Frisella integrale con feta e insalata mista, perfetta per un pranzo veloce o una cena frugale
Un piatto della cucina povera, popolare del sud Italia. Sicuramente un piatto versatile. A Napoli, nella zona storica, del mercato antico ci sono tanti chioschetti, che propongono la frisella (o come la chiamiamo a Napoli fresella) in mille declinazioni.
Personalmente l'ho sempre mangiata a casa. Quando ero ancora all'università era il pranzo preferito quando in estate tornavo a casa dopo i corsi, stanca e accaldata. La frisella, fresca e leggera, era davvero perfetta, specialmente se seguita da frutta fresca e, molto raramente, da una coppetta di gelato.
A Milano, i primi anni non le ho trovate, in realtà, le cercai, ma senza troppo impegno. Ero così presa dalla nuova vita milanese che non ero alla ricerca di vecchi sapori.
Però, una volta trovate, in estate non mancano mai nella dispensa, sono ottime per una cena veloce, perfette se manca il pane, ideali quando fa caldissimo.
Però, sono anche una pietanza golosa che propongo anche quando non fa caldissimo, se in dispensa il pane non manca ed anche quando io e mio marito abbiamo tutto il tempo del mondo.
Mi piace anche proporla in tante variante. Talvolta con l'uovo sodo, rarissimamente con una mollica di parmigiano. Ma la versione preferita è indubbiamente con latticini freschi, tipo bocconcini di mozzarella di bufala, fiordilatte, treccia, oppure con la feta. Qualche volta la parte proteica la fanno i fagioli, sia i borlotti che i cannellini sono perfetti.
Anche per quanto riguarda la verdura spazio molto, anche se amo moltissimo i pomodorini datterini colorati, rucola, valeriana. Spesso aggiungo i cipollotti, a volte i rapanelli.
Curo molto anche la scelta dell'olio che spazio dai fruttati a quelli più forti a secondo del tipo di verdure o proteine che ho utilizzato.
Frisella integrale con feta e insalata mista
Inoltre, un modo simpatico di presentare la frisella in tavola può essere quello di mettere i vari ingredienti in ciotoline o piccole insalatiere, in modo che ogni commensale possa servirsi.
In questo caso, ho messo in tavola le freselle già ammollate e poi presentato la rucola, i pomodorini datterini, i pomodorini ciliegini, i rapanelli, i cipollotti, tutti lavati, asciugati e nel caso affettati in varie ciotoline. In un'altra ho messo le olive nere e in un piattino la feta.
Inoltre ho arricchito la frisella col pesto vegano di rucola e arachidi, preparato come riportato qui e ho scelto un olio extravergine di oliva mediamente fruttato. Frugale, ma curato. 😃
Ho completato il pranzo con i muffin al caffè e cioccolata.
2 assaggi
Anche a casa mia in questa stagione non mancano mai. Sono versatili e sempre gustose.
RispondiEliminaquesti piatti fanno tanto estate, li adoro!!! un abbraccio
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