Pizza in teglia con filetto di pomodori e ricotta salata

By Giovanna - 11.7.25

Pizza in teglia con filetto di pomodori e ricotta salata
Pizza in teglia con filetto di pomodori e ricotta salata
Il 13 luglio 1985 si tenne il Live Aid, il più grande concerto musicale di tutti i tempi. Non sono iperbolica, ma il Live Aid è stato davvero il più grande concerto per molti motivi: per il numero di artisti coinvolti, per l'importanza degli artisti, perché si è svolto in due stadi molto importanti: il Wembley Stadium e li JFK di Philadelphia. Ma ciò che rese davvero straordinario il Live Aid fu che venne organizzato per raccogliere fondi per aiutare la popolazione etiope flagellata dalla carestia.
Raccontava Bob Geldof, il leader dei Boomtown Rats, che dopo aver visto un servizio al telegiornale sulla carestia che affliggeva l'Etiopia, stette talmente male da sentire il bisogno di fare qualcosa e così, organizzò questo mega concerto.

Live Aid, che concerto!
Il concerto cominciò alle 12:00 al Wembley Stadium e poco dopo partì il concerto al JFK. Fu trasmesso in diretta in mondovisione, e, ad oggi, il record di ascolti di quasi 2 miliardi di persone, non è stato battuto.
Fu un concerto grandioso, sul palco si avvicendarono i Beach Boys, i Who, David Bowie, Mick Jagger con Tina Turner, Phil Collins che si esibì in entrambi gli stadi, Eric Clapton, Crosby, Still, Nash e Young, Bob Dylan, Sting, i Queen, e per l'occasione, si riunirono i Led Zeppelin che, dopo la morte di John Bonham si erano sciolti. Inoltre si esibirono Paul McCartney, i Pretenders, Joan Baez, George Thorogood, ma la lista è molto, molto più lunga.

Lo vidi tutto, per me fu un concerto memorabile, adoravo la maggior parte dei cantanti che si esibì, ma soprattutto, apprezzai molto, l'idea che tante persone si erano riunite per aiutare una popolazione che ora, come allora, non ritenevo sfortunata, ma saccheggiata dagli interessi occidentali.
All'epoca amavo moltissimo David Bowie, mi piaceva Sting e anche i Queen, per questo motivo, se avessi potuto scegliere avrei voluto essere al Wembley. Oggi, invece, i Queen non mi piacciono proprio più. Anche Sting, pur ritenendolo bravo, credo non abbia dato molto alla musica, in termini di innovazione, ha portato avanti perennemente lo stesso discorso musicale cominciato con i Police.
Per intenderci David Bowie ha dato tantissimo, spaziando in diversi generi, rimanendo sempre fedele al suo stile. Ha fatto dei dischi come Low, Heroes, Station to Station che sono rimasti nella storia, ha creato un sound.

In quale stadio ci fu il miglio concerto?
Allo stesso modo i Pink Flyod hanno creato suoni e mondi musicali, al pari dei King Crimson, che tra Red e In the Court of the Crimson King, hanno definito un'epoca e hanno creato un genere musicale di livello eccellente. Stesso discorso per i Beatles e ovviamente per i Led Zeppelin, ritenuti, da chi non li conosce bene, quasi i precursori dell'hard rock, mentre invece loro partendo dal blues si sono sempre evoluti e, per quanto mi riguarda, restano meravigliose le loro ballate folk fatte con la magica chitarra acustica di Jimmy Page.
Quindi, oggi, il concerto preferirei seguirlo a Philadelphia.
Pizza in teglia con filetto di pomodori e ricotta salata
Oggi, un concerto del genere, sarebbe impensabile, non perché l'Africa non ha più problemi, figuriamoci, il problema persiste e lo sappiamo bene tutti quanti,  ma perché la società nel frattempo è diventata sempre più individualista e cosa più importante, quella generazione di musicisti eccellenti non c'è più.
Solo all'idea di un Live Aid con i cantanti attuali, mi vengono i brividi. D'altra parte, basta vedere il Live 8 che si è fatto 20 anni dopo. Al netto della grandissima esibizione dei Pink Floyd, che si erano riuniti per l'occasione, di quella di Paul McCartney e di poche altre, non mi è piaciuto per niente. Fra le nuove leve proposte dal live 8, ho ritenuto interessanti solo i Placebo che mi piacciono davvero molto.

Pizza & Rock
Ma cosa c'entra l'italianissima pizza con il rock anglosassone? Ovviamente niente, però ogni tanto, invito gli amici a casa a vedere il concerto del Live Aid, o altri DVD e per l'occasione preparo pizza o focaccia.
Quest'anno non abbiamo ancora organizzato alcuna serata per vederlo, però, questa pizza in teglia, tanto apprezzata qualche tempo fa, sicuramente la preparerò.
Impasto preparato con la biga e col metodo delle pieghe e condita con filetto di pomodori e ricotta salata grattugiata.

Pizza in teglia con filetto di pomodori e ricotta salata

tempo di preparazione: 50 minuti, più il tempo di lievitazione
tempo di cottura: 12 - 15 minuti
difficoltà: media

ingredienti per 1 pizza:

per la biga:

140 g di farina 00 W >280
70 g di acqua
1 g di lievito di birra fresco

per l'impasto:

350 g di farina 00
2,5 g di lievito di birra fresco
25 g di olio extravergine di oliva

semola q.b.
210 g di acqua
5 g di sale

per il condimento:

180 g di pomodori grappolo
1 peperoncino secco
1 spicchi d'aglio
20 g di olio extravergine di oliva
basilico
sale

per completare:

ricotta salata q.b.

18 h prima preparate la biga: versate in una ciotola la farina, aggiungete il lievito di birra sbriciolato, versate l'acqua e impastate. Coprite il recipiente con la pellicola e lasciatelo lievitare.

Trascorso questo tempo preparate l'impasto: versate la farina in una ciotola, aggiungete il lievito sbriciolato e versando mano a mano l'acqua cominciate ad impastare.

Impastate fino a quando i liquidi sono stati assorbiti dalla farina, poi aggiungete la biga e continuate ad impastare per incorporarla bene.

A questo punto aggiungete il sale e l'olio evo poco per volta, impastate ancora per qualche minuto per far assorbire l'olio evo e poi pirlate l'impasto.

Ponete l'impasto nella ciotola e coprite con la pellicola. Fate lievitare per 20 minuti, poi proseguite come riportato qui.
Fate questo passaggio per 3 volte, poi riponete l'impasto nella ciotola, coprite con la pellicola e fate lievitare per 2 h, l'impasto deve raddoppiare.

Intanto preparate il filetto di pomodori: sbucciate lo spicchio d'aglio e ponetelo in una casseruola calda, aggiungete il peperoncino sbriciolato e l'olio evo e fatelo dorare.
Poi, versate nella casseruola i pomodorini tagliati in 4 parti, regolate di sale, aromatizzate con qualche foglia di basilico e fate cuocere per 6-7 minuti.

Una volta pronta versate in un piatto e fate raffreddare.

Lievitato l'impasto stendetelo in una teglia ricoperta di carta forno e leggermente unta, fate le fossette e cospargetela col filetto di pomodori. Fate lievitare, senza coprirla, per 1 h.

Trascorso questo tempo, la focaccia è lievitata, aggiungete una spolverata di ricotta salata grattugiata e cuocete in forno preriscaldato a 240° per 5 minuti, poi abbassate la temperatura a 200° e cuocete per altri 10 minuti.

Sfornate e portatela in tavola.
Pizza in teglia con filetto di pomodori e ricotta salata

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