Danubio con parmigiano, pecorino e origano fresco
La pianta di origano sul mio balcone cresce ogni giorno di più. Le sue foglie hanno un profumo così intenso che si percepisce anche quando vengono cotte tipo nei sughi di pomodoro fresco.
Ha dato del suo meglio anche nella focaccia al pomodoro, così ho pensato di inserirlo nel danubio salato, un lievitato che faccio spesso e amo molto.
Un danubio preparato con farina semi integrale e integrale, parmigiano reggiano nell'impasto e olive nere, origano e pecorino di Pienza fresco inseriti nelle varie pieghe.
Per dargli un po' di piccante ho aromatizzato l'olio utilizzato con peperoncino fresco per quasi 24 ore e poi l'ho messo nella brioche senza filtrarlo.
Sulla superficie ho messo le lamelle di mandorle che mi piacciono tanto sul danubio, anche in versione dolce.
I vostri ospiti lo apprezzeranno moltissimo soprattutto se proposto per l'aperitivo o in una gita o in spiaggia, considerato che non necessita nemmeno di essere tagliato a fette.
Ogni ospite stacca una pallina e la gusta con un bicchiere di Pinot grigio, un tè freddo o un'acqua aromatizzata, a seconda dell'occasione conviviale.
Danubio con parmigiano, pecorino e origano e olive
tempo di preparazione: un'ora più il tempo della lievitazione
tempo di cottura: 30 minuti
ingredienti per una brioche:
200 g di farina semi integrale 1
100 g di farina integrale
35 g di pecorino di Pienza fresco
30 g di olive nere snocciolate
15 g di parmigiano
1 peperoncino secco
3 rametti di origano
135 g di latte fresco intero
30 g di olio extravergine di oliva
1 uovo
5 g di miele di acacia
5 g di lievito di birra fresco
3 g di sale
Preparazione impasto
Tritate finemente un peperoncino secco, ponetelo in una ciotola, aggiungete l'olio, coprite con la pellicola e fate insaporire per circa 24 ore.
Preparate il lievitino: intiepidite 125 g di latte, poi aggiungete sia il lievito che il miele e sciogliete entrambi.
Intanto setacciate le farine in una terrina, aggiungete il sale e il parmigiano grattugiato e mescolate.
Una volta pronto il lievitino (ve ne accorgete dalle bolle in superficie, aggiungete l'uovo e l'olio, senza filtrarlo, poi mescolate fino a formare un'emulsione.
Versate il lievitino sul mix di farina e iniziate ad impastare. Impastate fino a quando i liquidi sono stati assorbiti dalle farine, poi proseguite per altri 4-5 minuti pere forza all'impasto. Poi pirlatelo su una spianatoia infarina, dategli una forma rotonda e ponetelo in una terrina capiente coperto con un canovaccio umido.
Le varie pieghe
Dopo venti minuti, riprendete l'impasto, stendetelo e spargete il pecorino tagliato a dadini piccolissimi. Chiudete a portafoglio, riponete nella terrina, coprite col canovaccio umido e fate lievitare ancora per 20 minuti.
Stendete nuovamente l'impasto e distribuite le foglie di origano lavate, asciugate e grossolanamente tritate. Chiudete a portafoglio, ponete ancora nella terrina, coprite col canovaccio umido e fate lievitare per altri 20 minuti.
Infine, riprendete ancora l'impasto, stendetelo e aggiungete le olive tritate grossolanamente, piegate ancora a portafoglio. Ponetela nella terrina, coprite con il canovaccio fate lievitare per un'ora e venti. L'impasto deve raddoppiare.
Il danubio finale
Una volta pronto lavoratelo brevemente su una superficie, poi pesatelo e suddividetelo in 19 porzioni di 30 g l'una. Dategli la forma di una sfera e ponetela al centro in una teglia ricoperta di carta forno.
Aggiungete mano a mano le altre palline, poi coprite ancora col canovaccio umido e fate lievitare per 30 minuti. Infine, spennellate col rimanente latte, aggiungete le lamelle di mandorle e cuocete in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti. Il danubio deve risultare gonfio e dorato.
Sfornatelo, sformatelo, ponetelo a raffreddare su una gratella da pasticciere.
Questa brioche è perfetta per un brunch estivo. Qui trovate tante idee
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