faceva con la punta arrotondata del coltello.
RispondiEliminaPrometto che mi metterò d'impegno, intanto assaporo le tue con gli occhi.
sei stata molto esauriente io non avevo mai visto fare le orecchiette
RispondiEliminaMamma mia che brava! Non sapevo che si facessero anche a mano. Guardando si impara!
RispondiEliminaSecondo me ti sono venute una meraviglia! Che buone!! Le foto poi sono super :-)
RispondiEliminaME LE MANGEREI ANCHE CRUDE da quanto sono belle queste orecchiette!!!! Bravissima, mi fai venire voglia di fare la pasta!!
RispondiEliminaLe orecchiette a me ricordano tante cose belle.
RispondiEliminaNon le ho mai preparate le orecchiette, solo i cavatelli, tagliatelle e gnochi in genere. Ad ogni modo, mi strapiaccionoooo e fatte in casa sono una vera delizia!!!Sei stata bravissima, è un lavoraccio!!!!UN ABBRACCIONE!!!
RispondiEliminasono carinissime invece...aspetto il sugo allora!
RispondiElimina...sei davvero tanto brava...anche le orecchiette ti sei messa a fare, sei instancabile!
RispondiEliminaMi è spiaciuto non vederti ieri sera......
Vi ringrazio tutte!
RispondiEliminaSimo anche a me è spiaciuto mancare, ma ho avuto, ahimè un imprevisto!
Un bacione
Bellissimi i piatti della tradizione e queste orecchiette non fanno eccezione! mai provato a farle ma ci proverò! mi piacciono! che amici fortunati!!
RispondiEliminaChe buone Giovanna! Le tue foto mi fanno venire voglia di mettere subito le mani in pasta" E' da un po' che non le preparo anch'io le orecchiette!
RispondiEliminaE' sempre un piacere leggerti! ;)
Un bacione!!!
Oh Giovanna ma no...sono bellissime e piene zeppe di storie...si ....tra le tue parole e le foto... cara mi sembrava di percepire i racconti che avevi ascoltato....Insomma un post che è pura poesia e non vedo l'ora di gustarmi il condimento!!!!!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
ma quanto sei brava!! dovrò provarci prima o poi!!!ciaoooooooo
RispondiEliminasono di un lavoraccio le orecchiette......Brava !
RispondiEliminaE' un rituale sacro, quello di preparare le orecchiette a mano! E che soddisfazione mangiare qualcosa che hai pretparato interamente tu!
RispondiEliminaCondivido il tuo pensiero, che le ricette del nostro paese risvegliano tanti ricordi e pensieri belli!
Bravissima!! Mi viene voglia di farle anche a me. Chissa' che buona questa pasta fresca.
RispondiEliminaOttimo questo post.
meravigliose non li ho mai preparate copiooooo
RispondiEliminaPer me son difficili da preparare, vedo che sei stata bravissima e non ci rimane che vederle condite...un abbraccio, ciao.
RispondiEliminaNel commento precedente mi sono dimenticata che volevo lodare la stupenda mozzarella in carroza, ma intanto ne approfitto per dirti che le foto di queste orecchiete fannno venire volgia di correre a farle....meglio fare la pasta in casa che andare la lavoro ;)
RispondiEliminabellissime, complimenti!
Foto incantevoli e chissà che buone le tue orecchiette!!!
RispondiEliminaUn bacione e felicissima serata!!!!