Pizza con pomodori freschi, scamorza affumicata e pesto di rucola
Non riesco nemmeno ad immaginare come sarebbe un mondo senza i pomodori.
Patate, piselli freschi e pomodori in umido
Questo è un piatto che preparo spessissimo in tutte le stagioni.
Polpettone di patate, erbette e scamorza affumicata
Le erbette mi sono sempre piaciute. Fin da bambina le adoravo lessate e condite con un filo d'olio e limone, possibilmente tanto limone, grazie.
Tagliatelle all'uovo con piselli, zucchine e pomodori
Ancora ricordo la prima volta che ho preparato la pasta all'uovo.
Pizza con ricotta, mozzarella, pomodori freschi e rucola
Li adoro. Mi piacciono così tanto che solo all'idea che è in arrivo l'estate già pregusto il loro sapore.
Pane con olive verdi e nere
Insieme a quello alle noci, il pane alle olive è quello che preparo con maggior frequenza.
Minestra di gramigna e piselli freschi
Anche quando io e i legumi non eravamo grandi amici, i piselli, soprattutto freschi, li ho sempre amati.
Crostata morbida con crema pasticcera con latte di riso e limone e tanti lamponi
La mia già numerosa discoteca si è arricchita di un nuovo gioiellino: Nightmare in Paris, un live del 1970 dei miei adorati Pink Floyd.
Pizza con filetto di pomodori freschi, mozzarella, olive e rucola
Un cielo gravido di nuvole e molto vento.
Polenta con funghi secchi e agretti al peperoncino
Credo che una delle verdure primaverili più versatili siano gli agretti.
Bagel homemade con uova strapazzate e asparagi
Qualche post fa vi avevo raccontato di aver fatto i bagel e di averli farciti in maniera molto golosa.
Frittata con asparagina e parmigiano reggiano
Indubbiamente gli asparagi sono gli ortaggi maggiormente presenti sulla mia tavola in primavera.
Piadina con zucchine grigliate, cipolle marinate e mozzarella
Sebbene l'abbia visto e rivisto un'infinità di volte, vederlo al cinema è stata un'emozione intensa.
Tagliatelle allo zafferano con asparagi, zucchine e piselli
Ho aperto un libro ed è volata via una cartolina.
Bagel
"Dopo che si furono sistemati ognuno al proprio posto, Anthony cominciò a passare i vari piatti: bagel, salmone, fette di ananas, pomodori, formaggi." Julia Glass
Ovviamente c'erano i bagel, i formaggi, i pomodori, ma non c'era l'ananas e men che meno il salmone. Però, la convivialità descritta dall'autrice del libro c'era tutta. E soprattutto, c'era la mia gioia di avere messo le mani in pasta e di aver fatto per la prima volta i bagel e vederli così ben riusciti. Infatti, fra gli innumerevoli lievitati che ho preparato, all'appello, mancavano proprio i bagel.
Così, li ho programmati per il primo sabato che avevo libero e li ho fatti. La lavorazione è un po' lunga, i tempi di lievitazione sono alti, c'è anche una doppia cottura, ma la lavorazione è piacevole e il risultato appagante.
Senza considerare poi, il divertimento di preparare le varie farciture. Ma queste ve le racconto poi. Oggi invece vi racconto come ho preparato i bagel. Mi sono affidata alla ricetta tratta dal libro di Emmanuel Hadjiadreo, voi sapete quanto trovi esauriente il suo libro, facendo, però, due modifiche. La prima è relativa agli ingredienti nella sua ricetta, Hadjiadreo, come liquidi, proponeva una parte di acqua ed un uovo, avevo consultato qualche ricetta in rete e ho visto che i bagel vengono fatti solo con acqua, così ho messo solo acqua tiepida. La seconda riguarda la tecnica delle pieghe, nel libro era scritto di fare le pieghe in ciotola, io ho preferito farle fuori ciotola. Per il resto ho seguito la ricetta e mi sono trovata molto bene. I bagel erano veramente buoni, ben lievitati ed hanno rallegrato la cena del sabato sera.
Bagel
tempo di preparazione: 35 minuti, più il tempo di lievitazione
tempo di cottura: 25 minuti
difficoltà : media
ingredienti per 8 da 100 g l'uno:
500 g di farina W280
5 g di lievito di birra fresco
10 g di malto d'orzo
20 g di olio extravergine di oliva, più un po'
semola rimacinata q.b.
semi vari
15 g di sale
315 di acqua
Intiepidite l'acqua, aggiungete 5 g di malto d'orzo e scioglietelo.
Setacciate la farina in una ciotola e aggiungete il lievito di birra sbriciolato e 8 g di sale.
Versate sulla farina l'acqua poco per volta e cominciate ad impastare e continuate fino a quando i liquidi non sono stati assorbiti dalla farina.
Poi versate l'impasto sulla spianatoia leggermente spolverata di semola e continuate ad impastare aggiungendo mano a mano l'olio evo.
Quando tutto l'olio evo è stato assorbito continuate ancora per qualche minuto ad impastare, poi pirlatelo e ponetelo nella ciotola.
Coprite con la pellicola e fate lievitare per 20 minuti.
Poi continuate come riportato qui.
Dopo, ponete l'impasto nella ciotola, coprite con la pellicola e fate lievitare per 1 ora e 30 minuti.
Trascorso questo tempo versate l'impasto sulla spianatoia leggermente spolverata di semola e stagliate l'impasto in 8 parti di pari peso.
Lavorateli fino a fare delle palline e poi appiattitele e fate un buco al centro e ponete mano a mano i bagel su una teglia ricoperta di carta forno, coprite con la pellicola e fate lievitare per 30 minuti.
Intanto ponete sul fuoco una pentola capiente colma d'acqua e portatela ad ebollizione, aggiungete il restate sale e malto d'orzo e trascorso il tempo di lievitazione, abbassate la fiamma, l'acqua deve sobbollire e ponete nella pentola 2 bagel. Fateli cuocere 2 minuti per lato, poi tirateli su con una schhiumarola e poneteli su una teglia ricoperta di carta forno leggermente unta. Versate nella pentola altri 2 bagel e cospargete quelli appena tirati su con i semi.
Continuate allo stesso modo con gli altri bagel.
Poi cuoceteli in frno preriscaldato a 200Ã per 25 minuti.
Sfornateli e poneteli a raffreddare su una griglia da pasticciere.
Crostata morbida con crema di robiola e uova di quaglia, pomodori e rucola
Ed ecco la crostata salata farcita.
Caramelle alla rucola con ricotta, piselli e asparagi su crema di cipollotti e asparagi
...e all'improvviso tra una serie di impegni e l'altro ti rendi conto che Pasqua sta arrivando.
Couscous con carciofi, olive e menta
Mi piace moltissimo il couscous, alimento semplice, umile e versatile.
Risotto con spinaci, scamorza affumicata e funghi porcini secchi
Ho sempre amato gli spinaci, sia lessati e conditi con olio e limone che fatti al burro. Mi piacciono molto anche crudi all'insalata con un filo di olio e limone e, ovviamente li adoro come ingrediente di torte salate, ravioli, polpettoni vegetariani, of course nei risotti.
Di recente avevo degli spinacini freschissimi e una scamorza affumicata molto buona, ho pensato di unire un pugnetto di funghi porcini secchi e farci un risottino. Lo sapete cari lettori, quanto li amo.
Un risottino delizioso che ha allietato una cena in una serata fredda dopo una giornata lunga e impegnativa. In realtà mi sto prendendo un merito, forse, non mio, perché, la serata l'hanno allietata i divini Pink Floyd con Atom Heart Mother. 😀 Scherzo, ma impazzisco per i Floyd.
Facezie a parte questo risotto è davvero delizioso, infatti dopo aver ammollato i funghi secchi li ho messi nella casseruola con le cipolle dorate e le spezie e poi ho aggiunto il riso e l'ho tostato.
Gli spinaci dopo averli lavati li ho fatti appassire nella casseruola con un filo di olio evo e frullati, poi li ho aggiunti una parte a metà cottura ed il restante a fine cottura. Ho mantecato con la scamorza affumicata che ha dato carattere al piatto.
Risotto con spinaci, scamorza affumicata e funghi porcini secchi
tempo di preparazione: 25 minuti
tempo di cottura: 18-20 minuti
difficoltà : facile
ingredienti per 4 persone:
320 g di riso Carnaroli
140 di spinaci in foglie
100 g di cipolle dorate
80 g di scamorza affumicata
10 g di funghi porcini secchi
45 g di olio extravergine di oliva
brodo vegetale
2 chiodi di garofano
2 bacche di ginepro
pepe nero
sale
Ponete i funghi porcini secchi in una ciotola, copriteli con acqua calda e teneteli in ammollo pe 20 minuti.
Sciacquate bene gli spinaci, poi poneteli in una casseruola calda con un filo di olio evo e fateli appassire. Versateli nel bicchiere del frullatore, frullateli e tenete da parte.
Mondate le cipolle dorare, poi tagliatele a fette sottili. Strizzate i funghi secchi e tritateli, poi poneteli in una casseruola calda con 40 g di olio evo, le cipolle, i chiodi di garofano, le bacche di ginepro.
Fate dorare le cipolle, poi aggiungete il riso e tostatelo, regolate di sale, aromatizzate col pepe nero e aggiungete 1 mestolino di brodo bollente e mescolate. Aggiungendo poco per volta 1 mestolino di borodo caldo portatelo a cottura.
A metà cottura aggiungete la metà degli spinaci frullati e a fine cottura aggiungete il resto.
Regolate di sale, mantecate con la scamorza affumicata tagliata a dadini, aromatizzate ancora con pepe nero e portate in tavola.
Amate i risotti? Questo è elegante e golosissimo.
Pane di grano duro lievitato nel cestino
La prima volta che ho fatto questo pane ero alla casa al lago.
Spaghetti cacio e pepe con i piselli freschi
Ancora lo ricordo il muretto bianco, visibile già dall'ingresso della villetta, che separava l'abitazione dal piccolo orto casalingo.
Base per crostata morbida salata con latte di riso
Sabato mattina di una giornata di marzo tersa e soleggiata. Una settimana lunga e faticosa alle spalle e un fine settimana tutto da vivere.
Baguette homemade farcita con frittata alla rucola, rucola e pomodori
Se Eva fu cacciata dal Paradiso Terrestre per una mela, io sicuramente ne verrei bandita per un pomodoro.😀E' più forte di me, li adoro.
Crostoni di polenta con crema di lenticchie nere e pomodori secchi
Questo piatto l'ho proposto ad una cena a casa di amici qualche settimana fa.
Panini con farina di grano duro e olio
Da pasto negletto e - quasi- trascurato, la colazione è diventata per me un pasto importante, fatto di cibi sani e nutrienti.
Insalata di arance, carciofi, cipollotti di Tropea, rucola e olive
Credo che il frutto invernale maggiormente presente sulla mia tavola, dalla fine dell'autunno, fino a fine marzo siano le arance.
Gramigna con crema di fagiolini cannellini
Vi ho così tanto raccontato della mia avversione per i legumi durante la mia infanzia, che ormai questo discorso è venuto a noia anche a me.
Polpette di patate, broccoli e pecorino al pepe
Ogni volta che le faccio riscuotono sempre un grande successo.
Risotto con carciofi e formaggio Saint Nectaire
Quando sono al lago, anche se le giornate sono dense di impegni e molto intense, mi sembrano, rispetto a quelle di Milano, più dilatate.
Spaghetti con filetto di pomodori, pomodori secchi e parmigiano
Per tanto tempo il sabato sera, dopo il cinema, per continuare a parlare del film, mi piaceva continuare la serata a casa con gli amici preparando "gli spaghetti di mezzanotte". Spaghetti preparati con sughetti veloci, un tagliere di formaggio e insalata fresca. Qualche amico e scambi sul film appena visto. Adesso è tanto tempo che ho diradato di andare al cinema, non perché non mi piaccia più il cinema, anzi, ma non mi piace la programmazione attuale.
Però, qualche sera fa, parlando con gli amici della mia passione per i film di Luchino Visconti, in particolar modo per La caduta degli dei, un film di grande impatto e di grande raffinatezza, una mia amica disse di avere il dvd e abbiamo deciso di organizzare una serata a casa di Mati per vederlo.
Film & Spaghetti
Come sempre, ognuno di noi ha contribuito alla cena portando qualcosa, ma la serata era dedicata al film e considerato che durava più di due ore, abbiamo optato per cose veloci da mangiare prima di vedere il film. Personalmente ho contribuito con la focaccia con le olive nere, salvia e rosmarino, perfetta abbinata ai formaggi portati da un'amica e dalle verdure sott'olio portate da un'altra amica.
Poi abbiamo visto il film, attenti e concentrati perché la trama è densa e richiede attenzione. Dopo la visione del film, si è aperto un lungo dibattito, d'altra parte il film è molto intenso. Tra un'opinione e l'altra ci è venuta fame e Mati ha proposto un piatto di spaghetti e mi sono offerta di prepararli.
Sono tornati gli spaghetti di mezzanotte
In dispensa Mati aveva i pomodori pelati e pomodori secchi, ho pensato di fare un sughetto combinando le due diverse tipologie di pomodori, tanto peperoncino e una grattugiatina di parmigiano reggiano. Quando ho portato in tavola la padella colma di spaghetti calda e fumante i miei amici l'hanno accolta con un: "Sono tornati gli spaghetti di mezzanotte".
Il piatto, volutamente molto semplice perché gli "spaghetti di mezzanotte" devono esserlo, è piaciuto molto e oggi ve lo propongo.
Spaghetti con filetto di pomodori, pomodori secchi e parmigiano
tempo di preparazione: 30 minuti
tempo di cottura: 15 minuti
difficoltà : facile
ingredienti per 4 persone:
320 g di spaghetti integrali
250 g di pomodori pelati
30 g di pomodori secchi
parmigiano reggiano grattugiato q.b.
1 spicchio d'aglio
1 peperoncino fresco
30 g di olio extravergine di oliva
sale
In una padella calda ponete lo spicchio d'aglio sbucciato, il peperoncino tritato e fate dorare lo spicchio d'aglio. Intanto mettete la pentola per cuocere la pasta in ebollizione.
Tagliate grossolanamente i pomodori pelati e a listarelle quelli secchi e versate entrambi nella padella. Regolate di sale e fate cuocere a fiamma medio bassa per 10 minuti, il sugo deve essere abbastanza denso.
Saltate gli spaghetti cotti al dente nel sugo, aggiungete il parmigiano reggiano, mescolate e portate in tavola.
Crostata morbida con crema al latte di mandorle e fragole
Una mattina di febbraio fredda, ma assolata e tersa.
Pizza con filetto di pomodori, mozzarella, feta e rucola
Diluviava e faceva freddo, era il mese di febbraio di uno dei primi anni a Milano, nello specifico il secondo, ancora insegnavo ed arrivai a scuola inzuppata di pioggia ed infreddolita.
Schiacciata di cavolfiore e salvia e rosmarino
Qualche giorno fa, in primo pomeriggio sono andata a fare un giretto al parco vicino casa.
Risotto con cavoletti di Bruxelles e parmigiano reggiano
Comincio dicendo che adoro i risotti e tutta la solita solfa che scrivo sulla loro versatilità , la loro bontà e così via.