Che in cucina mi piaccia sperimentare è un dato di fatto. Il risotto al tè verde, preparato qualche anno fa, ne è una dimostrazione.
Ancora ricordo quanto fosse buono e particolare e lo stupore di chi apprendeva che, in luogo del brodo, avevo utilizzato l'infuso di tè, nonché le stesse foglie del tè a mo' di verdura.
Ma il risotto non è l'unica ricetta preparata col tè e comunque, di cose particolari ne ho preparate tante.
In questo momento mi ricordo l'insalata di feta, anguria e cetriolo, preparata per caso è diventato un "classico" dell'estate.
Tutta questa introduzione per dire che, se sperimentare è bello, ogni tanto mi piace anche preparare un piatto della nostra tradizione, seppure con qualche (o molte) variazioni.
Non so a voi, ma a me un piatto di tagliatelle fatte in casa, con un bel sugo di tanto in tanto, soprattutto in questa stagione, mi piace prepararlo e mangiarlo, of course! :-)
In effetti, col freddo di questi giorni è incrementato il desiderio di casa, libri, tè ed è aumentato il numero di ore dedicate alla cucina.
Sto preparando con una grande frequenza pasta all'uovo, condendola con sughi di tutti i tipi da quello semplice semplice alla zucca, alle tagliatelle di oggi passando per i ravioli su vellutata di patate.
Sto leggendo anche moltissimo, ma in questo caso non ho incrementato il ritmo di lettura e neanche il numero di ore dedicate alla lettura, mi piace leggere e sono velocissima.
Ho terminato il libro della Nemirovsky e, dopo un giro in libreria ho comprati tre libri.
Adesso sono nella fase nella quale mi piace leggere cose nuove. :-)
Ieri sera sul divano, confortata da una buona tazza di tè, un verde cinese pregiatissimo, qualche candela aromatica sparsa per la stanza e il plaid di pile, nonostante i riscaldamenti in casa si gelava, ho cominciato la lettura di uno delle new entry.
Sono partita da Elizabeth von Armin, una scrittrice inglese, nata in Australia.
Mi piace il suo stile, la sua scrittura, il suo sarcasmo rivolto principalmente alla borghesia, ai riti, all'ipocrisia di questa classe sociale.
Bello! Bella già la parte iniziale ambientata in un club inglese femminile in una fredda e umida giornata di febbraio.
Poi vi dirò come prosegue la lettura. Sicuramente sarà veloce, questo, come ho scritto, è un periodo introspettivo fatto di lettura, tè e cucina! :-)
Le tagliatelle della ricetta presentata oggi sono preparate in casa, aggiungendo all'impasto lo zafferano. Volevo sia delle tagliatelle più saporite, ma anche colorate.
Per il ragù mi sono ispirata a quello alla bolognese, alleggerendolo un po'. Quindi si a due tipi di carne, manzo e lonza, ovviamente si alle verdure per il soffritto, però non ho aggiunto la pancetta e neanche il vino rosso.
Per contro ho abbondato con le erbe aromatiche, timo, rosmarino ed alloro. Concentrato di pomodoro, brodo vegetale, cottura a fuoco lento e in una casseruola d'alluminio, hanno completato il ragù.
Stavolta non dico che mi sono ripetuta il "tanto che ci vuole", ci vuole tempo, pazienza e passione, se si considera che il manzo l'ho tritato con la macchinetta a manovella, la lonza a coltello.
Il risultato, però, è stato buonissimo, senza considerare che trascorrere qualche ora a impastare, affettare, tritare, rimescolare, mi piace e mi appaga.
Tè? Certo! Un sugo così ricco, richiedeva un tè dal gusto deciso, ho optato per il Lapsang Souchong, un nero cinese dalle note affumicate e non ne sono rimasta delusa, anzi!
Tagliatelle con ragù di carne e verdure
ingredienti per due persone:
per la pasta:
160 g. di farina 00,
40 g. di semola,
un uovo,
una bustina di zafferano,
sale,
per il ragù di verdure:
200 g. di polpa di manzo,
100 g. di lonza,
3 carote,
una costa di sedano,
1/2 cipolla,
erbe aromatiche: timo, rosmarino e alloro,
65 g. di concentrato di pomodoro,
olio extravergine di oliva,
brodo vegetale,
sale,
pepe.
Per prima cosa ho preparato le tagliatelle come riportato qui, setacciando lo zafferano con la farina 00.
Intanto che l'impasto riposava ho macinato la polpa di manzo, tritato a coltello la lonza.
Ho lavato, pelato e tagliato a brunoise la carota e la costa di sedano. Ho tritato a coltello la cipolla.
Ho fatto soffriggere in due cucchiai di olio extravergine il le verdure tritate, intanto ho rosolato in un filo di olio extravergine il mix di carni, ho eliminato il grasso e l'ho aggiunto alle verdure, ho mescolato bene per amalgamare, ho unito il timo e il rosmarino tritato, la foglia di alloro, il concentrato di pomodoro.
Ho salato, pepato, unito un paio di mestoli di brodo caldo e ho cotto per circa due ore, aggiungendo mano a mano brodo caldo.
Ho lessato le tagliatelle in abbondante acqua bollente salata, e le ho condite col ragù.
Se piace del parmigiano reggiano grattugiato si sposa molto bene con le tagliatelle.
Ho abbinato il tè nero cinese Grand Lapang Souchong
Alla prossima!
Giovanna
18 assaggi
Che piatto straordinario le tagliatelle al ragù, da applauso!!!
RispondiEliminaLe tagliatelle fatte in casa.. già solo quelle son buone.. poi se ci metti un buon ragù con quelle spezie.. capirai!!! allora è da leccarsi le dita.. baci cara.. Bellissima la foto!
RispondiEliminatutto buonissimo ed il ragù lo facciamo quasi uguale io non ci metto il timo ed il brodo granulare!!!
RispondiEliminaCi sono piatti che sono buoni proprio perchè hanno bisogno di tempo e di cura. Ottime queste fettuccine con lo zafferano.
RispondiEliminaQueste tagliatelle con lo zafferano sono da fare!!
RispondiEliminabellissimo piatto e che gustoso ragù!!
Bravissima
un abbraccio!
un piatto assolutamente invitante, io adoro i primi belli ricchi e saporiti come questo!
RispondiEliminaPasso da te, porto il vino...???!
baci
un bel piatto invernale che sa di casa, le foto sempre bellissime. ti abbraccio ciao Reby
RispondiEliminaquesto è il vero piatto "della domenica" che unisce tutti intorno ad una accogliente tavola, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaquesto per me è il piatto della domenica dove la famiglia e riunita tutta a tavola e allora cosa ce di meglio di un bel piatto di tagliatelle al ragù di carne..
RispondiEliminalia
I piatti classici sono certezze e sono confortevoli.. Come queste tagliatelle, come potrebbero non piacere? Beata te che sei introspettiva e zen come questo bellissimo post. Io vorrei tanto ma ho mille pensieri ultimamente.. passerà o almeno spero!
RispondiElimina:**
Anche se gli esperimenti possono far uscire cose buonissime e bellissime una cosa è certa, con i grandi classici si va sul sicuro e sono sempre buonissimi! quindi ottime e troppo golose!gnammy! buona serata
RispondiEliminaLe tue tagliatelle hanno un aspetto così invitante che vien voglia di infilarci subito la forchetta, anche se il ragù lo preferisco di sole verdure. Lo zafferano nella sfoglia mi piace tantissimo. Un bacione, buona serata
RispondiEliminaTi invidio il fatto che riesci a dedicarti a più cose contemporaneamente!
RispondiEliminaIo nei periodi in cui ho tanta voglia di leggere di solito trascuro la cucina, e viceversa! :)
Vorrei fare tante cose...vorrei, vorrei, vorrei....
Vorrei anche quel piatto di pasta a dirla tutta! Perchè di fronte alle tagliatelle fatte in casa col ragù non posso che sentirmi molto confortata!
Mi piacciono sempre di più le foto! :)
Un bacione cara Giovanna!
Ma vedi che i ripassi servono??? Io quel risotto me l'ero del tutto perso, grave errore, questi son chicchi, anzi chicche per i miei denti!!!;))
RispondiEliminaSmack
hai proprio ragione, ogni tanto si ha proprio il desiderio di questi piatti della nostra tradizione e anche per me non c'è di meglio che le tagliatelle al ragù
RispondiEliminaè da un po' che desidero preparle in casa
bacioni
p.s. complimenti anche per le foto
Immagino che buone, i piatti della tradizione sono confortevoli soprattutto se preparati completamente in casa come hai fatto tu. Bravissima.
RispondiEliminaIl mio ragù assomiglia tantissimo al tuo!!!! Buono, corposo e più leggero!!
RispondiEliminaQuel piatto è talmente invitante che... se senti bussare, sono io :)
Bacioni tantissimi e uno stretto abbraccio!!!
Vi ringrazio tutte!
RispondiEliminaLory, sarebbe bellissimo poterlo condividere insieme!
Un bacione