Ravioli con zucca e cannellini, un piatto sofisticato dal ripieno prelibato.
Luminoso, è così che ho sempre visto il mese di dicembre. Un mese pieno di luce. A dicembre siamo ancora in autunno, però i colori forti, quasi da pittori fiamminghi si sono attenuati. La luce è intensa, non più morbida come qualche giorno fa. L'ho scritto e riscritto, vivo a Milano da anni, ma sono nata a Napoli, città di mare.
Città di luce, di colori azzurri tendenti al grigio quando piove, Napoli non è una città di chiaroscuri, non è ricca di punti verdi che nella stagione autunnale virano dal verde al rosso.
L'autunno dai colori forti, cupi, sgargianti, l'ho visto al nord.
A Napoli il mare è quinta teatrale, passerella, palco, è presente, c'è. E' dentro l'anima di ogni napoletano, lo vediamo anche quando non si vede, è una presenza forte, costante.
Il mare, come scrisse molti anni fa Anna Maria Ortese, non bagna Napoli, ma secondo me l'illumina. Napoli ha una luce sua forte e vibrante.
Forse, non bagna Napoli, non lo so, ma il mare avrebbe tante storie da raccontare. Storie di grandi uomini che hanno dato lustro alla città. E storie di chi vive ogni giorno la città, rendendola bella con i prodotti tipici quali l'artigianato, il caseario.
Quando ancora abitavo a Napoli, la luce la vedevo maggiormente in inverno, col cielo grigio e i nuvoloni. La luce che ancora illumina la mia vita. Luce che continuo a vedere ogni anno in questo periodo.
Non voglio trasformare questa rubrica de La Cucina Autunnale & il Tè, ne La Luce Napoletana & il Tè 😃, ma questo spazio sono io, mi rappresenta ed in questi giorni sto pensando a Napoli.
Poi, ribadisco, amo profondamente l'autunno, anche quello napoletano anche se questa rubrica è nata in una giornata estiva sul lago di Garda e continuerà fino al 16 dicembre, poi arriverà l'inverno.... Oggi prosegue con la ricetta dei ravioli con zucca e cannellini.
Poi ci saranno altre idee e progetti, come sempre 😃.
Una ricetta per anticipare la festa
Il 16 dicembre posterò una ricetta davvero buona e golosa, molto natalizia. Oggi, invece, parto con la luce. La luce di dicembre. Le luci della città che mano a mano si veste per la festa.
La luce degli alberi di Natale che fra qualche giorno illuminerà molte case.
Ecco, parlo al futuro. Illuminerà, si vestirà, perché al momento la festa è in divenire. Questo piatto di ravioli con zucca e cannellini, che non è in divenire è stato pensato proprio per queste giornate preliminari la festa, ma già quasi festose.
Come nasce un piatto
Ravioli con una farcitura ricca, molto particolare. Ovvero zucca, fagioli cannellini, erbe aromatiche, spezie, amaretti. Il ripieno è stato studiato molto accuratamente.
Dunque, salvia e rosmarino perché con la zucca e i cannellini ci stanno benissimo. Come spezie ho messo la noce moscata, dai sapori caldi, che sta molto bene con la zucca. Lo zenzero ha dato una sferzata di sapore alla zucca e ai cannellini entrambi dai sapori delicati.
Anche i funghi porcini secchi sono finiti nel ripieno per dare sprint. La scelta dei cannellini è stata decisamente azzeccata. Volevo un ripieno vegano, senza alcuna proteina animale. Lo sapete, l'ho scritto spesso, essere vegetariana non è "soltanto" non mangiare più carne e pesce, ma è cambiare la propria alimentazione, mangiando più frutta, verdura e legumi.
Gli amaretti, invece, li ho messi perché mi piace cambiare le cose, però, spesso, mi piace farle all'interno della tradizione. Inoltre gli amaretti, davano una nota amarognola che contrastava con zucca e cannellini.
Gli amaretti li ho scelti anche per aromatizzare i ravioli una volta pronti. Inoltre, niente burro fuso, come tradizione vorrebbe, piuttosto una vellutata di zucca, sulla quale ho adagiato i ravioli. Li presento "nudi", senza troppi orpelli, perché, come ho già scritto la festa è in divenire. Oggi comincio ad accenderle.
Ovviamente tè, in questo caso un tè verde cinese pregiato, il Pi Lo Chun, ricco di gemme, infatti in cinese vuol dire "Spirale di Giada a primavera". Questo tè dai sentori delicatissimi, lo bevevo anni fa, e l'ho trovato appropriato per i miei ravioli con zucca e cannellini.
Vi anticipo che nei prossimi giorni, partirà una nuova rubrica molto interessante. E adesso la ricetta!
Ravioli con zucca e cannellini
tempo di preparazione: 2 ore,
tempo di cottura: 25 minuti,
difficoltà: media,
ingredienti per 6 persone:
per la pasta all'uovo:
200 g. di farina semi integrale 1,
2 uova,
noce moscata q.b.,
un pizzico di sale,
per la farcitura:
450 g. di zucca delica decorticata,
20 g. di cipolla dorata,
3 g. di funghi porcini secchi,
erbe aromatiche (rosmarino e salvia),
4 cucchiai di olio extravergine di oli
va,
150 g. di fagioli cannellini lessati,
15 g. di amaretti,
la punta di un cucchiaino di noce moscata,
radice di zenzero,
pepe nero,
sale,
per la vellutata di zucca:
150 g. di zucca delica decorticata,
15 g. di cipolla dorata,
qualche ago di rosmarino,
pepe nero,
sale,
per completare il piatto:
10 g. di amaretti.
Per prima cosa preparate l'impasto come riportato qui.
Farcitura
Mentre la pasta riposa preparate la farcitura. Lavate, asciugate e tagliate a dadini piccoli la zucca. Riscaldate una padella, aggiungete l'olio evo e un piccolo rametto di rosmarino, i funghi porcini precedentemente ammollati e tritati, la cipolla precedentemente tritata e a fiamma medio bassa, fatela dorare.
Togliete il rametto di rosmarino, unite i dadini di zucca, a fiamma bassa fateli dorare e cuoceteli per qualche minuto, quindi aggiungete una foglia di salvia, la noce moscata e mezzo cucchiaino di zenzero grattugiato.
Aromatizzate con pepe nero macinato al momento, regolate di sale e cuocete fino a quando la zucca diventerà morbida.
Unite i cannellini lessati, mescolate bene, aggiungete altri 3-4 cucchiai di acqua tiepida e cuocete per una decina di minuti in modo che i sapori si amalgamino bene. La preparazione deve risultare asciutta.
Ponete il composto in una terrina, mescolate bene, unite gli amaretti sbriciolati, mescolate ancora, quindi ricoprite la terrina con la pellicola e fate riposare in frigorifero. In questo modo la farcitura si rassoda bene.
Preparazione dei ravioli e completamento del piatto
Tirate la sfoglia col matterello, dividetela a metà, farcitela con una noce di composto, ricopritela con l'altra sfoglia, fate uscire l'aria e con una formina ricavate i ravioli.
Tritate la restante cipolla, doratela in un tegame caldo con l'olio evo e qualche ago di rosmarino che toglierete prima di mettere la zucca.
Fate insaporire bene la zucca nell'intingolo, aggiungete mezzo bicchiere di acqua tiepida, regolate di sale, aromatizzate col pepe e portate a cottura. Frullate col frullatore ad immersione, la crema deve risultare liscia e densa.
Lessate i ravioli in abbondante acqua salata, spalmate su un piatto un cucchiaio di vellutata di zucca, adagiatevi i ravioli, aromatizzate con qualche amaretto sbriciolato e pepe nero. Servite subito.
Alla prossima, Giovanna
Tè Pi Lo Chun Tea & Tao
7 assaggi
Amaretti e zucca sono un connubio sensazionale! Come sempre mi dai nuovi spunti per cui sono curiosissima di provare la resa dei cannellini con tutti gli ingredienti di questa ricetta così ricca.
RispondiEliminaUn primo piatto davvero delizioso e completo.
Grazie!
Mi intriga molto l'uso dei cannellini nella farcia insieme alla zucca. Un'idea molto particolare. Sarei proprio curiosa di assaggiare questi ravioli. Un bacio
RispondiEliminaBellissimi e originali questi ravioli, devono essere squisiti!! ^_^
RispondiEliminaAdoro la tua città di origine, sono molto legata a Napoli.
RispondiEliminaLa farcitura di questi ravioli mi piace molto.
Adoro la zucca.... e adoro Napoli, ho bellissimi ricordi e tantissimi amici speciali....! A presto LA
RispondiEliminaUn piatto strepitoso , annoto la ricetta per le feste . Un abbraccio, Daniela.
RispondiEliminamai avrei pensato di usare i fagioli per il ripieno della pasta fresca. mi incuriosisce questo mix, devono essere davvero gustosi. un abbraccio, buona serata
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