In questo periodo la domanda (o meglio le domande) che ricevo con maggiore frequenza sono: "cosa cucini a Natale?" seguita a ruota da: "mi suggerisci una ricetta, elegante, della tradizione e possibilmente veloce?".
La mia risposta: "non lo so, non ho ancora deciso nulla" sorprende e non incoraggia i miei interlocutori.
Sia chiaro la mia risposta è sincera, non avrei motivo di non dirlo, ma davvero non ho deciso nulla.
Un giorno penso che voglio riposare e non preparare pranzi impegnativi, in tal caso penso alle lasagne napoletane, altri invece decido di preparare i tortellini in brodo, tradizionali, moooolto natalizi e tanto tanto tanto buoni.
Poi, poi, poi e la mia lista continua. La certezza è che per la Vigilia metterò in tavola piatti a base di pesce, oggi ho comprato un ingrediente essenziali per uno dei piatti.
Poi vi racconterò tutto...
In questi giorni, lavoro a parte, commissioni a parte, pulizie a parte, insomma quel poco tempo che ho lo dedico alla lettura e non alla compilazione del menù di Natale.
Dopo libri corposi ed impegnativi, quali Irene Nemirovsky, Forster, dopo l'incantevole libro di E. Von Armin, tutto ambientato in Italia, mi sto dedicando a letture più amene.
Sono tornata nella campagna inglese e sto seguendo Poirot in un delitto compiuto il 24 dicembre.
E si il Natale se non è presente nei miei pranzi, almeno per il momento, è presente nelle mie letture.
Ovviamente non è casuale, ma molto, molto voluto.
Qualche settimana fa sono andata nel mio secondo negozio preferito, ovvero la libreria ed ho comprato qualche libro giallo ambientato nella campagna inglese a Natale.
Trovo la lettura dei libri gialli molto piacevole, distensiva e anche istruttiva. Se lo scrittore è bravo, riesce a tratteggiare l'animo umano, la psicologia dei personaggi, elementi che insieme al movente, indizi e affini servono per arrivare oltre che al colpevole alla motivazione che non sempre è legata a motivi di interesse, o almeno non solo a quelli.
Nella scelta dei libri sono molto selettiva, preferisco quelli ambientati nei primi decenni del novecento in Inghilterra, meglio ancora la campagna inglese.
Tra una lettura e l'altra cucino, elaboro ricette, penso, anche se con poco impegno, a cosa cucinerò a Natale.
Non potrei mai trascurare la mia grande passione per i fornelli.
Il polpettone di ricotta ed erbette è nato per realizzare un piatto a base di verdura corposo. Ho pensato ad un polpettone da preparare con la ricotta. Insomma il classico ripieno dei ravioli di magro con qualche variante.
In primis l'aggiunta dell'uovo, mi serviva un legante e mi piacciono le uova abbinate alla ricotta.
Le erbette dopo averle lessate, le ho saltate in padella con un filo di olio extravergine. In questo modo le ho asciugate ed insaporite.
Una grattugiatina di noce moscata ha conferito una nota gradevole.
Inoltre, per dare consistenza ho unito all'impasto del pan grattato. L'ho cotto al cartoccio come quasi tutti i miei polpettoni.
In questo modo il polpettone è venuto consistente, ma nel contempo morbido. Le erbette avevano mantenuto perfettamente la loro umidità.
L'ho preparato come secondo piatto, ma è perfetto anche come antipasto, mi sembra carino anche per uno dei pranzi delle feste.
Tè, tè a volontà. In questo caso un verde cinese il Gunpowder, perfetto con i sapori del polpettone.
Polpettone di ricotta ed erbette
250 g. di ricotta,
380 g. di erbette,
4 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato,
un uovo,
pan grattato,
olio extravergine di oliva,
noce moscata,
sale.
Ho mondato, lavato e cotto le erbette. Le ho strizzate, tritate a coltello e saltate in padella in un filo di olio extravergine.
In una terrina ho setacciato la ricotta e aggiunto le erbette, l'uovo, un pizzico di noce moscata, il parmigiano. Con una frusta ho mescolato bene i vari ingredienti.
Poi ho aggiunto il pan grattato, fino ad ottenere un impasto consistente ma non durissimo.
La quantità di pan grattato dipende dall'umidità della ricotta e delle erbette.
Ho salato e con le mani ho amalgamato il tutto.
Ho spennellato di olio extravergine un rettangolo di carta forno e vi ho posto l'impasto dandogli la forma del polpettone.
Ho chiuso il cartoccio e posto in forno preriscaldato a 180° per circa 25 minuti.
Ho sfornato, aperto il cartoccio e lasciato intiepidire, quindi ho posto il polpettone su un piatto di portata.
Ho abbinato il tè verde cinese Gunpowder
Alla prossima!
Buon fine settimana!
Giovanna
19 assaggi
ricetta fantastica e deliziosa...tantissimi auguri di buone feste
RispondiEliminaMi piacerebbe tornare a leggere, purtroppo ora non riesco più a finire un libro, lo inizio e poi lo lascio e mi dispiace molto. Ti ammiro molto. Trovo il tuo polpettone veramente buono e mi piacerebbe sapere quali sono le erbette che usi. Ti faccio tantissimi auguri di buon Natale e sereno anno nuovo. Un abbraccio.
RispondiEliminaUn'idea geniale nella sua semplicità, perfetto per i miei amici vegetariani!!!
RispondiEliminail polpettone lo faccio praticamente quasi sempre con la carne...devo provare questa versione, che immagino essere davvero squisita.
RispondiEliminaUn abbraccio e auguroni di Buone feste, a te e alla tua famiglia!
Cara Giovanna, secondo me ogni piatto, quando è fatto con amore e con cura e rende felici i nostri cari, è un piatto che sa di festa e di buono! Ognuno poi può sapere cosa si ama mangiare nella propria famiglia! Non ci sono regole...so che anche tu la pensi così! :)
RispondiEliminaIo questo polpettone lo trovo davvero perfetto in un ricco banchetto delle feste, come antipasto o contorno.....
Passo sempre con grande piacere qui da te! :)
Un grande abbraccio!
Ma siiiiiiii
RispondiEliminaperchè prepararsi con anticipo...è cosi bello alzarsi e decidere sul momento...Lasciamoci sorprendere anche da noi stesse cara Giovanna..Io l'altro giorno pensavo che davvero per circa 20 anni mangiando sempre dai nonni ho mangianto sempre le stesse cose...Prima di sedersi a tavola sapevamo tutti cosa ci sarebbe stato...quando sei piccola è rassicurante poi hai voglia di provare...Il tuo polpettone è davvero originale...mi piace moltissimo!!!!!!E come sempre adoro le tue foto
Un bacio e passa uno splendido Natale!!!!!
Ho sempre pensato che non conta quello che c'è in tavola quanto piuttosto la serenità e la gioia di stare insieme. Anche un piatto di pasta al burro può far festa quando c'è amore :)
RispondiEliminaPer me che sfuggo la carne e invece adoro la ricotta il tuo polpettone sarebbe una festa assicurata.
Un abbraccio grande e tanti auguri di cuore per uno splendido Natale
Io non ho di questi problemi.. andrò sempre a casa di altri per cene e pranzi!!! :-))))) Cmq penso che l'importante è stare tutti assieme non tanto ciò che si porta in tavola... Ottimo invece questo polpettone.. è una buona idea! baci buon w.e. e un serenissimo Natale!!!!!
RispondiElimina✿¸.•♪
RispondiEliminaDeliciaaaaaaaaaa!!!
º° ✿✿¸.•♪
"O segredo do Natal está dentro da gente, reflita e viva-o intensamente."
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Boa sexta-feira!
Bom fim de semana!
Beijinhos do Brasil.
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mi piace l'idea del polpettone bello e leggero con le erbette, tanti auguri
RispondiEliminaPurtroppo da queste parti non ci sono grandi librerie in cui"perdermi",così mi adatto a quelle del centro commerciale,che immaginerai, quanto son limitate!A me invece i gialli,non appassionano tanto..forse non avrò trovato quello dalla trama mozzafiato o sorprendente?Mozzafiato invece è il tuo polpettone che sembra uno"gnudo"gigante e che per le feste,potrebbe diventare un bel piattino da provare!Ti abbraccio Giovanna e grazie per le belle parole che mi hai lasciato...son felice di essere così "trasparente"ai tuoi occhi!Tantissimi auguri tesoro,passa un Natale sereno e gioioso insieme ai tuoi cari!
RispondiEliminabellissima idea leggera e gustosa!!
RispondiEliminadeve essere davvero squisito!!
nuova follower se ti andasse di passare da me e unirti sarai la benvenuta!!
http://lacicatricedelblog.blogspot.it/
buone feste!!
Io i tuoi consigli sulla lettura li prendo su da tempo ormai.. Ti piacciono i gialli? QUesto non lo sapevo.. Io quest'estate ne ho letto uno un po' splatter, il college delle brave ragazze... molto O.O !!!! ma anche o.O !!! (chiaro no?:p) ogni tanto ci vogliono anche i libri così!
RispondiEliminaDunque TU sei il contrario di mia mamma che invece pianifica tutto nei minimi dettagli :p ma è divertente anche per questo! (un po' tendo ad essere così anche io) e mi piace tanto anche il tuo polpettone con le erbette, che nella marea di ricette natalizie è una ventata di freschezza!
:** a presto Gio':**
bellissimo il post e la ricetta, ma soprattutto sono contenta di essere riuscita a passsare anche da te. Un abbraccio e un felice Natale!!!
RispondiEliminaAnche a me piacciono tantissimo i gialli. Di solito mi dedico alla lettura durante i miei quotidiani viaggi in treno da pendolare, nel resto della giornata non riesco proprio a trovare tempo per farlo.
RispondiEliminaQuesto polpettone lo trovo fantastico, da provare.
Tantissimi Auguri per un Felice Natale.
In questi ultimi mesi, con grande dispiacere ho avuto pochissimo tempo da dedicare alla lettura, spero di rifarmi nell'anno nuovo!!!!!
RispondiEliminaIl tuo piatto mi piace tantissimo e lo riproporrò presto!!!
Con tutto il cuore ti auguro Buon Natale!!!!!!!!
Lo adoro questo polpettone, quelli con le erbette sono in assoluto i miei preferiti. E già che ci sono ti faccio i nostri più cari auguri di buone feste! Un abbraccio forte :-)
RispondiEliminaVi ringrazio tutti!
RispondiEliminaUn bacione!
Tanti auguri
Buon Natale !!!
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