Pancarré fatto in casa con latte di avena
Era da tanto tempo che volevo fare il pancarrè, un tipo di pane che ho sempre amato molto. Infatti lo trovo molto versatile: perfetto per accompagnare i pasti, buono a colazione con marmellate o miele.
Però, secondo me, è nei tramezzini e nei toast che dà veramente il suo meglio.
Infatti, come ben sapete, cari lettori, adoro i panini farciti e penso che due fette di pancarrè morbide e profumate, farcite con verdure e formaggi siano una vera leccornia.
Quindi, ho ordinato lo stampo per pancarrè e, quando è arrivato, è cominciato il divertimento.
Infatti, prima che lo stampo arrivasse, ho fatto un giretto tra i miei libri e riviste di cucina, un altro in rete e alla fine ho elaborato la mia ricetta.
Una ricetta molto leggera: farina, lievito, latte di avena, olio extravergine di oliva, acqua e sale.
Una volta preparato l'impasto l'ho fatto lievitare per 20 minuti e poi ho fatto la prima piega. Altri 20 minuti di lievitazione e ho fatto la seconda piega, poi l'ho messo in lievitazione per 1 h e 30 minuti.
Poi, l'ho versato sulla spianatoia, ho fatto un rettangolo, l'ho avvolto su se stesso e messo nello stampo oliato e infarinato e fatto lievitare, col coperchio chiuso, finché non è arrivato ad 1 cm dal bordo. Il mio impasto ha impiegato 1 h.
L'ho fatto cuocere per 35 minuti, l'ho sfornato ed ho atteso circa 5 minuti, prima di sformarlo.
Una volta raffreddato l'ho affettato ed era proprio come lo volevo, soffice, ma al contempo perfetto per "reggere" la farcitura dei tramezzini che ho fatto. E' piaciuto molto anche ai miei commensali. Il latte di avena l'ha reso leggero e privo di proteine animali, senza interferire col gusto finale.
Pancarré fatto in casa con latte di avena
tempo di preparazione: > 30 minuti, più il tempo della lievitazione
tempo di cottura: 35 minuti
difficoltà: media
ingredienti per uno stampo di dimensioni 21.5x12.3x11.4cm (450 g di impasto)
500 g di farina 00 W >280, più un po'
150 g di latte di avena
30 g di olio extravergine di oliva, più un po'
6 g di lievito di birra fresco
semola q.b.
150 g di acqua
5 g di sale
Setacciate la farina in una ciotola, poi versate il latte di avena in un recipiente, aggiungete l'acqua e il lievito di birra fresco e scioglietelo.
Versatelo sulla farina e cominciate ad impastare, proseguite per qualche minuto, poi versate, poco alla volta l'olio evo e fatelo assorbire.
Versate l'impasto sulla spianatoia leggermente cosparsa di farina e aggiungete mano a mano il sale, continuando ad impastarlo.
Infine, pirlate l'impasto e riponetelo nella ciotola, coprite con la pellicola e fate lievitare per 20 minuti. Poi proseguite come riportato qui, tenendo presente che i giri di pieghe da fare sono 2.
Fatto il secondo giro di pieghe ripone ancora una volta l'impasto nella ciotola con la piega rivota verso il fondo della ciotola e coprite con la pellicola. Fate lievitare per 1 h e 30 minuti, poi versatelo sulla spianatoia leggermente spolverata di semola e stendetelo formando un rettangolo e avvolgetelo su se stesso dal lato lungo.
Oliate ed infarinate lo stampo per pancarrè, compreso il coperchio, poi adagiate dentro il panetto ottenuto. Chiudete col coperchio e fate lievitare fino a quando è arrivato ad 1 cm dal bordo, per il mio impasto ci è voluto 1 h.
Cuocete in forno preriscaldato a 200° per 10 minuti, poi abbassate la temperatura a 180° e proseguite la cottura per altri 25 minuti.
Sfornate, fate raffreddare per qualche minuto, poi sformatelo. In un sacchetto di cotone per il pane si conserva per 2-3 giorni.
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