Su La Cucina Italiana del mese di dicembre, fra mille ricette, tutte golose, appetitose e invitanti, ho visto questi Strichetti in brodo.
La ricetta originale prevedeva brodo di cappone, ma io, avendo preparato un ottimo brodo di carne il giorno precedente, ho preferito utilizzare quello.
Gli strichetti hanno avuto molto successo, d'altra parte, nell'impasto non è presente solo farina e uova, ma anche parmigiano e noce moscata.
In verità la rivista indicava grana grattugiato, ma io l'ho sostituito col parmigiano.
E in questi giorni in cui il freddo ha ricominciato ad essere pungente, un piatto caldo di strichetti in brodo, ci sta proprio bene.
Strichetti in brodo di carne
ricetta per 4 persone:
125 g. di farina 00,
25 g. di semola di grano duro,
25 g. di parmigiano reggiano grattugiato,
1 uovo,
1 tuorlo,
noce moscata,
sale,
2 litri di brodo di carne.
Mescolate le farine con il parmigiano e lavoratele con l'uovo, il tuorlo, una generosa grattugiata di noce moscata e un pizzico di sale, ottenendo una pasta liscia e omogenea.
Avvolgetela nella pellicola, fatela riposare in frigo per un'ora, quindi stendetela a 2 mm di spessore.
Utilizzando una rotella dentellata ritagliatela in rombi di 3,5 cm di lato.
Saldatene insieme gli angoli opposti sulla diagonale lunga, schiaccianli tra due dita, poi saldate anche gli altri due angoli, dalla parte opposta.
Lessate gli strichetti per 3 - 4 minuti in un litro e mezzo di brodo bollente.
Scolateli e serviteli con altro brodo caldo a piacere.
La ricetta originale prevedeva brodo di cappone, ma io, avendo preparato un ottimo brodo di carne il giorno precedente, ho preferito utilizzare quello.
Gli strichetti hanno avuto molto successo, d'altra parte, nell'impasto non è presente solo farina e uova, ma anche parmigiano e noce moscata.
In verità la rivista indicava grana grattugiato, ma io l'ho sostituito col parmigiano.
E in questi giorni in cui il freddo ha ricominciato ad essere pungente, un piatto caldo di strichetti in brodo, ci sta proprio bene.
Strichetti in brodo di carne
ricetta per 4 persone:
125 g. di farina 00,
25 g. di semola di grano duro,
25 g. di parmigiano reggiano grattugiato,
1 uovo,
1 tuorlo,
noce moscata,
sale,
2 litri di brodo di carne.
Mescolate le farine con il parmigiano e lavoratele con l'uovo, il tuorlo, una generosa grattugiata di noce moscata e un pizzico di sale, ottenendo una pasta liscia e omogenea.
Avvolgetela nella pellicola, fatela riposare in frigo per un'ora, quindi stendetela a 2 mm di spessore.
Utilizzando una rotella dentellata ritagliatela in rombi di 3,5 cm di lato.
Saldatene insieme gli angoli opposti sulla diagonale lunga, schiaccianli tra due dita, poi saldate anche gli altri due angoli, dalla parte opposta.
Lessate gli strichetti per 3 - 4 minuti in un litro e mezzo di brodo bollente.
Scolateli e serviteli con altro brodo caldo a piacere.
Come vino ho abbinato un Bardolino rosato
15 assaggi
Stasera colfreddodhe fà ci starebbe proprio bene sto brodo caldo con gli strichetti!
RispondiElimina:)
ti son venuti bene!
aahhh...sulle tazze (passione comune) ti avevo risposto sul mio post... son le tazze con 12 contee inglesi e relativi cottage tipici! :)
baci
Terry
http://crumpetsandco.wordpress.com/
dice bene Terry: col freddo che fa qui oggi ci vorrebbe proprio un brodino come questo :-P
RispondiEliminaBravissima, mi fai venire fame :-P
Piatto adatissimo a queste giornate fredde, questa pasta e' molto carina non la conoscevo, la provero' brava!!!
RispondiEliminaCon questo freddo, è un piacere un piatto così, tiscalda anche il cuore.
RispondiEliminaBaci Alessandra
Ciao cara, bellissimi e gustosi questi fagottini di pasta da gustare nel brodo caldo! Un bacione
RispondiEliminaProprio bellini questi strichetti (pensa, mai sentito questo nome!).
RispondiEliminaUn bacione e buona giornata!
(^_^) ciao Giovanna, buonissimi questi strichetti li volgio proprio provare (-_^) un abbraccio baci baci ♫♫♪
RispondiEliminaTerry, grazie! Le tazze sono bellissime, e amando molto il tè, ne compro tantissime.
RispondiEliminaBetty, grazie!
Rossella, grazie. Neanch'io la conoscevo.
Alessandra, grazie! E' vero, un piatto caldo è un balsamo per l'anima!
Lady Boheme, grazie! Nel brodo ci stanno proprio bene.
Simo, grazie! Neanch'io li vevo mai sentiti.
Maya, grazie! Provali, ti piaceranno moltissimo.
Baci Giovanna
non li ho mai sentiti prima di ora, ma sono meravigliosi, adoro il brodo la noce moscata e il parmigiano...se ne deduce che li mangerei subitissimo! ti sono venuti benissimo , te li copierò spudoratamente, grazie!
RispondiEliminaciao Reby
Ciao Giovannina, grazie del tuo graditissimo commento! Un bacione e a presto
RispondiElimina"Strichetti" mi suona nuovo, sono belli però e anche buoni!
RispondiEliminaMa sai che non li ho mai mangiati??? Vergogna, ma sembrano davvero buoni ed indicati in questo periodo di freddo.
RispondiEliminafantastici, mai sentiti gli strichetti! Mi hai fatto venir una gran voglia di fare la pasta giuro!
RispondiEliminaRebecca, grazie! E'un mix gustosissimo!
RispondiEliminaLady Boheme, grazie!
Tania, grazie! Anch'io non li conoscevo!
Sally, grazie! Si, con questo freddo sono indicatissimi.
Iana, grazie! A me diverte tanto preparare la pasta.
Baci Giovanna
Tesoro, sei una persona adorabile e gentilissima!
RispondiEliminaGrazie e buona giornata