Dunque mentre attendo il mio turno per comprare dei moscardini da fare col sugo, ma questa è un'altra storia, o meglio un'altra ricetta, vedo dei meravigliosi tranci di rana pescatrice, o coda di rospo che dir si voglia, e me li immagino accompagnati da un piatto di croccanti patatatine al forno, e così decido di farli impanati, utilizzando le nocciole che ho a casa.
Ho preparato la panure, ho suddiviso i tranci in medaglioni, eliminando la lisca centrale, e dopo una breve cottura in forno ecco pronti i medaglioni, morbidi all'interno e croccanti all'esterno, inoltre la panure, soprattutto le nocciole, avevano conferito un aroma delicatissimo ai tranci, che esaltava ancora di più il gusto e la delicatezza di questo pesce.
Medaglioni di pescatrice in panure di nocciole, con contorno di patatine al forno.
per i medaglioni:
2 tranci di rana pescatrice,
3 fette di pane raffermo,
1 cucchiaio abbondante di nocciole,
un mazzetto di erbe aromatiche (timo, basilico, prezzemolo,rosmarino),
olio extravergine di oliva,
mix di pepe,
sale,
per le patate:
5 - 6 patate di media grandezza,
olio extravergine di oliva,
erbe aromatiche,
aceto bianco,
sale.
Prima di tutto iniziate a preparare le patate che richiedono più tempo; lavatele e strofinatele col coltello per eliminare quanto meno buccia possibile, tagliatele a dadini di dimensioni uguali, e metteteli in acqua fredda; nel frattempo portate ad ebollizione circa un litro e mezzo di acqua, salatela leggermente e aggiungete un paio di cucchiai di aceto bianco, quindi unite le patate e sbollentatele per circa tre, quattro minuti, raccoglietele con la schiumarola e lasciatele intiepidire, questa operazione, chiamata sbianchitura, è importantissima, in quanto consente alla patata di perdere il suo amido, e quindi di mantenersi, durante la cottura morbida al centro e croccante all'esterno; intanto in una teglia aggiungete due, tre cucchiai di olio, riscaldateli leggermente, io di solito pongo la teglia sulla pentola dove ho sbianchito le patate, il vapore riscalda l'olio al punto giusto, quindi aggiungete le patate, mescolatele delicatamente in modo che possano, tutte uniformente ungersi, e ponetele in forno, possibilmente in modalità ventilata, già alla temperatura di 180° per circa 25 minuti, girandole una sola volta a metà cottura. A fine cottura aggiungete il sale, le eventuali erbe aromatiche, mescolate delicatamente e servite.
Per i medaglioni: lavate ed asciugate i tranci, di coda di rospo, privateli della pelle e della parte di lisca centrale, ricavate quattro medaglioni; intanto preparate la panure: disponete nel mixer il pane tagliato a pezzi, le nocciole, le erbe aromatiche, il sale il mix di pepe, e tritate per pochi minuti. In questa panure di nocciole ed erbe aromatiche impanate, premendo bene, i medaglioni, disponeteli in una teglia ricoperta di carta forno precedentemente oliata, ricopriteli con un filo d’olio e cuoceteli col forno ventilato a 200° per circa 10 minuti.
Come vino ho abbinato un vino bianco piemontese il Gavi, il suo profumo delicato ed il suo sapore secco ed asciutto si armonizza molto bene con il pesce.
Ringrazio Mirtilla per questo premio, l'avevo già vinto, ma riceverlo ancora una volta mi fa molto piacere, e lo condivido con tutti gli amici che ogni giorno vengono a farmi visita.
8 assaggi
Ma che bella cena!
RispondiEliminaLa coda di rospo è un pesce molto pregiato dalle mie parti...e molto buono!Anche io stasera pesce, ho mangiato per la prima volta la passera di mare...è squisita!
Martina
Ciao Giovanna, come stai??
RispondiEliminaChe bel piattino :-) brava, brava :-)
Bacionissimiiiiiiiii
ottima ricetta e quelle patate al forno li hanno davvero un aspetto golosissimo!!!
RispondiEliminaGrazie, siete carinissime e gentilissime. Buon week end Giovanna
RispondiEliminaCiao giovanna ,complimenti ottima ricettina ;/ ho lasciato un messaggio nella ricetta "maccheroni alla Siciliana" ciao buon weekend ;*
RispondiEliminabuon week ;)
RispondiEliminaCiao Giovanna, la coda di rospo e' uno dei miei pesci preferiti, ma mi intriga molto la panatura con le nocciole, bellissima idea, te la copio. :-)
RispondiEliminaTi auguro un buon week end :-)
Maya, benvenuta! Ho letto il messaggio nel post dei maccheroni alla siciliana, è proprio così, nella cucina siciliana, come in quella napoletana, i pomodori e le melanzane in estate sono molto utilizzati.
RispondiEliminaGrazie Marilena, sei molto gentile, credo che una panure indovinata possa dare "una marcia in più al piatto".
Buona settimana Giovanna