Freselle di grano duro

Come una madeleine proustiana, appena ho messo le mani in pasta per preparare le freselle, mi è sembrato di rivivere le estati a Napoli. In un attimo mi si sono affacciate tante immagini: il piccolo forno dove andavo a comprarle. Qualche volta le freselle erano ancora calde e il sacchetto quasi scottava.

Ho rivisto le strade di Napoli, la zona universitaria che per molti anni ha rappresentato una parte importante della mia vita. Impastavo e pensavo alle assolate strade di Napoli, pensavo alla gioia che mi dava l'estate.

Le freselle avevano un ruolo importante nella mia alimentazione. Quando nelle giornate calde tornavo a casa dopo ore di lezione, le freselle erano il mio piatto preferenziale. Leggere e fresche le condivo con pomodori, cipollotti, rucola, un filo d'olio, un pizzichino di sale e poi di nuovo a studiare.

Poi, dovunque sono andata a vivere, se le trovavo le compravo con gioia, ma non le cercavo Poi, un paio d'anni fa, ho deciso di prepararle ed è stata una felice decisione visto come mi vengono bene.

E a parte i lunghi tempi di lievitazione e i diversi passaggi è anche una preparazione piacevole.

Diversi passaggi, infatti prima si prepara lo starter con farina, acqua e lievito e lo si lascia in lievitazione per 1 ora e 30 minuti.

Poi si aggiunge lo starter ad altra farina e acqua e si impasta e si lascia in lievitazione per un paio d'ore. Poi si formano le freselle e le si lascia ancora in lievitazione.

Infine si cuociono in forno per alcuni minuti, si lasciano raffreddare, si tagliano a metà e si prosegue con la cottura.

Una lunga lievitazione e un procedimento laborioso, ma il risultato ripaga tantissimo. Poi, il tempo passa velocemente se si ascolta un po' di musica come faccio sempre.

tempo di preparazione: 1 ora, piu il tempo di lievitazione

tempo di cottura: 1 ora

ingredienti per 900 g di freselle:

per lo starter:

60 g di farina semi integrale 1

60 g di semola rimacinata

5 g di lievito di birra

120 g di acqua

per l'impasto:

290 g di farina semi integrale 1

190 g di semola rimacinata

240 g di acqua

10 g di sale

Per prima cosa preparate lo starter: sciogliete il lievito nell'acqua a temperatura ambiente. Poi, ponete in un recipiente la farina e la semola e versateci sopra l'acqua col lievito. Coprite con la pellicola e fate lievitare per 1 e 30 minuti. Vi accorgerete che è pronto dalle bolle sulla superficie.

Poi, setacciate la farina e la semola in un recipiente, aggiungete il sale e l'acqua e cominciate ad impastare, poi unite lo starter.

Continuate ad impastare per incorporare lo starter, poi versate l'impasto su una spianatoia e lavoratelo per qualche minuto.

Rimettete l'impasto nel recipiente, coprite con la pellicola e fate lievitare per 2 ore, l'impasto deve raddoppiare.

Una volta raddoppiato, versate l'impasto sulla spianatoia spolverata di farina, lavoratelo brevemente, poi pesatelo e dividetelo in parti di 80 g circa.

Ricavate da ognuna di questa un filoncino e unitelo alle estremità, adagiateli su una teglia ricoperta di carta forno. Coprite ancora con la pellicola e fate lievitare per 1 ora.

Poi, cuocete in forno preriscaldato a 200° per 15 minuti. Sfornatele, fatele raffreddare, poi tagliatele a metà in senso orizzontale con un coltello seghettato.

Disponetele mano a mano sulla teglia e rimettetele in forno e cuocetele per 30 minuti.

Dalle dosi si ottengono 22 freselle e si conservano per una settimana in una scatola di latta, oppure in un sacchetto per pane di cotone.