Pappa al pomodoro
Quando le giornate diventano torride la mia cucina diventa fresca e molto leggera. In tavola si alternano insalate di tutti i tipi, freselle con condimenti vari, pasta con condimenti leggeri e nel corso dell'estate preparo un paio di volte anche la pappa al pomodoro.
La pappa al pomodoro ho cominciato a prepararla i primi anni a Milano. Nella mia minuscola cucina, mentre preparavo lezioni, correggevo compiti, stilavo programmi, sperimentavo nuove ricette, oppure preparavo i piatti tipici della cucina regionale.
Forse, la cucina regionale è stato un po' il motore di tutto. Di tutto intendo il blog, il lavoro nel mondo del food costruito piano piano, la fotografia food.
La bellezza della cucina regionale
Infatti sperimentavo nuovi piatti, ma soprattutto studiavo la cucina regionale. Conoscevo molto bene la cucina napoletana, ma un po' meno quella di altre regioni. Così, settimana dopo settimana, tra la correzione dei compiti in classe, la preparazione delle lezioni, cucinavo cose nuove e studiavo la cucina regionale. Cucina che mi affascina per molti motivi. Innanzitutto perché attraverso la cucina racconta la nostra storia. Senza andare nel dettaglio basti pensare alla cucina del Regno delle Due Sicilie. In Sicilia e in Campania che c'era la corte dei Borboni, la cucina, grazie anche ai monzù, era ricca, barocca, curatissima. Un esempio è il sartù di riso, proposto proprio qualche giorno fa in questi luoghi. Laddove non c'era la corte, come per esempio in Puglia, la cucina era meno ricca, più rustica, anche se altrettanto buona.
Poi, la cucina regionale racconta la storia del territorio, dei suoi abitanti, dei prodotti della terra di quel territorio. Racconta della capacità di inventare piatti buonissimi con pochi ingredienti.
La pappa al pomodoro ne è un esempio. Tipico piatto della cucina toscana, si prepara con pomodori freschi o pelati a seconda della stagione.
Amando i pomodori mi piace moltissimo e la preparo spesso in estata, la stagione dei pomodori.
Il piatto non richiede presentazione, vi racconto come l'ho preparato io. Ho pelato i pomodori, poi li ho tagliati e li ho aggiunto all'aglio dorato col basilico e li ho fatti cuocere per qualche minuto, circa, il sugo non dev'essere molto denso. Poi ho aggiunto pane raffermo tagliato a dadini e ho fatto cuocere per qualche minuto. Poi ho fatto insaporire il pane, precedentemente ammorbidito in brodo vegetale caldo, per un'oretta aggiungendo basilico per dare ulteriore sapore.
Ho aggiunto anche un po' di peperoncino e il sapore piccante completava bene il piatto.
Pappa al pomodoro
tempo di preparazione: 20 minuti
tempo di cottura: 20 minuti
ingredienti per 4 persone:
500 g di pomodori perini
300 g di pane raffermo
2 spicchi di aglio
40 g di olio extravergine di oliva
brodo vegetale
2 peperoncini secchi
basilico
sale.
Lavate i pomodori poi tuffateli per 10 -15 secondi in acqua bollente, in questo modo sarà più facile pelarli. Intanto fate dorare gli agli in una casseruola capiente con i peperoncini sbriciolati.
Pelate i pomodori, tagliateli a cubetti avendo cura di raccogliere il loro sugo. Poi versateli nella casseruola con gli agli. Aggiungete 5 foglie di basilico spezzettate, regolate di sale e fate cuocere per 5-6 minuti.
Intanto tagliati a cubetti il pane, ponetelo mano a mano in una ciotola con brodo vegetale caldo e ammorbiditelo, poi aggiungetelo ai pomodori e mescolate bene fino a quando il pane è sfatto.
Aggiungete ancora qualche foglia di basilico e fate riposare per un'oretta, in questo modo il pane si ammorbidisce bene.
Portate in tavola a temperatura ambiente.
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