Taste 7 a Firenze: tagliatelle al tartufo
Come vi accennavo nel post precedente, quest'anno parteciperò alla 7° edizione di Taste Firenze.
Tutto è cominciato all'incirca un mese fa, quando sono stata contattata dall'organizzazione di Pitti Immagine che mi proponeva di partecipare alla manifestazione, in quanto food blogger, o come è scritto sul sito di Taste "Foodies di Taste 7".
Taste è il salone dedicato sia alle eccellenze del gusto che del food lifestyle, il luogo ideale per, chi come me, ama appassionatamente la cucina.
La mia partecipazione consiste nel preparare una ricetta Taste, ovvero realizzata con prodotti degli espositori di Taste.
Chi legge il mio blog, sa della mia grande passione per i primi piatti e i lievitati. Quindi, ho pensato subito ad un primo piatto.
Ma quale? Spaghetti? Risotti? Paste ripiene? Paste al forno? Timballi? Mentre vagavo con la mente tra gigantesche zuppiere fumanti e piatti di maccheroni, ho realizzato che volevo rimanere fedele a me stessa e preparare un piatto in sintonia con la mia idea della cucina, ovvero semplicità e materia prima eccellente, senza dimenticare mai, il concetto di territorialità.
E' oggettivamente innegabile: il tartufo è uno dei nostri prodotti più pregiati, inoltre, in omaggio a Firenze, città che ospita la manifestazione, ho deciso di utilizzare prodotti toscani, ad eccezione della pasta che, ovviamente, non è un prodotto locale.
Scorrendo la lista degli espositori ho scelto i tartufi toscani dell'Azienda Savini, un olio extravergine, un monocultivar del Chianti, il moraiolo dell'Azienda Pruneti, e come pasta le matassine del pastificio Cocco.
Ovviamente, ringrazio tutti i produttori che sono stati molto disponibili, anche nell'aiutarmi a scegliere il prodotto più adatto per la mia ricetta.
Sempre mantenendomi nell'ambito della territorialità ho scelto con molta accuratezza, un prosciutto crudo toscano e un pecorino di grotta, facendo impazzire l'addetto al reparto gastronomia, circa le mille domande che gli ho posto in merito alla stagionatura.
Diciamo che solitamente sono pignola, in questo caso, il grado di pignoleria si è acuito, in quanto volevo un formaggio non troppo stagionato da coprire gli altri ingredienti del piatto e neanche troppo delicato da "rischiare" di non percepirne più l'aroma.
Dunque, tagliatelle al tartufo. Dopo aver fatto soffriggere un paio di scalogni acquistati presso i farmers market, ho aggiunto il filino di grasso del prosciutto, un minuto prima che la pasta fosse cotta, nell'intingolo ho unito il prosciutto tagliato a listarelle, lo volevo croccante, ma non secco. Poi ho unito la pasta lasciata appositamente molto al dente e ho aggiunto una parte del pecorino, alla fine ho scelto un semistagionato, grattugiato, un mestolino di acqua di cottura della pasta per mantecare bene il tutto e dare corposità alla pasta, non volevo panne o affini.
Poi una volta a tavola ho aggiunto le lamelle di tartufo.
Inutile descrivere il profumo intenso che si è sprigionato, il tartufo, ovviamente predominava come odore, ma i sapori dei vari ingredienti si percepivano tutti.
Ci vediamo a Taste?
Va bene la territorialità ed infatti mio marito ha abbinato un Morellino di Scansano, io, come sempre, non ho saputo rinunciare al tè. In questo caso, senza alcun indugio ho abbinato gli ultimi grammi di un pregiato tè verde cinese, lo Yun Wu Cha del raccolto di primavera, nel quale oltre alle note di nocciola, io percepisco quelle del tartufo...
Tagliatelle ai tartufiingredienti per 2 persone:una confezione di Matassine all'uovo, formato tagliatelle Giuseppe Cocco,50 g. di pecorino di grotta semistagionato toscano,3 fette di prosciutto crudo toscano,tartufo nero Azienda Savini,olio extravergine di oliva Frantoio Pruneti,3 piccoli scalogni,sale.Ho fatto soffriggere in un paio di cucchiai di olio extravergine a fiamma medio bassa gli scalogni finemente tagliati a rondelle, ho aggiunto il filino di grasso del prosciutto tritato e ho fatto cuocere fino a quando gli scalogno erano appassiti; intanto ho lessato la pasta, grattugiato 30 g. di pecorino e tagliato a listarelle il prosciutto crudo e il restante pecorino, una manciata di secondi prima che la pasta fosse pronta ho aggiunto all'intingolo di scalogni e prosciutto le listarelle di prosciutto, in modo che mantenessero la loro fragranza, diventando soltanto leggermente tostate, ho aggiunto la pasta molto al dente e il pecorino grattugiato; quindi ho terminato la cottura unendo un mestolino di acqua, consentendo in tal modo alla pasta di mantecare amalgamandosi bene, l'ho servita aggiungendo il restante pecorino e le lamelle di tartufo nero.
Ho abbinato il tè verde cinese Yun Wu Cha e il vino rosso Morellino di Scansano.
Alla prossima!
Giovanna
31 assaggi
Vederci a Taste sarà difficile (la tua città è un po'lontana per me) ma ritrovarci sul tuo blog sarà facilissimo: queste tagliatelle al tartufo sono così profumate che non perderò la strada per tornare a "gustarle"...
RispondiEliminaA presto, Claudette
Giovanna cara quel piatto di tagliatelle e' qualcosa di eccezionale, veramente cucinate in modo perfetto e con ottimi ingredienti si vede che sei un intenditrice!!!Un abbraccio!!!
RispondiEliminaChe meraviglioso e profumato piatto....E che bella iniziativa....Sono davvero felice per te e con un piatto del genere cara...Conquisterai TUTTI!!!!!!!
RispondiEliminaUn bacione!!!!
E' fantastico questo piatto!!!!!!!!!!!!!!!!io amo alla follia il tartufo e queste tagliatelle sono squisite!!!!A presto!!!
RispondiEliminaUn piatto da chef! Complimenti,queste tagliatelle sono eccezionali!Ciao
RispondiEliminaCi verrei senz'altro:) Un piatto stupendo profumato e ricco di sapore, ottima scelta! Quando ho sentito parlare di vino ho pensato ma caspita dov'è il tè oggi?? Ed è arrivato..:-) Baci
RispondiEliminaLa bontà di queste tagliatelle si percepisce già dalla pasta ancora cruda, così bella porosa e pronta a catturare il condimento. Ottima scelta di ingredienti per un primo piatto a 5 stelle. Compliemnti tesoro, un bacione
RispondiEliminaCi sono dei piatti in cui la qualità degli ingredienti fa davvero la differenza e tu sei stata bravissima nella scelta!
RispondiEliminaUna combinazione di profumi e aromi a cui non si può resistere! :)
Buona notte cara Giovanna! :)
peccato, non riuscirò a fare un salto a Taste, ma sono sicura che farai un figurone!
RispondiEliminaE' già una delizia a vederlo così, a sentirne il profumo sarà da perdere i sensi ;-)
RispondiEliminaDa noi i tartufi non si trovano facilmente non ne ho mai utilizzati.
Sicuramente farai un figurone!!!
buona Festa della Donna!
Hanno un aspetto fantastico, sul serio, sembrano gustosissime!!!
RispondiEliminaChe bella esperienza ti aspetta, farai un figurone con questo piatto;)
RispondiEliminaMa sai che potrebbe essere davvero un'occasione... non ho capito però quando ci sarà questa manifestazione.
RispondiEliminaQueste tagliatelle sono un trionfo di gusto e sapori. Sei andata alla ricerca di prodotti molto buoni.
In bocca al lupo...sarà un gioco per te e avrai tante soddisfazioni. Il piatto è favoloso. Ciao cara, come vorrei esserci.
RispondiEliminasapessi qaunto adoro io il tartufo! Questo piatto è da leccarsi i baffi.. bacioni, buona giornata :-) e tanti auguri!!!!
RispondiEliminaVi ringrazio tutti!
RispondiEliminaUn bacione
Giovanna
Questa pasta e` fantastica ....mio marito da buon tedesco apprezzerebbe molto un piatto di tagliatelle cosi....mi sa che mi hai ispirato la cena..
RispondiEliminaciao francesca
Giovanna complimenti per la tua partecipazione!
RispondiEliminaVedo con piacere che abbiamo più di una cosa in comune... sono anche io pignola! Direi però che lo "studio" dell'abbinamento è stato riuscitissimo! Brava e in bocca al lupo! Grazie di cuore per il bellissimo commento che hai lascioato da me!
Un abbraccio! Any
Che specialita' hai preparato. Un piatto da veri intenditori.
RispondiEliminaMolto bello il tuo blog, mi sono aggiunta ai tuoi lettori e ti seguiro' con grande piacere!
Che piatto! Ci sono gli ingredienti che amo prosciutto bello saporito toscano, il formaggio e il tartufo.
RispondiEliminaComplimenti!
Un gran bel piatto, profumato e ricco nella sua semplicità, esprime al meglio la terra di Toscana con suoi prodotti altrettanto semplici, non elaborati, ed ugualmente ricchi e pregiati.
RispondiEliminaComplimenti!
devono essere buonissime, sento il profumo da qua :)
RispondiEliminabellissima manifestazione,donna fortunata! bravissima Gio' hai preparato un piatto stupendo , brava e ancora brava!ti abbraccio e ..w le donne!
RispondiEliminaciao Reby
Vi ringrazio davvero tutte! Siete meravigliose!
RispondiEliminaUn bacione
Giovanna
son passata ringraziarti della visita e a sbirciare!!!complimenti,sei un asso in cucina!!!queste tagliatelle hanno un aspetto fantastico!!!penso che d'ora in poi ti ruberò molte ricette!!!!buona serata Marika-La Maison Brocante
RispondiEliminaNon conoscevo questa iniziativa. Molto interessante... Complimenti anche per la ricetta!
RispondiElimina... Errore di account nel commento precedente :-)
RispondiEliminaMamma mia che goduria!!! Io adoro il tartufo...e sulla pasta è buonissimo!!!
RispondiEliminaNon so se potrò venire perchè sono un po' indaffarata...ma mi piacerebbe molto...con il treno in un ora sono lì!
Un bacione, ciao!!!
Vi ringrazio tutti!
RispondiEliminaUn bacione e buon fine settimana
Giovanna
Adoro anch'io i primi quindi ti seguirò molto volentieri. Mi piace anche questa pasta! Ciao
RispondiEliminagiovanna piacere della conoscenza, queste tagliatelle sono molto invitanti! Ora vado a guardare il blog! Baciotti e ronron Helga e Magali
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