Moscardini in umido
350 g. di moscardini,
5 pomodori perini,
1 cucchiaio abbondante di olive taggiasche,
2 cucchiai di olio extravergine di oliva,
1 pezzetto di peperoncino,
aglio,
origano,
prezzemolo,
sale.
Lavate, e pulite i moscardini; lavate i pomodori, incideteli lateralmente e spellateli passandoli per qualche minuto in acqua bollente, tagliateli a rondelle; in una casseruola, meglio se di coccio, ponete i moscardini, le rondelle di pomodoro, l'aglio, parte del prezzemolo tritato grossolanamente, un pizzicone di origano, le olive, il peperoncino - se piace -, l'olio, salate, mescolate bene, incoperchiate e portate a cottura, a fiamma lenta, mescolando solo un paio di volte. A fine cottura decorateli con prezzemolo tritato finissimo. Sono ottimi accompagnati col cuscus, la polenta o dei semplici crostini di pane, spennelati di olio e passati per pochi minuti al grill.
Come vino ho abbinato un bianco delle Cinque Terre.
E adesso passo alla "sezione premi", ringrazio di cuore Martina e Stefano, due fantastici amici conosciuti nella "blogosfera", che mi hanno assegnato questo premio:
Si tratta del premio di qualità' di Punto d'Arte della Vita,creato tempo addietro per onorare e riconoscere il lavoro svolto dai bloggers, i loro blog motivano la "terapia d'arte".
Questo il regolamento:
Ecco le regole:
1) Indicare da chi si è ricevuto.
2) Dire perché si è deciso di creare il blog.
3) Dire qual è la propria arte preferita.
4) Onorare altri 13 blogs amici.
Ho sempre avuto la passione della lettura e della scrittura, scrivere è un amore che coltivo da sempre, scrivo per piacere, ma anche per una rivista letteraria, articoli sui classici della letteratura; l'altro mio grande amore è la cucina, una passione a 360°, infatti mi piace cucinare, ma anche leggere riviste, libri, blog, siti, dispense, che parlano di cucina, in senso ampio, infatti un altro grande interesse è la storia della cucina, ovvero com'è nato un piatto, quando un ingrediente è stato introdotto nell'alimentazione, i vari cambiamenti, l'evoluzione dei costumi che, inevitabilmente, investe l'alimentazione.
Altro interesse è la fotografia.
Dunque, dall'unione di queste passioni è nato questo blog.
L'arte preferita è senza dubbio la lettura, che, comunque, include la cucina considerando i libri, le riviste che leggo dedicate ad essa.
Questo premio desidero condividerlo in primo luogo con tutti gli amici blogger e non, che amano leggere i blog in generale, e a Precisina , Tina, Giusy.
Gli altri nominativi li pubblicherò nei prossimi giorni.
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